venerdì 4 settembre 2020

LA PICCOLA PASTICCERIA NEL GIARDINO DEI FIORI di Carole Matthews | recensione | #gliamicidellavolpe

Buona sera mie piccole volpi!
Piccolo cambio di programma.
Tornano Gli Amici della Volpe!

Sono tornati #gliamicidellavolpe!
Anche questa volta devo ammettere che, l'articolo di oggi, doveva essere un altro, ma c'è un sondaggio in corso su instagram e devo capire come strutturare bene il tutto, quindi ho pensato di fare un piccolo cambio.
Perciò, eccoci al momento del copia/incolla!

LA PICCOLA PASTICCERIA NEL GIARDINO DEI FIORI


La piccola pasticceria nel giardino dei fiori
di Carole Matthews

Editore: Newton Compton Editori
Pagine: 448
Prezzo: 9,60 € (ebook 3,99€)
Pubblicazione: 2 maggio 2019
Link acquisto: cartaceo / ebook

Trama: 
Fay Merryweather gestisce un caffè con annessa pasticceria in uno splendido giardino a Whittan, sulle rive del Grand Union Canal, che soprattutto in estate si anima di un allegro traffico di barche colorate. A Fay piace curare il giardino e coccolare i suoi clienti mentre si godono i fiori e la quiete del canale. Del resto, Fay è abituata a occuparsi degli altri: da anni infatti, oltre a stare dietro all'attività, deve badare a tempo pieno alla madre invalida e scontrosa, nonché sovvenzionare una sorella minore un po' scapestrata. Per una persona è davvero molto, e a volte si sente così esausta da desiderare una tregua. Per questo, quando Danny Wilde entra all'improvviso nella sua vita, si domanda se le sue scelte fino a quel momento siano state tutte giuste. Perché il destino ha scelto di presentarsi nei panni di un affascinante giovane che arriva proprio a bordo di una delle barche che Fay ama tanto. Potrebbe essere l'occasione giusta per trovare finalmente la felicità?

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Piccola introduzione, come sempre, a favore di chi capita da queste parti per la prima volta.
Ciao, sono Silvia e causa lavoro sfiancante, il blog sta andando a scatafascio... 
Ma ecco che, dopo una chiacchierata su Telegram (manco noi sappiamo come ci siamo arrivate, ve lo dico) la mia amica Jessica mi ha fornito la soluzione a tutti i miei problemi ed è nata GLI AMICI DELLA VOLPE.
In cosa consiste questa rubrica?
Beh, molto semplicemente, sono recensioni scritte da altri che io ospito - più che volentieri - nella mia piccola tana di volpe! 
Al momento, tra le file dei collaboratori c'è solo Jessica (membro onorario, manco a dirlo) ma non è detto che la cosa si possa espandere...
Ed ora che ho sproloquiato nell'intro, direi che lasciarvi alla recensione potrebbe essere una buona idea!

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La scrittrice ho avuto modo di leggerla già molto tempo fa e, seppur con nessun racconto eclatante, ha un modo di coinvolgerti semplice. Piccoli colpi di scena ti tengono sull'attenti, ma nulla di rilevante perché faccia diventare uno dei suoi libri un “acquisto obbligato”. 
Un libro da spiaggia, da pomeriggio afoso in cui non volendo uscire cerchi di non abbuffarti di gelato (non solo, per lo meno!) e vuoi qualcosa di leggero che ti tenga occupato. 
Ecco, questa autrice ha un grande pregio: riesce a farti davvero staccare la spina. 
Attraverso le sue minuziose descrizioni, è capace di farti piombare in un altro luogo, da cui rimani incantata, e ad occhi aperti ti ritrovi a fantasticare. 
Avete presente uno di quei luoghi che quando ti fermi a pensare in un momento di stress dici “farei volentieri cambio e andrei li?” 
Proprio quello! 
Percepisci l'odore, i colori, quasi senti i suoni e ti pare di poterlo toccare! (sì, io ho un'immaginazione piuttosto allenata!)

I protagonisti, spesso protagoniste, sono più simili a noi di quel che ci aspettiamo sfogliando le prime pagine. Ci facciamo appassionare dalle loro vite cosi monotone, che le domande che si pongono loro si riflettono su di noi. 
Senza farlo apposta, anche quando la storia appare banale e il più delle volte scontata, ci ritroviamo (almeno è stato cosi per me) a fare il tifo per queste “persone inventate” che diventano un po' nostre amiche. 

Questo mi risulta sufficiente per farmi andare a genio un libro che di strano ha poco. 
Mi rendo conto che è di poco conto quel che ti lascia, perché dura l'attimo di finirlo, ma la sensazione di tranquillità che ti da nel mentre è quel che ci vuole quando si ha bisogno di qualcosa di tranquillo. 

Credo che sia un libro adatto per chi, non solo sta fuggendo in vacanza o ha deciso di rintanarsi in casa, ma anche per chi ha appena finito di leggere qualcosa di impegnativo, che ha richiesto energie per arrivare in fondo. 
Penso fermamente che i libri frivoli siano la salvezza quando la quotidianità ci richiede troppo sforzo (fisico o mentale)

Non vi scriverò bugie: non è necessario averlo nella vostra libreria, meglio chiederlo in prestito in biblioteca o in caso ad un'amica se sapete che lo ha. 
E' la lettura di una volta, difficilmente lo rileggerete o ne sentirete l'esigenza di risfogliarne le pagine (ce ne sono molti di libri in questo stile, quindi ne cercherete sempre di nuovi quando ne avrete bisogno!).

E' uno di quei romanzi che non ti da emozioni particolari, ma credo fermamente che valga la pena di una lettura. 
Penso che ogni libro arrivi a noi nei momenti in cui ne abbiamo bisogno, questo è uno di quelli. Prendetelo come la pausa pubblicitaria durante la visione di uno dei vostri film preferiti, quello che vi rende l'attesa un po' snervante (ahimè alle volte si) e un po' rilassante, quello che vi permette poi di godervi con gioia la parte successiva della visione. 

Il voto di Jessica è: 
3/5

E qui si conclude la sesta recensione di questa rubrica (siamo già alla sesta?! Caspita!).
Avete letto questo libro?
Vorreste leggerlo?
Fate sapere a me e a Jessica cosa ne pensate!
Per quanto mi riguarda, lo ammetto, non è esattamente il mio genere, ma la recensione di Jessica mi ha incuriosito e magari ci farò un pensierino (nonostante io abbia una lista di letture che potrebbe tenermi impegnata fino al 2030... - disperazione) quando mi deciderò ad andare a farmi la tessera della biblioteca.



A presto!

Silvia e Jessica

2 commenti:

  1. Ciao! Sono una nuova iscritta! :)
    Sembra davvero una lettura piacevole! Lo tengo in considerazione per quando avrò bisogno di una lettura leggera!!

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    Risposte
    1. Ciao! Oh che bello, una nuova iscritta! Benvenuta <3
      Sì, sembra davvero una lettura piacevole, anche io lo metterò in lista per quando avrò bisogno di qualcosa di più leggero. Se dovessi leggerlo, facci sapere cosa ne pensi! :)

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