Buona sera mie piccole volpi!
Rieccomi qui, anche oggi.
Pronti per il secondo appuntamento con la nuova rubrica?!
Tornano #gliamicidellavolpe!
In realtà, per ora, sarebbe il caso di parlare di "l'amica della volpe", visto che l'unica collaboratrice - per il momento? mmmm - è la mia amica Jessica...
Ma facciamo finta di nulla e andiamo avanti, che questi sono solo dettagli trascurabili.
Dicevamo! Jessica, anche oggi ci delizierà con una recensione super carina di un libro che, lo devo ammettere, avevo adocchiato da un po' ma, visto il tema, ero un po' restia per quanto riguarda l'acquisto.
Dopo aver letto la recensione, che sto per copiaincollare spudoratamente qui sotto, credo proprio che finirà in lista!
Bene, direi di cominciare!
QUELLO CHE LE MAMME NON DICONO
Quello che le mamme non dicono
di Chiara Cecilia Santamaria
Editore: Bur Rizzoli
Pagine: 261
Prezzo: 10,45€ (ebook 6,99€)
Pubblicazione: 2012
Link acquisto: cartaceo/ebook
Trama:
Lei ha 27 anni e crede nel mojito, nella carriera, nel suo uomo e nei viaggi improvvisati. La nana ha cinque settimane e abita la sua pancia. Scoprirlo è uno shock, "fare la mamma" sembra un'attività totalizzante, incompatibile con libertà, sogni, ambizioni. L'autrice decide di affrontare la situazione armandosi di buoni propositi, ma soprattutto di ironia. Qui si sostiene che è buono e giusto conservare la parte migliore di sé - quella divertente, folle, avventuriera - anche dopo un figlio. Che l'istinto materno a volte arriva e altre volte è in ritardo. Ma anche che esistono momenti neri che nessuno racconta, che dopo un mese di neonato ne servirebbero tre di psicoterapia, che ogni tanto è normale rimpiangere il "prima". Dimenticate la mammina che chiama il figlio "angioletto" anche se non dorme da quindici settimane, quella che considera il parco giochi una botta di vita e decanta le gioie delle vacanze coi nonni. Preparatevi a scoprire tutta la verità riguardo alla vita col pupo, e anche gli esilaranti retroscena di pappe, giochi e ninne nanne. Un libro dedicato alle donne che si sentono troppo giovani per fare figli, a quelle che ci pensano ma non sanno cosa le aspetta, a quelle che già ne hanno e certe volte, con tutto l'amore del mondo, vorrebbero fuggire alle Bahamas.
────────────
Vi ho già presentato Jessica (qui) ma, per chi capitasse per la prima volta su questi schermi, facciamo un veloce recap!
Questa è una nuovissima rubrica, nata dopo una conversazione su Telegram con la suddetta Jessica che, oltre ad essere una mia amica, ne è diventata la prima - e al momento unica - collaboratrice!
In cosa consiste GLI AMICI DELLA VOLPE?
Beh, molto banalmente, le recensioni che leggerete sotto questa categoria, non sono scritte dalla sottoscritta, ma da altre persone.
Spiegazioni date, direi di passare alle cose serie, ovvero la recensione!
Altri articoli de #gliamicidellavolpe
────────────
State cercando un manuale per diventare mamme e volete avere idea di cosa si prova?
Pensate che sia l'esperienza più bella del mondo e che nulla potrebbe in alcun modo sconvolgervi?
Ok lasciate stare. Vedo già le vostre facce traumatizzate quindi, se siete in procinto di interessarvi alla materia in questione, davvero, non fa per voi!
Chi invece non sente alcun richiamo, alcun rintocco, alcuna sveglia che sta per suonare che, per qualche motivo, dovrebbe ricordare che il vostro orologio biologico funziona benissimo e vi vede che perdete tempo, allora fa al caso vostro!
Spesso non ci rendiamo conto di quanto certe domande, da non mamme (e da non padri), facciano male o diano fastidio. Certo ci ritroviamo anche di fronte a gente che ci dice, sminuendoci un po', “eh ma tu mica sei genitore, non sai cosa vuol dire” come se comunque non potessimo avere un'opinione in merito, ma leggendo questo libro mi sono resa conto come in effetti io non sia genitore e come in altrettanto modo mettersi sinceramente nei panni dell'altra “fazione” possa essere utile.
Non che sia “utile” nel senso pratico ma un giorno vi troverete ad avere amici con dei figli, o parenti, o colleghi, magari voi stessi, e a quel punto sarete anche curiosi di sapere chi davvero dice la verità e chi vi sta spudoratamente mentendo.
Perché sì, anche tra i neogenitori c'è chi dice le bugie!
Così la protagonista, giovane, piena di vita e soprattutto carica di progetti, di cui la metà si basa su aperitivi, si ritrova a gestire una situazione che stravolge ogni sua idea fino ad allora concepita.
Si, no, si, no, si, no... ma che davvero?
Esclama, e decide cosi di lasciarsi trascinare in questa avventura in cui, proprio perché non pronta, senza peli sulla lingua, con la sua sottile ironia, ci rende partecipi di un mondo che non sembra cosi distante.
Un perfetto ponte tra due rive che spesso ci vogliono far credere debbano essere tanto lontane.
Leggero, semplice, ciò che vorremmo onestamente sapere se mai succedesse.
Quelle cose che nemmeno le amiche sono pronte a raccontarti.
Ecco, lei invece ci salva dalla finta “perfezione” che gira intorno al mondo delle mamme, ci fa sentire a nostro agio, adatte, e ci sprona a credere in noi, mamme o meno.
Una ragazza come chiunque che si arma di coraggio e si racconta attraverso le sue insicurezze, che fa di esse il suo punto di forza!
Una lettura scorrevole, senza particolari fronzoli, nessun tentativo di addolcire la trama con quella sincerità spiazzante, che personalmente apprezzo sempre.
Consigliato!
Il voto di Jessica è:
4/5
E qui si conclude la seconda recensione di questa rubrica (che a me piace tanto...ma a voi?).
Avete letto questo libro?
Vorreste leggerlo?
Fate sapere a me e a Jessica cosa ne pensate!
A presto!
Nessun commento:
Posta un commento