giovedì 26 novembre 2020

I RACCONTI DEL DIARIO VITTORIANO di Laura Costantini | recensione |

Buona sera mie piccole volpi!
Eccomi qui con un nuovo articolo.
Oggi tocca ad una bella recensione!
Quarta lettura del mese pronta per essere recensita!
La cosa stupisce anche me, tranquilli, ma come vi dicevo in introduzioni precedenti, di recente ho un po' di tempo in più e posso dedicarmi al blog e alla lettura (se la connessione me lo concedesse, poi, potrei anche essere più attiva, ma questa è un'altra storia).
Ma senza perderci in chiacchiere, direi di passare subito all'articolo.
Bene, cominciamo!

I RACCONTI DEL DIARIO VITTORIANO

I racconti del Diario Vittoriano
di Laura Costantini

Editore: self
Pagine: 257
Prezzo: 8,32€ (ebook 2,99€)
Pubblicazione: 15 ottobre 2020
Link acquisto: cartaceo/ebook

Trama:
A Robert quella del ragazzo ombra al chiaro di luna sembrava una danza. Ma lo era davvero? Sappiamo dal Diario quando Robert ha visto Kiran per la prima volta, eppure Kiran lo spiava già. Come? I piccoli e grandi retroscena della serie Diario vittoriano attraverso sette racconti e due novelle per conoscere anche gli aspetti più riposti della storia d’amicizia, d'amore e di vita di un ragazzino lentigginoso e un ribelle mezzosangue.


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A febbraio, in occasione della recensione dell'ultimo volume della saga del Diario Vittoriano, vi avevo detto che quella sarebbe stata l'ultima volta in cui vi avrei parlato della serie.
Ebbene, eccomi qui, dopo un bel po' di mesi con una sorpresina (ovviamente non mia ma dell'autrice) perché vi sto per parlare di un altro volume che vede protagonisti i nostri cari Robert e Kiran!
Ma prima di tutto, devo assolutamente ringraziare Luca, addetto stampa di Laura Costantini, per avermi inviato questo romanzo (in edizione digitale) dandomi la possibilità di leggerlo e di parlarvene!
Grazie anche a Laura Costantini, per averci regalato un altro volume, perché staccarsi da questa serie è davvero impossibile!


Prima di cominciare, devo fare una premessa: so che non stiamo parlando di un romanzo particolarmente breve (sono pur sempre oltre 200 pagine) ma trattandosi di racconti che si intersecano alla storia principale costituita dai quattro romanzi (più le novelle) credo sarebbe difficile scrivere una recensione dettagliata, senza raccontarvi qualcosa di troppo.
Ecco perché, per quanto mi dispiaccia, non potrò entrare nel dettaglio - non quanto vorrei comunque...

Come sapete, perché l'ho detto in ognuna delle recensioni precedenti (ve le linko tutte alla fine), ho amato questa saga sotto diversi aspetti e credo non perderò mai l'occasione per consigliarvela (senza contare che, in tutta onestà, ho una mezza idea di recuperarmi i volumi cartacei appena ne avrò la possibilità), quindi credo sia abbastanza ovvio che, appena mi è stata data la possibilità di leggere anche questo volume, mi ci sono lanciata senza ulteriori indugi.
Sulla trama, di per sé, non c'è molto da dire: stiamo parlando di una serie di racconti che si intrecciano alla vicenda di base, ampliando certi elementi che, nei libri principali, vengono solo accennati. Aggiungendo qualcosa in più e dando la possibilità al lettore di conoscere qualche retroscena (se così vogliamo chiamarlo) non solo della relazione tra Kiran e Robert, ma anche sui i due ragazzi singolarmente.

Anche per quanto riguarda i personaggi c'è poco da dire, o meglio da aggiungere: la caratterizzazione generale è sempre ben fatta, non solo per quanto riguarda Robert e Kiran che sono, a tutti gli effetti i protagonisti principali, ma anche nel caso delle figure secondarie che ruotano loro attorno e che, nel corso dei romanzi precedenti, il lettore ha imparato a conoscere e ad amare quasi quanto i protagonisti.

Passando allo stile, non posso fare altro se non dirvi che l'ho apprezzato tantissimo.
La scrittura di Laura Costantini è coinvolgente, emozionante, curata e sempre in grado di adattarsi alla perfezione al contesto. 
Inutile dire che la contestualizzazione storica è sempre ben resa e molto curata perché, lasciate che ve lo ripeta un'ultima volta (giusto per ribadire il concetto), i romanzi del Diario Vittoriano non sono da considerarsi dei romance (se cercate un romance state sbagliando libro) bensì degli storici che trattano tematiche LGBT e non solo.

Se cercate una serie ben scritta, che sappia emozionarvi e coinvolgervi fin dalle prime pagine, dovete assolutamente leggere il Diario Vittoriano, sono certa che non ve ne pentirete!

Il mio voto è:
4,5/5

Vi lascio qui sotto i link alle recensioni dei romanzi precedenti, fatene buon uso (ovvero: seguite il link all'acquisto e mettete tutto nel carrello - vi sto stressando? No dai!)

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