venerdì 13 novembre 2020

DONNE CHE COMPRANO L'AMORE di Samantha D'Amico | recensione |

Buona sera mie piccole volpi!
Sono di nuovo qui, contenti?
Oggi, torno a parlarvi di libri!
Eccomi qui con la recensione della mia prima lettura del mese!
Lo ammetto, sono un pochino in ritardo perché, a questo punto avrei dovuto completare almeno due letture, ma mi sono persa dietro l'opera di riorganizzazione del computer (anche perché rischiavo di perdermi i file degli ebook ricevuti): più che necessaria, ma che mi ha preso più tempo del previsto.
A voi, però, questo non interessa, quindi direi di passare alla recensione - tanto io sto già provvedendo a mettermi in pari...
Bene, cominciamo!

DONNE CHE COMPRANO L'AMORE

Donne che comprano l'amore
di Samantha D'Amico

Editore: PubMe - Policromia
Pagine: 67
Prezzo: 9,99€ (ebook 1,99€)
Pubblicazione: 29 settembre 2020
Link acquisto: cartaceo/ebook

Trama:
Una vita spesa tra lavoro e famiglia, con un marito dispotico a cui non interessa nulla se non se stesso. Quando il matrimonio termina, Samantha non può che sentirsi libera: finalmente può vivere la vita che da sempre ricerca. Questo e tanti altri fattori la spingono a cercare la compagnia maschile, perché il desiderio di sentirsi amata è insito in ognuno di noi. Così naviga in alcuni siti di incontri, serate, cene fra single... fino alla scoperta che cambierà per sempre la sua esistenza.
Con un tono scanzonato e a tratti liberatorio, l’autrice ha scavato nella sua anima, nella parte più profonda e nascosta di se stessa, per capire e rendersi conto delle motivazioni che l’hanno portata a fare delle scelte diverse e fuori dagli schemi, trasgressive e fino allora impensabili.

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Per prima cosa, ringrazio Emanuelacuratrice della collana Policromia di PubMe per avermi contattata nuovamente, proponendomi la lettura di questo libro.
Vi ricordo l'articolo dove lo segnalo - qui - e vi lascio, prima di cominciare, una piccola presentazione della collana.

La collana Policromia, in collaborazione con PubMe, ha come obiettivo la promozione e la pubblicazione di quei libri che sono una voce fuori dal coro, non si fermano alle apparenze e cercano di raccontare qualcosa di importante al lettore.

Piccola premessa: il libro di cui sto per parlarvi è molto breve, non potrò quindi entrare troppo nel dettaglio per evitare di raccontarvi l'intero romanzo.
Vi avviso sin da ora, quindi, che questa sarà una recensione un po' diversa dal solito.

La trama di Donne che comprano l'amore mi ha subito colpito.
Ammetto che, in un primo momento, mi aspettavo di trovarmi davanti ad un romanzetto rosa un po' banale (anche se so che con policromia posso sempre andare sul sicuro) quindi sono partita con qualche perplessità e anche con un po' di diffidenza.
Neanche a dirlo, anche questa volta, mi sono dovuta ricredere, perché Donne che comprano l'amore si è rivelata una lettura totalmente diversa da quello che pensavo.

La storia che ci viene raccontata è abbastanza semplice, ma non per questo banale, anzi risulta molto coinvolgente, a tratti anche divertente, ma soprattutto è vera e reale.
Si percepisce fin da subito che di romanzato c'è ben poco e che quella che si sta leggendo è, a tutti gli effetti, l'esperienza reale vissuta dalla protagonista, che è l'autrice stessa.
Partendo dal presupposto che, trattandosi di un romanzo brevissimo (come vi dicevo poco più su) non posso mettermi ad analizzare la trama per filo e per segno, perché rischierei di raccontarvi tutto e non credo sia il caso, vorrei comunque soffermarmi su un particolare.
Ciò che più mi ha colpito è il modo lucido e consapevole con cui l'autrice ci racconta la sua esperienza, senza ricorrere a trucchetti, senza cercare di giustificarsi (che poi, personalmente, non ci vedo nulla da giustificare - a voler essere sinceri), senza indorare la pillola o edulcorare i fatti per renderli più politically correct.

Donne che comprano l'amore, sotto un certo punto di vista, potrebbe non essere il vostro genere di romanzo preferito (in realtà non è nemmeno il mio), potrebbe non piacervi sotto svariati aspetti, potreste trovarlo troppo "dettagliato" per quanto riguarda la resa di certe scene, ma credo sia giusto dargli una possibilità, anche solo per l'onestà senza filtri dell'autrice.

Per quanto riguarda lo stile, ammetto di non avere molto da dire.
La scrittura di Samantha D'Amico è semplice e diretta, priva di fronzoli, in grado di catturare il lettore fin da subito, di farlo divertire, ma anche di dargli da pensare: poco meno di settanta pagine che si leggono in un soffio!

Se cercate qualcosa di diverso, di certo questo è il romanzo che fa per voi!

Il mio voto è:
3/5

A presto!

Silvia

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