Buon pomeriggio mie piccole volpi!
Ultimo articolo della settimana...
Oggi vi parlo, nuovamente, di manga!
Questo articolo, inizialmente, si intitolava 6 volumi BL/yaoi ma, siccome sono perenemente indietro nella mia perosnale tabella di marcia, ho dovuto togliere un volume, perchè non sono riuscita a leggerlo.
Sono colpevole, signori della corte, lo confesso!
Ok, mettiamo da parte i miei soliti scleri, e passiamo alle cose serie.
Come avrete notato, se mi seguite si instagram, ma credo che la cosa sia percepibile anche qui sul blog, mi sono avvicinata al mondo boylove anche per quanto riguarda i manga e, nell'ultimo periodo, ho letto diverse cosine interessanti.
Di alcuni vi ho già parlato singolarmente su instagram, ma ora è giunto il momento di fare un bel recap!
Quindi, direi di cominciare!
P.S. sarà una cosa lunga, io vi ho avvisati...
P.S. sarà una cosa lunga, io vi ho avvisati...
NEON SIGN AMBER
Neon sign Amber
di Ogeretsu Tanaka
Editore: J-pop
Pagine: 204
Prezzo: 6,50€
Volumi: volume unico
Adattamenti: nessun adattamento disponibile
Trama:
Nella discoteca in cui lavora, Ogata incontra Saya, un ragazzo appariscente dalla pelle ambrata che sembra cambiare donne in continuazione. Insomma, proprio il tipo di persona con cui non vorrebbe mai avere a che fare! Ciononostante, si ritrova a prestargli del denaro, e Saya insiste nel volergli preparare la colazione per ringraziarlo. Ogata scopre così che la persona all'apparenza frivola che abita le sue notti è in realtà un ragazzo gentile che cucina per lui, dal quale si ritrova inevitabilmente attratto, ma... Mai avrebbe immaginato che una parola semplice come "scusa" potesse fare così male...
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Di questo manga mi ha colpito la copertina, lo ammetto. E lo so che comprare un volume perchè ti piace la copertina non è esattamente una buona idea e, vi posso assicurare che, in altre circostanze, avrei soppresso l'impulso e me ne sarei andata, ma questa volta non ce l'ho fatta...
La trama, poi, mi è piaciuta subito, perchè mi ha dato l'idea che avrei trovato qualcosa di più del classico manga BL (questo, forse, è più yaoi, ma ne parleremo tra poco) e, comunque, ne avevo sentito parlare bene, quindi ero abbastanza ben disposta. Se ci aggiungete il piccolo particolare che, Neon sign Amber, era senza fascetta e, dopo la brutta esperienza con Color Recipe, ora sono fascettofobica, avete il quadro completo della situazione.
Ma sto divagando...
Come vi dicevo, la trama fa subito pensare a qualcosa di semplice ma, allo stesso tempo in grado di staccarsi dal classico yaoi, perchè, ve lo dico, Neon sign Amber è decisamente yaoi e non BL (o shonen-ai), vista la presenza di scena esplicite. Queste scene, però, oltre a non costituire la quasi interezza del manga (come può capitare), hanno anche un loro perchè e sono "utili" - per così dire - alla vicenda.
Certo, potrebbero urtare un po' chi non è molto abituato (ed ora non pensate che voglio fare l'espertona, perchè sapete come la penso a riguardo), ma vi posso assicurare che sono sensate e giusta conseguenza di quello che è il rapporto che si sviluppa tra i protagonsiti.
In tal proposito, ho apprezzato molto come la Tanaka sia stata in grado di sviluppare così bene non solo il carattere, ma anche la psicologia e il background dei personaggi.
Ho adorato Saya, mi è stato subito simpatico e mi ha fatto anche tanta tenerezza!
(ci si può esprimere così riferendosi ad un tizio disegnato? Boh...)
Lo stile della Tanaka, poi, lo vedete anche dalla copertina, è molto molto curato. Il tratto è abbastanza lineare ma, allo stesso tempo, ricco di particolari e con volti estremamente espressivi. Inoltre, da "persona che ogni tanto disegna e ha fatto una scuola d'arte", ho trovato interessante l'uso del chiaro scuro e del grigio che fa questa mangaka.
Ammetto, con un pochino di imbarazzo, che vorrei tentare di leggere altro di Ogeretsu Tanaka, ma che sono un po' timorosa per quanto riguarda le scene esplicite... si vedrà!
Se vi piace il genere io ve lo consiglio, forse non è il volume giusto per approcciarsi al BL, ma non è male!
Il mio voto è:
3,5/5
ON DOORSTEP
On doorstep
di CTK
Editore: inedito in Italia
Pagine: 178
Prezzo: ///
Volumi: volume unico
Adattamenti: nessun adattamento disponibile
Trama:
Durante un tentativo di furto, Jimmy viene scovato con le mani nel sacco da un uomo chiamato Reese. Per ripicca, il ladro decide di intrufolarsi a casa sua, ma qui scopre che Reese è un ex-poliziotto ritiratosi dalla scena per disturbo post-traumatico da stress. Incuriosito dal difficile passato di costui, Jimmy decide di avvicinarsi a Reese, ma presto scoprirà di provare dei sentimenti più profondi per lui…
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Ora, voi mi direte "hai appena detto che sei un po' timorosa sulla Tanaka e ti butti a pesce su CTK?!". In effetti, potrei dare l'impressione di una con qualche problema (e forse, più che un'impressione, potrebbe essere una realtà...ma non credo sia questo il luogo er disquisirne), ma vi posso assicurare che so benissimo quello che sto facendo.
Ora, perchè quando ho iniziato a leggere On doorstep, non lo sapevo affato!
Ho iniziato a leggerlo, anche in questo caso, attratta dalla copertina: non tanto per l'immagine in sè, quanto per lo stile dei disegni che, diciamocelo, prometteva molto bene.
Avendolo letto in scan (e in inglese) non mi sono minimamente informata sulla trama, quindi non sapevo bene che tipo di storia avrei letto. Ma, capiamoci, non sto assolutamente dicendo che questo manga non mi sia piaciuto, anzi, l'ho trovato davvero molto carino!
Ci troviamo davanti ad una trama decisamente più adulta e matura, per lo meno rispetto a quello che io sono abituata a leggere, dove, oltretutto, uno dei protagonsiti è un uomo adulto. Mi è piaciuto, non solo il modo in cui è stata trattata la vicenda, prestando particolare attenzione (anche in questo caso) alla resa dei personaggi e del lor background, ma anche come si è trattato il problema del disturbo post-traumatico da stress.
Il rapporto tra i due protagonisti segue una discreta logica e si sviluppa in maniera abbastanza graduale, pur trattandosi di un volume autoconclusivo ma, vi avviso, alcune scene esplicite in più rispetto a Neon sign Amber, perciò, potrebbe non incontrare i gusti di tutti.
Cosa che, secondo me, i gusti di tutti li incontra eccome è lo stile grafico di CTK. Parliamone per un secondo, perchè credo di essermene perdutamente innamorata!
Vi basta guardare la copertina, per rendervi conto di quanto bello sia il tratto di questa mangaka: volti espressivi, proporzioni quasi perfette, cura per i dettagli sia nella resa dei corpi che delle ambientazioni e ottimo uso del chiaro scuro, delle sfumature e del grigio.
C'è qualche tavola dove le espressioni dei personaggi lasciano un po' a desiderare, almeno per mio gusto personale (più che altro, perchè, per come la vedo io, non puoi essere mega precisa ovunque e poi cacciarci la tavola semi abbozzata! O uno o l'altro! - scusate...) ma nel complesso, si può sopportare l'intrusione.
Se vi piacciono i disegni fatti bene, credo potreste anche passare sopra a possibili imbarazzi con determinate scene...io, per lo meno, ce l'ho fatta.
La storia di Ethan, un uomo indebitato da ormai un decennio e Mike, un lupo solitario che spesso si ritrova al centro di baruffe. I due si incontrano in una sera piovosa, Mike ricoperto di ferite…quale svolta porterà alla vita di Ethan?
Ora, perchè quando ho iniziato a leggere On doorstep, non lo sapevo affato!
Ho iniziato a leggerlo, anche in questo caso, attratta dalla copertina: non tanto per l'immagine in sè, quanto per lo stile dei disegni che, diciamocelo, prometteva molto bene.
Avendolo letto in scan (e in inglese) non mi sono minimamente informata sulla trama, quindi non sapevo bene che tipo di storia avrei letto. Ma, capiamoci, non sto assolutamente dicendo che questo manga non mi sia piaciuto, anzi, l'ho trovato davvero molto carino!
Ci troviamo davanti ad una trama decisamente più adulta e matura, per lo meno rispetto a quello che io sono abituata a leggere, dove, oltretutto, uno dei protagonsiti è un uomo adulto. Mi è piaciuto, non solo il modo in cui è stata trattata la vicenda, prestando particolare attenzione (anche in questo caso) alla resa dei personaggi e del lor background, ma anche come si è trattato il problema del disturbo post-traumatico da stress.
Il rapporto tra i due protagonisti segue una discreta logica e si sviluppa in maniera abbastanza graduale, pur trattandosi di un volume autoconclusivo ma, vi avviso, alcune scene esplicite in più rispetto a Neon sign Amber, perciò, potrebbe non incontrare i gusti di tutti.
Cosa che, secondo me, i gusti di tutti li incontra eccome è lo stile grafico di CTK. Parliamone per un secondo, perchè credo di essermene perdutamente innamorata!
Vi basta guardare la copertina, per rendervi conto di quanto bello sia il tratto di questa mangaka: volti espressivi, proporzioni quasi perfette, cura per i dettagli sia nella resa dei corpi che delle ambientazioni e ottimo uso del chiaro scuro, delle sfumature e del grigio.
C'è qualche tavola dove le espressioni dei personaggi lasciano un po' a desiderare, almeno per mio gusto personale (più che altro, perchè, per come la vedo io, non puoi essere mega precisa ovunque e poi cacciarci la tavola semi abbozzata! O uno o l'altro! - scusate...) ma nel complesso, si può sopportare l'intrusione.
Se vi piacciono i disegni fatti bene, credo potreste anche passare sopra a possibili imbarazzi con determinate scene...io, per lo meno, ce l'ho fatta.
Il mio voto è:
4/5
MIDNIGHT RAIN
Midnight rain
di CTK
Editore: inedito in Italia
Pagine: 191
Prezzo: ///
Volumi: 1 - in corso in Giappone
Adattamenti: nessun adattamento disponibile
Trama:
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Ebbene sì, ho leto anche questo!
Ve l'ho detto qui sopra, che mi sono innamorata dello stile di CTK, no?!
Midnight Rain (che confesso di aver scritto come "midnight train" fino all'altro ieri, non chiedetemi perchè dato che i treni non c'entrano un tubo...) però è un manga ancora in corso in Giappone, di cui è disponibile solo un volume, sicchè ho capito molto poco della trama effettiva e mi ha appassionato leggermente di meno, rispetto a On Doorstep.
In ogni caso, la storia sembra potersi sviluppare in maniera interessante e, nonostante il numero delle scene esplicite sia leggermente superiore rispetto a OD e i protagonisti siano due uomini adulti (e questa cosa mi ha fatto un certo che...), sarei curiosa di vedere come procede.
Non mi dilungo sullo stile di CTK, perchè ve ne ho parlato poche righe più su e, come vi dicevo, credo che la copertina parli da sè e non sia necessario aggiungere altro.
*oserei dire che questa copertina è anche più bella di quella di OD, ma la scelta, dovessi farla, sarebbe molto ardua*
Se avete letto On Doorstep e vi è piaciuto, direi che potreste avventurarvi anche nella lettura di Midnight Rain.
Il mio voto é:
3,5/5
MISMATCH 1 - LA STORIA DI DUE CALZINI SPAIATI
Mismatch 1
- la storia di due calzini spaiati -
di Veronica Moroni e Valentina Vecchione
Editore: self
Pagine: 40
Prezzo: 13,00€ (disponibile gratis online)
Volumi: 1 - serie in corso
Adattamenti: nessun adattamento disponibile
Trama:
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Di questo fumetto vi ho già parlato su instagram, ma riparlarne può solo che far bene, quindi eccomi qui!
Mi sono imbattuta in Mismatch, durante una delle mie scorribande nella sezione esplora di instagram e, successivamente, me lo son vista comparire davanti, mentre guardavo le storie di un profilo che seguo (portate pazienza, ma non ricordo quale). In queste storie si vedeva molto bene la copertina, che mi ha subito colpito, ma anche un paio di tavole ed essendo taggato il profilo delle autrici, sono andata a dare una sbirciatina.
Oltra ad accorgermi che già le conoscevo (un'amica mi ha trascinato al loro stand a Lucca un paio di anni fa), credo sia inutile dire, che mi sono innamorata non solo dello stile ma anche degli accostamenti cromatici (sapete che ho un piccolo problema con i colori - nel senso che sono capace di andare in fissa per un fumetto solo per la palette scelta...). Quando ho scoperto che avrei potuto acquistare il volume a Lucca, una volta dentro le mura, mi sono lanciata alla ricerca disperata e, quando l'ho trovato, mi sono innamorata anche del formato (a cui ho faticato a trovare un posticino consono in libreria, ma questi sono dettagli)!
Per di più, Mismatch è ambientato in una scuola di magia!
Seriamente, devo aggiungere altro?!
Ma cerchiamo di andare con ordine...
Per prima cosa, Mismatch è un fumetto autoprodotto (derivante da un webcomic) totalemnte italiano che, se volete, potete leggere gratuitamente online sul sito delle autrici.
In secondo luogo, questo è solo il primo volume, quindi non entrerò nel dettaglio della trama, per non svelarvi troppo.
Ci troviamo all'incirca negli anni venti di un mondo identico al nostro dove, però, è possibile, studiando e coltivandola, usare la magia e sviluppare delle capacità particolari.
L'ambientazione e la trama di base, come vi ho detto, mi hanno subito colpito, perchè sono sempre dtsta affascinata dalle storie che hanno un pizzico di magia.
Ho apprezzato anche la caratterizzazione dei personaggi che, nonostante il volume sia il primo e non molto lungo, sono delineati e presentati molto bene. Si capisce subito che, tra i due protagonisti (e non sol, secondo me) succederà qualcosa, ma è chiaro che il "cosa" non ci verrà spiegato prima di qualche volume.
E questo non ha fatto altro che incuriosirmi ancora di più!
Altro punto a favore, come ho già anticipato, è lo stile delle tavole, curate e ricche di dettagli; i personaggi sono ben proporzionati e i volti sono particolarmente espressivi. Il fumetto è totalmente a colori e io ho adorato tutti gli accostamenti e tutte le scelte cromatiche fatte, per non parlare degli effetti di luce/ombra, del chiaro scuro e dei contrasti...
Sto leggendo gli aggiornamenti del secondo volume ma, già lo so, se ci sarà lo stand a Lucca anche quest'anno, e avranno il cartaceo, verrà a casa con me!
*e potrei anche decidere di leggere Purpurea Noxa...ci sto facendo seriamente un pensierino, vo lo dico!*
Il mio voto è:
4,5/5
QUALIA UNDER THE SNOW
Qualia under the snow
di Kanna Kii
Editore: Flashbook edizioni
Pagine: ///
Prezzo: 6,90€
Volumi: volume unico
Adattamenti: nessun adattamento disponibile
Trama:
Akio Kobayashi e Umi Ohashi sono due universitari dirimpettai che vivono nello stesso vecchio condominio per studenti. Akio, etero schivo, preferisce la “compagnia” delle piante a quella delle persone. Ohashi, farfallone gay, sembra prendere tutto alla leggera, in particolar modo i sentimenti e i rapporti con le persone. Sempre in cerca di compagnia, non ha un partner fisso e non dorme più di una volta con lo stesso uomo. Un giorno, i due ragazzi hanno modo di conoscersi e iniziare una contrastante amicizia che porterà a galla le loro debolezze e il loro passato, permettendogli di crescere. Due diversi modi di affrontare e reagire all'abbandono. Riusciranno akio e umi a trovare un punto di incontro e a ritrovare la fiducia nel prossimo?──────────
Anche di questo volume vi ho già parlato su instagram, ma trovo giusto dire due parole anche qui.
Come sapete, perchè credo di averlo detto pure ai muri, mi sono avvicinata molto di recente al genere BL/yaoi anche per quanto riguarda i manga (fino a poco tempo fa leggevo solo libri e fanfiction) quindi, dopo Given - che ha distrutto lentamente il mio cuoricino - cercavo una storia carina, ma non troppo impegnativa e, soprattutto, che non avesse contenuti eccessivamente espliciti - giusto per staccare da Neon sign Amber e simili.
In Qualia under the snow, ho trovato esattamente quello che cercavo.
Ci troviamo principalmente davanti ad una trama slace of life, che racconta la vita dei due protagonisti. Due modi di viviere totalmente opposti che finiranno, quasi per caso, per scontrarsi e trovare un equilibrio.
Mi è piaciuto come l'autrice sia stata in grado di delineare al meglio i personaggi principali, pur trattandosi di un volume autoconclusivo e nemmeno molto lungo, e di fornire anche qualche informazione sui rispettivi background.
Altra cosa che ho apprezzato è il modo in cui si sviluppa il rapporto tra i due. Ovvero in maniera graduale, per nulla affrettata, con tutti i dubbi e le perplessità che ci possono essere quando ci si scontra con qualcosa che non si comprende appieno o che non si sapeva di sè stessi (mi riferisco al fatto che Akio, inizialmente si condisera etero e non capisca l'atteggiamento di Umi).
Lo stile di Kanna Kii è, forse l'ho già detto, tra quelli che più preferisco: molto dolce e delicato, quasi tendente al chibi, privo di fronzoli ma, allo stesso tempo, ricco di dettagli e curato nella resa di ambientazioni, abiti e piante (mi è piaciuto un sacco come sono disegnate le piante e i fiori).
Unica pecca, se così vogliamo chiamarla, è che i perosnaggi sembrano dei ragazzini delle medie anche se sono universitari, proprio per via dello stile della mangaka.
Personalmente recupererò anche le altre opere di Kanna Kii, perchè il suo modo di raccontare storie mi ha colpito. Trovo anche che, chi vuole avvicinarsi al BL, potrebbe trovare in questo volume un buon punto di partenza.
Il mio voto è:
4/5
E qui si conclude il secondo recap di letture manga, fatte nell'ultimo periodo.
Da adesso in poi, credo farò un ricapitolo a fine mese, fatta eccezione per le serie che posseggo già concluse: quelle ve le recensisco direttamente a lettura completa.
Ma tornando ai manga presenti in questo articolo!
Li conoscete? Li avete letti o vorreste farlo?
Quale vi è piaciuto di più (se li avete letti)?
Quale vi ispira di più (se non li avete letti)?
Fatemi sapere!
A presto!
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