Buona sera mie piccole volpi!
Eccomi qui con un nuovo articolo.
Oggi, però, vi parlo di serie tv!
Ultima recensione di recupere, finalmente!
Giuro che non vedevo l'ora...
Adesso mi mancherebbero un paio di post su instagram, ma quelli sono tutta un'altra storia (diciamo pure che mi servono per tappare i buchi e tenere attivo il profilo).
Dicevamo, quindi, che vi trovate nell'ultima recensione di recupero del 2023.
Spero di non avervi annoiato troppo con questi articoli, ma ci tenevo a caricare tutte le recensioni, dato che l'anno si è concluso piuttosto bene per quanto riguarda libri e serie tv e quindi mi faceva piacere parlarvene.
Detto ciò, vi lascio all'articolo vero e proprio!
YU YU HAKUSHO: LIVE ACTION
YuYu Hakusho
- Live Action -
Anno: 2023
Genere: azione, avventura, commedia, fantasy
Episodi: 5
Stagioni: 1
Stato: S1 conclusa
Provenienza: Giappone
Network: Netflix
Trama:
Se ricordate, qualche tempo fa, vi ho già parlato di YU YU HAKUSHO.
Eravamo in piena quarantena (infatti era il lontano 2020) e presa dalla noia e dal desiderio di fare una passeggiata sul viale dei ricordi, mi sono lanciata nel rewatch dei 112 episodi dell'anime che, da brava maschiaccio fin dalla tenera età, era stato uno dei miei preferiti già alle elementari.
Quando hanno annunciato il live action, ho subito avuto due reazioni contrastanti.
La prima è stata un sano "Ohmioddioooo! Il Live action di YuYu!" con annessi occhi a cuoricino e disagio da fangirl.
La seconda, invece, è stata un perplesso "Mmmm...il live action di YuYu?!" con sollevamento del sopracciglio e flashback di disperazione.
Dovete sapere che a me i live action piacciono, li guardo sempre volentieri, ma prima di cominciarne uno, soprattutto se è la trasposizione di qualcosa che conosco bene, non posso fare a meno di avere un po' paura di ciò che mi troverò davanti.
Il più delle volte mi è andata bene, ma lo saprete bene anche voi che la schifezza è sempre dietro l'angolo e si palesa quando meno te lo aspetti.
Fortunatamente, questo YU YU HAKUSHO non è stato totalmente un fiasco e, tutto sommato, ha soddisfatto le mie aspettative da fan dell'anime (il manga, prima che me lo chiediate, non l'ho letto, ma vorrei tanto recuperarlo - se la casa editrice decidesse di farne un'edizione digitale, sarei una bimba felice).
La trama di YU YU HAKUSHO l'ho già analizzata nella recensione dell'anime (che vi linko QUI, nel caso vi andasse di recuperarla), quindi cercherò di non essere troppo ripetitiva.
In breve: Yusuke Urameshi, che sembra un delinquente ma non lo è, muore per salvare un bambino dall'essere investito, ma resuscita come detective del Mondo degli Spiriti. Prima missione? Recuperare tre artefatti demoniaci che sono finiti nelle mani di altrettanti demoni. Peccato che questo lo coinvolgerà in qualcosa di nettamente più grande e pericoloso.
Tutto questo, nell'anime succede in più di 100 episodi, nel live action viene condensato in 5 puntate da poco più di un'ora l'uno.
A questo punto, quindi, potrebbe sorgere spontanea la domanda: qualche puntata in più, pareva brutto?
Io, confesso di averlo pensato, perchè è vero che l'adattamento è stato fatto discretamente bene, ma è anche vero che hanno tagliato e rimaneggiato un sacco di roba. E, a voler essere sinceri, in certi casi ci poteva anche stare, ma in altri un po' meno…
Non dico che i cambiamenti apportati abbiano stravolto la trama, perchè vi dirò che sono stati fatti tutti in maniera curata e, soprattutto, sensata - grazie al cielo! - però sono rimaste molte cose in sospeso e avrei visto bene un paio di episodi in più che ampliassero certi concetti.
L'unica spiegazione che mi sono data (complice quel - in lavorazione su Wikipedia) è che sia in programma una seconda stagione, dato che anche il finale si presterebbe bene, essendo parecchio in sospeso - staremo a vedere!
Se avete visto l'anime (o letto il manga) saprete che YU YU è per lo più combattimenti e demoni brutti. Ecco, nel live action i demoni sono ancora più brutti (se possibile) e, se c'è una cosa che non hanno tagliato, sono proprio i combattimenti, particolare che ho particolarmente apprezzato.
Così come ho apprezzato gli effetti speciali.
Alcune scene mi hanno convinto meno di altre, lo confesso, ma nel complesso non ci si può lamentare.
*Un sacco di punti bonus per lo scontro tra Yoko Kurama - il più figo di tutti - e Karasu - che almeno qui non cambia nome 15 volte in 2 minuti*
Veniamo al cast che è la parte più interessante!
Questa volta, strano ma vero, conoscevo già ben due attori (tutti i drama visti dal 2018 ad oggi saranno pur serviti a qualcosa, no?!): uno mi piace molto, l'altro un po' meno e il bello è che interpretano i miei due personaggi preferiti.
Sto parlando di Jun Shison che veste i panni di Kurama e Kanata Hongo, che impersona Hiei.
Shison mi è sempre piaciuto, ho visto diversi suoi drama e lo trovo un buon attore: non ha quella tendenza tipica dei giapponesi a calcare qualsiasi emozione, in qualsiasi circostanza, lui è sempre molto naturale. Perfetto per Kurama e Yoko Kurama - ma non fatemi parlare di Yoko Kurama perchè potrei andare avanti ore! Piccola pecca, non mi è piaciuta tanto la voce che gli anno associato nel doppiaggio italiano, ma niente di grave.
Hongo, invece, per quanto sia davvero bravo e molto simpatico (l'esatto opposto dei personaggi che gli affibbiano - pora stella) non mi ha mai convinto particolarmente.
Nonostante ciò, nei panni di Hiei ci stava alla grande, la faccia annoiata e perennemente infastidita da tutti gli viene benissimo.
Ho riconosciuto solo Ayano Go (Toguro minore) perchè l'avevo già visto in Gantz, gli altri invece non avevo idea di chi fossero, ma mi sono piaciuti tutti: mi sono sembrati un gruppo ben amalgamato e unito. Ho apprezzato soprattutto i siparietti tra Yusuke e Kuwabara, interpretati rispettivamente da Takumi Kitamura e Shuheu Uesugi.
Di solito, come vi dicevo, i giapponesi tendono ad enfatizzare molto con la recitazione, calcando parecchio anche a livello espressivo, ma in questo caso, salvo qualche scena, ho trovato che si sia caricato dove era necessario farlo, per poi mantenere il tutto piuttosto naturale.
Quindi, che altro dire?
Sono rimasta piuttosto soddisfatta da YU YU HAKUSHO LIVE ACTION, sicuramente lo consiglio a chi ha apprezzato manga e/o anime, purché non si parta con aspettative troppo alte: l'adattamento è buono, ma non siamo ai livelli delle opere originali.
Nonostante questo, resta un prodotto decente e che intrattiene, quindi valutazione positiva ma non troppo e buone speranze per la seconda stagione.
Il mio voto è:
3,5/5
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