Buona sera mie piccole volpi!
Eccomi qui ancora una volta.
Oggi, finalmente, torno a parlarvi di libri!
Eccomi qui pronta per parlarvi della mia terza ed ultima lettura di settembre!
Anche questo volume, proprio come il precedente, fa parte delle richieste di lettura quindi...
Beh, onestamente non so se posso dirvi di essere in pari perchè, se dovessimo guardare bene, sarei indietro di un volume. Volume che sto leggendo attualmente, è vero, ma tenendo presente che, come vi dicevo nella scorsa recensione, avrei dovuto leggerlo molto tempo fa, temo di non potermi considerare ancora in pari al 100%, ma prometto di impegnarmi per risolvere entro la fine del mese!
Ma voi siete qui per la recensione e non per i miei scleri, quindi direi di passare direttamente all'articolo vero e proprio!
AETHERIS VIS
Aetheris vis
di Dyvina Sollena
Editore: self
Pagine: 418
Prezzo: 13,00€ (ebook 2,69€ - kindle unlimited)
Pubblicazione: 6 luglio 2021
Link acquisto: cartaceo/ebook
Trama:
Sullo sfondo di una spensierata New Orleans, le giornate di Skye vengono scandite dalle lezioni magiche allo Stregarum Templum, i pomeriggi trascorsi al negozio esoterico di famiglia, l’uscire con le amiche e i momenti rubati con Jake.
La sua indole ribelle, libera e sfrontata viene spesso ammonita dalla Somma Sacerdotessa Dakota Rain, sua zia, massima autorità del Consiglio degli Stryx.
A crearle fastidio c’è un unico elemento: il bello e desiderato Aiden, da sempre suo irritante rivale nelle arti magiche con il quale non vorrebbe avere niente a che fare ma che nella sua vita è una costante a cui non riesce a rinunciare.
Nel momento in cui inizia ad avere delle strane visioni, Skye viene catapultata in un intricato mistero di cui nessuno sembra voler parlare.
Chi è Alister?
Perché dei suoi genitori non vi è traccia?
L'Aetheris Vis esiste davvero?
La crescente preoccupazione dei sacerdoti e le informazioni che Skye riuscirà a trovare sulle sue origini, daranno forma alla magia espressa in ogni gesto, fino a creare un legame indissolubile fatto di passione e competitività a cui lei non era assolutamente preparata.
Prima di cominciare, vorrei ringraziare Dyvina Sollena, l'autrice, per avermi contattata dandomi la possibilità di leggere questo suo nuovo romanzo.
Approfitto anche per ringraziarla della pazienza e della disponibilità, dato che ci siamo sentite quando il blog era in ferie e non ho potuto partecipare all'evento vero e proprio. Ecco perchè la recensione esce solo ora...
Se ricordate, lo scorso anno, più o meno in questo periodo, vi ho già parlato di questa autrice (QUI) accennando al fatto che la mia prima fissa da amante del fantasy, sono stati in vampiri...
Ebbene, in questa nuova opera, non ci sono i vampiri ma c'è la magia e, come ormai sanno anche i muri, da brava Potterhead, potevo non essere in fissa anche con tutto ciò che ha a che fare con la magia?!
Avendo apprezzato molto Sangue Nero, quando l'autrice mi ha contattato, proponendomi la lettura di questa sua nuova pubblicazione, non ho esitato ad accettare, sapendo che, quasi sicuramente, mi sarebbe piaciuta!
E infatti così è stato, ma andiamo con ordine...
Trattandosi di un fantasy a sfondo romance (o forse si un romance a sfondo fantasy? - vabbè, ci siamo capiti...) abbiamo sì l'elemento fantastico, che occupa una parte piuttosto consistente della trama, ma abbiamo anche la componente romantica che, da buon romance che si rispetti, gioca un ruolo importante ai fini della vicenda.
Come sapete non sono amante del romance puro - se così vogliamo chiamarlo - ma non lo disdegno quando lo trovo combinato ad altri generi - soprattutto se uno è il fantasy - se, questa combinazione, è ben fatta come nel caso di Aetheris Vis.
Da un punto di vista generico, la trama di questo romanzo mi ha catturato fin da subito e, più andavo avanti con la lettura, più mi dava l'impressione di essere dentro ad una serie tv - badate bene che per me questo è un punto a favore - non tanto perchè, in certi punti avevo una leggera sensazione di famigliarità, come se avessi già letto/visto qualcosa di simile, quanto piuttosto per il ritmo calzante con cui vengono narrate le vicende.
Non mancano i colpi di scena e gli stravolgimenti di trama che vi lasceranno a bocca aperta, per non parlare del finale che, personalmente, non mi aspettavo per nulla!
(e che, almeno a me, fa pensare ad una porta aperta per un seguito - anche se il libro è considerato dall'autrice stessa un autoconclusivo, ma mai dire mai, no?!)
Proprio in virtù di questi colpi di scena, non mi sento di entrare troppo nel dettaglio per non rovinarvi la lettura.
Protagonista principale della vicenda è Skye, giovane Stryx di New Orleans, promessa della sua congrega e nipote della Somma Sacerdotessa.
Skye ha una personalità forte e un carattere ribelle, che spesso la mettono in contrasto con la zia, ma anche con il compagno di congrega, non che rivale fin dall'infanzia, Aiden.
Tra Skye e Aiden è un continuo di battibecchi e dispetti che però, per entrambi, sembra nascondere qualcosa di più complesso. I due non si sopportano ma, allo stesso tempo, non riescono a fare a meno l'uno dell'altra...
Questa componente, che potremmo far rientrare nella categoria "enemies to lovers", mi ha subito catturato e mi ha permesso di comprendere meglio molti aspetti del carattere di Skye, ma anche di Aiden.
Ovviamente, attorno ai due ragazzi, ruotano molte altre figure secondarie ma importanti in egual misura che, molto spesso, giocano un ruolo fondamentale ai fine della vicenda.
Insomma, direi che da un punto di vista generale, la caratterizzazione è davvero ben fatta e il lettore è sempre in grado di identificare i singoli personaggi, simpatizzando o meno per loro e individuando, anche se in maniera marginale, quando c'è qualcosa che non va.
Presentando una componente romance, ovviamente, una parte fondamentale la giocano i sentimenti e le emozioni. Alla base abbiamo le storie d'amore (non solo quella tra i protagonisti, ma non posso dire di più) vero, ma in Aetheris Vis si parla anche di amicizia e contrasti familiari, in un continuo intrecciarsi tra presente e passato che, inevitabilmente, tiene il lettore incollato alle pagine.
Lo stile di Dyvina Sollena, come vi dicevo, non mi era nuovo, quindi già sapevo che avrei apprezzato la lettura.
*mi permetto di riportare quello che ho scritto nella scorsa recensione, perchè il mio parere non è cambiato*
La sua è una scrittura semplice ma curata, accattivante, in grado di coinvolgere il lettore; fatta di dialoghi frizzanti, simpatici ed emozionanti allo stesso tempo e di descrizioni mai troppo ingombranti, ma anzi ben amalgamate alla narrazione.
Il ritmo narrativo è buono e, pur trattandosi di un romance a sfondo fantasy e contenendo alcune scene un po' più spinte, non c'è mai nulla di volgare o esagerato.
Come nel caso di Sangue Nero, anche per Aetheris Vis, vi dico di non fermarvi alla presenza di romance, perchè questo romanzo è molto di più e vi saprà, sicuramente, conquistare.
Se cercate una storia fantasy che parla di magia, con un forte legame tra passato e presente, che non disdegna la presenza di storie d'amore, con misteri e intrighi che vi sapranno tenere col fiato sospeso, ma soprattutto ben scritta, direi proprio che Aetheris Vis fa al caso vostro!
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