#35 Cosa penso di: Tander - dentro di noi l'energia dei fulmini | recensione |

Sesta ed ultima lettura librosa di giugno!
Questo mese ho superato me stessa!
*Brava Silvia, brava!*
Di questo libro vi avevo già parlato qualche tempo fa per un cover reveal e mi ha incuriosito al punto che ho deciso di leggerlo.

Tander - dentro di noi l'energia dei fulmini
di Cristina Vichi.

Editore: Self Publishing
Pagine: 316
Prezzo: Amazon 12,48€ Mondadori 10,92€ (ebook 2,99€)

Trama:

Niki ha diciotto anni e, come tutte le ragazze della sua età, si prepara ad affrontare l’ultimo anno delle superiori, con conseguente esame di maturità. Da quel primo giorno di scuola, però, di normale nella sua vita rimane ben poco. È l’arrivo di Erkan, un ragazzo affascinante e pericoloso, a sconvolgere ogni equilibrio e non solo nel suo cuore. Ben presto Niki si ritrova catapultata al centro di segreti che per millenni hanno governato l’universo, senza che gli umani ne avessero mai saputo nulla. I Tander e le Dee della Natura sono esseri con doti soprannaturali che vivono sulla terra con leggi e scopi ben precisi. Nelle vene di Erkan scorre l’energia irrefrenabile dei fulmini, e solo quando conosce Niki capisce che la forza dell’amore è ancora più difficile da controllare.

Prima di cominciare la recensione, ci tengo a ringraziare Cristina che è stata così gentile da coinvolgermi nel cover reveal di questo suo libro e che, in oltre, mi ha dato la possibilità di leggerlo.

Tander è la storia di Nicole, detta Niki, una ragazza di diciotto anni che si appresta a frequentare l'ultimo anno di liceo e a sostenere l'esame di maturità.
Sempre con lei sono le sue migliori amiche Laila e Emily, e sua nonna Esmeralda, una signora un po' particolare ma molto amorevole con la nipote.
La vita di Niki sembra procedere tranquilla, finché non conosce Erkan, il nuovo e misterioso compagno di scuola.
Da quel momento tutto cambia!
La ragazza entrerà in contatto con un mondo a lei totalmente sconosciuto fatto di poteri sovrannaturali, legami mistici con la natura e tanto altro.
Erkan e Niki si scoprono legati da un fortissimo sentimento, qualcosa che va anche oltre le leggi imposte da Madre Natura.
Questo però li porterà a rischiare molto più delle loro vite...



Come avrete capito, protagonista di questa vicenda è Nicole, detta Niki.
Nicole è una ragazza di diciotto anni e, come tale, si appresta a frequentare l'ultimo anno di liceo, in preparazione all'esame di maturità. Nicole è una ragazza forte e decisa, tiene al suol legame di amicizia con Emily e Laila e vuole molto bene a sua nonna Esmeralda che l'ha cresciuta.
Altro personaggio protagonista della vicenda è Erkan, un ragazzo all'apparenza coetaneo di Niki che, in realtà ha ben 300 anni ed è un Tander. Ovvero un uomo che racchiude in sè l'energia del fulmine.
Erkan è forte, coraggioso e protettivo nei confronti di Nicole. I suoi sentimenti per la ragazza sono forti al punto da sfidare la Natura per poter stare con lei.
Ho apprezzato molto questi due protagonisti principali, nonostante in certi casi li abbia trovati entrambi troppo sdolcinati. Questo però, ci tengo a dirlo, è un mio semplice parere personale.
Altri due personaggi che mi sono piaciuti molto e che mi hanno subito ispirato simpatia sono Grigio, maestro e amico di Erkan, e Esmeralda la nonna di Nicole.
Esmeralda, in particolare, con la sua mania per gli esami e lo studio, mi ha fatto davvero ridere.

Da un punto di vista generale, mi è piaciuta la caratterizzazione dei personaggi. Ho trovato che, ognuno di loro, compresi quelli secondari, sia stato ben reso.
Ho apprezzato molto anche i legami che si sono creati tra loro e il modo in cui si sono evoluti quelli già esistenti. Non ci sono state situazioni forzate e tutto, al di là della componente fantasy, si è svolto in maniera abbastanza normale.

L'ambientazione principale è la città di Rubino, un luogo non esistente nella realtà, che però viene ben descritta in modo che risulti reale e facilmente visualizzabile per il lettore.
Le descrizioni non prendono mai il sopravvento sui sentimenti, sulla trama o sul dialogo. Fungono sempre da sfondo e acquistano importanza solo quando sono necessarie allo svolgimento della vicenda.

Mi è piaciuto molto lo stile di Cristina, perché si tratta di una scrittura semplice, ma diretta e d'impatto.
I periodi sono brevi, ma non troppo, in modo che il lettore non perda mai l'attenzione.
Per me si è trattato di una lettura molto scorrevole, coinvolgente ed appassionante.
Ho trovato interessante l'idea dell'autrice di mescolare tra loro gli elementi della natura e il sovrannaturale.
La storia ha anche diversi colpi di scena molto interessanti, che però non posso svelarvi perché rovinerei, non solo la vostra lettura, ma anche il lavoro dell'autrice stessa.

Nonostante tutto quello che vi ho detto finora su questo libro, il mio voto non sarà pieno, perché alcuni punti non mi hanno del tutto convinta.
Non vi posso spiegare in maniera dettagliata di cosa si tratta perché rischierei di svelarvi troppo e non sarebbe giusto nei confronti dell'autrice che, indubbiamente, ha lavorato molto a questa sua opera.
Posso solo dire che, a mio parere, l'intera trama si sarebbe potuta ampliare di più. Questo avrebbe dato modo di sviluppare meglio certi concetti, nella prima ma soprattutto nella seconda parte, giustificando così il salto temporale di otto anni che, ormai superata la metà del libro, rende il tutto troppo affrettato.

Tander, resta comunque un buon libro, con una trama interessante e ottimi personaggi.
Personalmente, però, mi sentirei di consigliarlo soprattutto a chi non ha mai letto fantasy o si sta avvicinando al genere.

Il mio voto è:

✰✰✰ e mezzo

3,5/5

Alla prossima!

Silvia