venerdì 13 ottobre 2023

LO STROLOGO: ALMANACO UMORISTICO VENETO DEL 2003 di Dino Durante |recensione|

Buon pomeriggio mie piccole volpi!
Rieccomi con un altro articolo di recupero.
Anche questa volta tocca ad una bella recensione!
Benvenuti nella recensione di una delle mie letture di luglio!
(o almeno credo sia luglio…lavecchiaia avanza e io non mi ricordo più quando leggo i libri - comunque, sí, l’ho letto a luglio, ho controllato)
Il libro di cui vi parlo oggi é un prestito molto importante, per cui devo ringraziare il mitico signor Renzo.
Vi ricordo che, questo articolo, come altri che ho caricato in precedenza, sono “articoli di recupero”, che quindi avete già letto su instagram, ma che ho deciso di caricare anche qui per una questione di completezza.
Ed ora, vi lascio alla recensione!

LO STROLOGO 2003


Lo Strologo: almanaco umoristico veneto del 2003
di Dino Durante

Editore: autopubblicato (DinonDurante)
Pagine: 215
Prezzo: 15,00€ (ebook non disponibile)
Pubblicazione: 1 gennaio 2003
Link acquisto: non disponibile











Allora, da dove cominciare?! 
Intanto, per questa recensione che, ve lo dico, sarà un po’ diversa dal solito, dovete ringraziare il mitico signor Renzo (marito e padre delle titolari) perché, il volumetto in questione, me l’ha prestato lui.

Chi mi conosce, sa che io e il dialetto abbiamo un rapporto particolare: lo capisco abbastanza (salvo forse qualche termine più “vecchio”) ma lo parlo malissimo, perché proprio non sono capace.
Nonostante questo rapporto un po’ strano, lo trovo molto interessante e, se ne ho l’occasione, mi piace informarmi a riguardo. 
Se ci pensiamo, i dialetti sono delle vere e proprie lingue a sé e sono anche, in un certo senso, un legame profondo con le nostre origini e il territorio in cui viviamo. 
È un peccato che, in certi frangenti, la cultura del dialetto locale tenda a perdersi - ma questa è un’altra storia… 

Come vi dicevo, questo volumetto, mi é stato prestato e il tutto è avvenuto in seguito ad una discussione riguardo la scritta su una torta.
Ve la faccio breve: dovevo scrivere una parola in dialetto e il sig. Renzo si è trovato nel posto giusto al momento giusto. Da lì è partita una discussione che ha avuto come protagonisti proprio i libri di questo autore. Quindi, veniamo a noi! 

LO STROLOGO è un volumetto molto simpatico e particolare, al punto che inquadrarlo in un genere preciso non è così semplice. 
Abbiamo della satira, della comicità, una buona componente di cultura locale, degli stralci di autobiografia e anche delle vignette umoristiche. 
I brani sono per metà in italiano e per metà in dialetto veneto, ma direi che risulta abbastanza comprensibile anche a chi, come me, non lo parla in maniera assidua. 

Il volume è strutturato come quei libri che raccolgono gli oroscopi annuali, quindi si divide nei dodici mesi dell’anno. 
Ognuno ha una sorta di prima pagina a fare da copertina, dive troviamo il calendario, una vignetta rappresentativa del mese, un proverbio e un personaggio caratteristico. Di seguito abbiamo la barzelletta del mese e una vignetta umoristica, un brano in italiano, dove l’autore ci racconta alcuni fatti della sua infanzia e poi abbiamo una mini raccolta di vignette con personaggi buffi e irriverenti dai nomi assurdi. 
Ogni mese, poi, ha le sue aggiunte, che possono essere storie rivisitate in dialetto, brani simpatici e un po’ satirici, altre vignette… tutto rigorosamente in dialetto! 

Personalmente, mi sono divertita molto, perché è un tipo di umorismo che mi piace e che, per così dire, conosco. Mi rendo conto che, trattandosi di un libro di 20 anni fa, che a sua volta racconta fatti di altrettanti - se non di più - anni prima, è un tipo di comicità e di satira che potremmo definire “datata” e che tocca certi argomenti in un modo che, ora come ora, potrebbe risultare quasi offensivo (anche se offensivo non è il termine più corretto…). 

Oltre che divertente, però, LO STROLOGO si è rivelato anche una lettura molto interessante, non solo dal punto di vista del dialetto in sé, ma anche per gli aneddoti di vita dell’autore che, anche se narrati in chiave comica, danno comunque un’idea di quella che poteva essere la società dell’epoca. 
Non mi soffermo sullo stile o altro, perché è complicato entrare più nel dettaglio. 

Se siete veneti o se vi interessa la “cultura del dialetto veneto”, ma anche se volete farvi due risate, anche su cose che non sempre fanno ridere, insomma, se volete un po’ sdrammatizzare e rendere meno “pesanti” certi argomenti, una sbirciatina a LO STROLOGO io la darei!

Non so che tipo di reperibilità abbiano i volumi, tenendo conto che questo del 2003 è l’ultimo uscito, prima della scomparsa dell’autore. 
Cercherò di informarmi e vi farò sapere!

Il mio voto è:
3/5


A presto!

Silvia

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