Buon pomeriggio mie piccole volpi!
Ultimo articolo della settimana.
Oggi, tocca ancora ad una segnalazione!
Segnalazione anche oggi!
Lo so, vi sto riempiendo di segnalazioni ma, oltre a quelle del mio "maxi recupero" ne ho anche parecchi di nuove e sto facendo i salti mortali per incastrare tutto!
Oggi, niente "recuperone" bensì, novità!
Approfitto, quindi, per ringraziare l'autore per avermi contattato proponendomi la segnalazione del suo romanzo.
Bene, direi di partire subito!
ICELAND
Iceland
di Samuele Alinovi
Editore: Nulla Die
Pagine: 191
Prezzo: 16,00€ (ebook 7,99€)
Pubblicazione: 19 marzo 2020
Link acquisto: cartaceo/ebook
Trama:
Nord-ovest dell’Islanda. Nella tranquilla località di Arnarstapi si è appena consumato un inquietante delitto; la soluzione del caso viene affidata a un detective inglese ingaggiato dalla polizia locale.Parallelamente alle indagini, prendono corpo le vicende personali di due amici: il primo è un italiano, trasferitosi sull’isola alla ricerca di un riscatto, mentre il secondo è un giovane islandese che scopre che l’omicidio potrebbe avere un legame col suo passato.
Ma la protagonista della storia è Iceland, la terra di ghiaccio, con la sua immobilità silenziosa e le sue forze oscure che, nel corso del romanzo, finiscono per prevalere sulla volontà delle persone.
«Per chi non vive a Iceland, certi dettagli possono non significare niente, ma per chi è di qui sono segnali inequivocabili».
«Segnali inequivocabili di che cosa?» incalzò il Detective.
«Segnali che, insomma, non tutto può essere spiegato con la razionalità. Bisogna tenere in considerazione anche altri fattori, anche altre... forze. Detective, se qualcosa non si comprende, non vuol dire che sia per forza sbagliato: a volte bisogna semplicemente abbandonarsi all’irrazionale e sforzarsi di credere che una cosa che si pensa assurda possa invece essere vera».
«Ma che cosa state dicendo, scusate? Che dovrei provare a credere nelle forze soprannaturali, magari negli spiriti o nei fantasmi? Per favore! Ma... si può sapere
dove sono finito? Qui siamo a Iceland o in qualche isola fuori dal mondo e dalla civiltà?» disse forte Gynt, girandosi verso Diana.
«Segnali inequivocabili di che cosa?» incalzò il Detective.
«Segnali che, insomma, non tutto può essere spiegato con la razionalità. Bisogna tenere in considerazione anche altri fattori, anche altre... forze. Detective, se qualcosa non si comprende, non vuol dire che sia per forza sbagliato: a volte bisogna semplicemente abbandonarsi all’irrazionale e sforzarsi di credere che una cosa che si pensa assurda possa invece essere vera».
«Ma che cosa state dicendo, scusate? Che dovrei provare a credere nelle forze soprannaturali, magari negli spiriti o nei fantasmi? Per favore! Ma... si può sapere
dove sono finito? Qui siamo a Iceland o in qualche isola fuori dal mondo e dalla civiltà?» disse forte Gynt, girandosi verso Diana.
«Ve lo dico per l’ultima volta: il responsabile del caso, direttamente chiamato dal
Regno Unito per risolverlo, sono io, il Detective Ryan Gynt. Sto seguendo una pista investigativa che ritengo valida, su cui sto lavorando alacremente, che si basa su prove concrete, sospettati, un movente e una ventina di individui già ascoltati come persone informate sui fatti. Forte della mia esperienza più che decennale, arriverò alla soluzione del caso entro pochi giorni!» concluse, buttando ancora fuori del fumo grigio.
«Noi le consigliamo comunque di parlare con una persona che, secondo noi, potrebbe darle qualche indicazione, qualche spunto, qualche delucidazione in più. Glielo diciamo anche per la sua sicurezza personale» aggiunse il poliziotto coi baffetti.
Regno Unito per risolverlo, sono io, il Detective Ryan Gynt. Sto seguendo una pista investigativa che ritengo valida, su cui sto lavorando alacremente, che si basa su prove concrete, sospettati, un movente e una ventina di individui già ascoltati come persone informate sui fatti. Forte della mia esperienza più che decennale, arriverò alla soluzione del caso entro pochi giorni!» concluse, buttando ancora fuori del fumo grigio.
«Noi le consigliamo comunque di parlare con una persona che, secondo noi, potrebbe darle qualche indicazione, qualche spunto, qualche delucidazione in più. Glielo diciamo anche per la sua sicurezza personale» aggiunse il poliziotto coi baffetti.
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Ed ora qualche informazione sull'autore!
Samuele Alinovi
⚞Samuele Alinovi è nato a Parma nel 1975 da genitori emiliani, ma ha sempre vissuto a Bergamo.
È diplomato in Pianoforte e laureato in Lettere Moderne con una tesi in Storia e Critica del cinema.
È insegnante di Italiano e Storia, pianista e docente di strumento.
Nel giugno 2015 ha pubblicato il suo romanzo di esordio, Mal di Po, un giallo-noir ambientato nella cittadina di Comacchio.
Nel marzo 2017 è stata la volta di Valle Promessa, il seguito del primo libro,ma anche un nuovo scavo nella storia e nei segreti della terra ferrarese.
Nel 2018 i due romanzi sono diventati Mal di Valle, uno spettacolo teatrale originale, di cui l’autore è stato sceneggiatore, scenografo, esecutore delle musiche dal vivo e regista.
Nell’agosto del 2019 ha scritto il suo terzo romanzo, Iceland, un giallo nordico con venature horror e mistery. Il libro è stato pubblicato nel marzo del 2020 dalla casa editrice Nulla Die di Enna.⚟
Spero che la trama vi abbia incuriosito e che questa mia breve segnalazione vi sia utile!
A presto!
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