Buon pomeriggio mie piccole volpi!
Prosegue il recuperone.
Oggi vi parlo di libri!
Prosegue, inesorabile, il recuperone degli articoli!
Sono super intenzionata a pubblicarvi tutti (TUTTI!) gli articoli arretrati entro la fine di maggio, in modo da iniziare giugno in santa pace.
Lo so, lo dico sempre, ma se lo ripeto a voi mi convinco anche io che ce la posso fare. Capitemi.
Al di là delle cose scontate
di Emanuele Mazzocco
Editore: autopubblicato
Pagine: 174
Prezzo: 12,00€ (ebook 3,90€)
Pubblicazione: 2018
Link acquisto: cartaceo/ebook
Trama:
In un giorno di luglio, Samuele dà l'ultimo addio a Mario, suo migliore amico e compagno di escursioni. Il racconto riprende poi dagli eventi del dicembre precedente, quando il ragazzo si laurea a pieni voti in economia aziendale. Un senso di angoscia lo opprime riflettendo sul futuro da affrontare e sul minor tempo che potrà dedicare alla montagna, per lui sinonimo di pace e ritmi di vita umani. Mario gli consegna il suo regalo di laurea: i biglietti per andare insieme a Buenos Aires. Sull'aereo, Samuele conosce Ana, una bellissima ragazza italo-argentina che studia a Napoli e condivide la sua passione per Springsteen, e lo accompagnerà per le vie più vivaci di Baires. Tornato in patria, Samuele si dedica esclusivamente alla ricerca di lavoro. I colloqui lo lasciano sempre più spaesato, facendolo sentire come una cavia in un esperimento scientifico. Intanto, lui e Ana sfruttano ogni occasione per vedersi. Per il ragazzo arriva la possibilità di lavorare tre mesi in Belgio, dove Ana lo raggiunge. I due però non riescono a stare molto insieme, perché l'ufficio assorbe tutto il tempo e le energie di Samuele, trascinandolo in una grigia routine. Ma il destino è in agguato in modi imprevedibili, che metteranno Samuele davanti a bivi fondamentali per la sua vita..
In un giorno di luglio, Samuele dà l'ultimo addio a Mario, suo migliore amico e compagno di escursioni. Il racconto riprende poi dagli eventi del dicembre precedente, quando il ragazzo si laurea a pieni voti in economia aziendale. Un senso di angoscia lo opprime riflettendo sul futuro da affrontare e sul minor tempo che potrà dedicare alla montagna, per lui sinonimo di pace e ritmi di vita umani. Mario gli consegna il suo regalo di laurea: i biglietti per andare insieme a Buenos Aires. Sull'aereo, Samuele conosce Ana, una bellissima ragazza italo-argentina che studia a Napoli e condivide la sua passione per Springsteen, e lo accompagnerà per le vie più vivaci di Baires. Tornato in patria, Samuele si dedica esclusivamente alla ricerca di lavoro. I colloqui lo lasciano sempre più spaesato, facendolo sentire come una cavia in un esperimento scientifico. Intanto, lui e Ana sfruttano ogni occasione per vedersi. Per il ragazzo arriva la possibilità di lavorare tre mesi in Belgio, dove Ana lo raggiunge. I due però non riescono a stare molto insieme, perché l'ufficio assorbe tutto il tempo e le energie di Samuele, trascinandolo in una grigia routine. Ma il destino è in agguato in modi imprevedibili, che metteranno Samuele davanti a bivi fondamentali per la sua vita..
Per prima cosa, devo assolutamente ringraziare Il Taccuino (l'ufficio stampa di cui mi avete sentito parlare spesso) per avermi inviato questo ebook!
Ma soprattutto mi devo scusare per l'infinità di tempo che ci ho messo per recensirlo...purtroppo il periodo non è stato dei migliori, ma sto cercando di recuperare il più velocemente possibile.
Premessa: trattandosi di un libro piuttosto breve, cercherò di non dilungarmi troppo neanche con la recensione, in modo da darvi tutte le informazioni senza però rischiare di annoiarvi o di svelarvi troppo della storia.
Quando ho ricevuto la newsletter de Il Taccuino, la trama di Al di là dell cose scontate mi ha colpito subito.
Come potete leggere nella scheda qui sopra, non si tratta di nulla di particolarmente complesso o intricato ma, personalmente, credo proprio sia la sua semplicità a catturare il lettore, perché quella di questo breve romanzo è una storia di vita comune.
Certo, già dal primo capitolo, si capisce che il finale sarà un po' dolce/amaro (se così vogliamo definirlo), ma credo valga la pena "soffrire" un pochino alla fine, per godersi tutto quello che c'è prima.
Non mi soffermo molto su questo aspetto: la trama in copertina dice già tutto quello che è importante sapere e io rischierei solo di aggiungere cose inutili e di togliervi il piacere della lettura.
Al di là delle cose scontate, ci racconta la storia di Samuele, neo laureato in economia aziendale, alle prese con il mondo del lavoro, un nuovo amore, gli amici di sempre, una famiglia un po' particolare e una grande passione per la montagna, che ha vissuto da vicino fin da bambino.
E io devo dire di aver apprezzato fin da subito questo protagonista che ci mette a parte della sua vita senza tentare di renderla migliore di quello che è: Samuele ci racconta la sua realtà, che potrebbe essere benissimo la stessa di molti suoi coetanei, in modo chiaro e preciso, senza tentare di edulcorarle. In questo modo, il lettore non fatica ad immedesimarsi nella vicenda, riuscendo ad estrapolarne anche qualche insegnamento e spunto di riflessione.
La caratterizzazione generale mi è sembrata ben fatta, nonostante tutti i personaggi ci vengano presentati attraverso gli occhi di Samuele, riusciamo sempre ad averne una buona descrizione e ad inquadrarli dal punto di vista caratteriale.
Quello che più mi ha colpito, però, è la resa dei legami che si creano, o che già sono presenti, tra i vari protagonisti.
Secondo me, la parte più importante e più d'impatto di Al di là delle cose scontate è proprio questa: quella dei sentimenti, delle emozioni e delle interazioni tra i personaggi.
Lo stile di Emanuele Mazzocco mi è piaciuto subito.
La sua è una scrittura semplice ma d'impatto, in grado di catturare il lettore fin dalle prime righe, rendendo al meglio sia le descrizioni dei luoghi, sia i caratteri dei personaggi.
Sapete come la penso sulla narrazione in prima persona ma, in questo caso, l'ho trovata adatta al contesto e alla vicenda.
Nonostante la brevità del romanzo, non c'è nulla di lasciato al caso e anche i salti temporali sono ben studiati e non si ha mai la sensazione che il tutto stia andando troppo veloce.
Insomma, Al di là delle cose scontate è stata davvero una buona lettura, interessante e coinvolgente, che mi sento di consigliare se cercate qualcosa di semplice ma emozionante.
Come potete leggere nella scheda qui sopra, non si tratta di nulla di particolarmente complesso o intricato ma, personalmente, credo proprio sia la sua semplicità a catturare il lettore, perché quella di questo breve romanzo è una storia di vita comune.
Certo, già dal primo capitolo, si capisce che il finale sarà un po' dolce/amaro (se così vogliamo definirlo), ma credo valga la pena "soffrire" un pochino alla fine, per godersi tutto quello che c'è prima.
Non mi soffermo molto su questo aspetto: la trama in copertina dice già tutto quello che è importante sapere e io rischierei solo di aggiungere cose inutili e di togliervi il piacere della lettura.
Al di là delle cose scontate, ci racconta la storia di Samuele, neo laureato in economia aziendale, alle prese con il mondo del lavoro, un nuovo amore, gli amici di sempre, una famiglia un po' particolare e una grande passione per la montagna, che ha vissuto da vicino fin da bambino.
E io devo dire di aver apprezzato fin da subito questo protagonista che ci mette a parte della sua vita senza tentare di renderla migliore di quello che è: Samuele ci racconta la sua realtà, che potrebbe essere benissimo la stessa di molti suoi coetanei, in modo chiaro e preciso, senza tentare di edulcorarle. In questo modo, il lettore non fatica ad immedesimarsi nella vicenda, riuscendo ad estrapolarne anche qualche insegnamento e spunto di riflessione.
La caratterizzazione generale mi è sembrata ben fatta, nonostante tutti i personaggi ci vengano presentati attraverso gli occhi di Samuele, riusciamo sempre ad averne una buona descrizione e ad inquadrarli dal punto di vista caratteriale.
Quello che più mi ha colpito, però, è la resa dei legami che si creano, o che già sono presenti, tra i vari protagonisti.
Secondo me, la parte più importante e più d'impatto di Al di là delle cose scontate è proprio questa: quella dei sentimenti, delle emozioni e delle interazioni tra i personaggi.
Lo stile di Emanuele Mazzocco mi è piaciuto subito.
La sua è una scrittura semplice ma d'impatto, in grado di catturare il lettore fin dalle prime righe, rendendo al meglio sia le descrizioni dei luoghi, sia i caratteri dei personaggi.
Sapete come la penso sulla narrazione in prima persona ma, in questo caso, l'ho trovata adatta al contesto e alla vicenda.
Nonostante la brevità del romanzo, non c'è nulla di lasciato al caso e anche i salti temporali sono ben studiati e non si ha mai la sensazione che il tutto stia andando troppo veloce.
Insomma, Al di là delle cose scontate è stata davvero una buona lettura, interessante e coinvolgente, che mi sento di consigliare se cercate qualcosa di semplice ma emozionante.
Il mio voto è:
4/5
Alla prossima recensione!
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