giovedì 24 settembre 2020

SGHEMBESTORIE di Valentina Luberto | recensione |

Buona sera mie piccole volpi!
Stupefacente, sono qui anche oggi.
E vi parlo, ancora, di libri!
Voi non ci crederete, ma io sono qui, anche oggi, a parlarvi di libri!
E, anche oggi, si tratta di una mia lettura, per la precisione, quella che ha terminato giusto ieri (in pausa cena, mentre facevo chiusura - sono brava eh?!).
Come sempre, però, adesso è arrivato il momento della premessa, a favore di chi capita da queste parti per la prima volta: la stagione sta volgendo al termine, ma i miei orari di lavoro saranno un po' incerti ancora per qualche giorno, quindi potrei non essere ancora del tutto presente e costante.
Vi chiedo di portare pazienza ancora un po', con ottobre dovrebbe risolversi quasi tutto!
Bene, fatte le dovute comunicazioni, direi di cominciare!

SGHEMBESTORIE


Sghembestorie
di Valentina Luberto

Editore: PubMe - Policromia
Pagine: 146
Prezzo: 12,00€ (ebook 1,99€)
Pubblicazione: 30 marzo 2020
Link acquisto: cartaceo/ebook

Trama:
Sghembestorie è una raccolta di racconti che hanno in comune il tratto surreale che li caratterizza, anche per questo ho deciso di introdurli con la citazione di Magritte. Ho scelto di intitolare la raccolta Sghembestorie perché è come se ognuna di queste storie abitasse un piano tutto suo, apparentemente distante dalle altre, eppure così vicino nella sua sospensione tra reale e irreale. Anche il carattere surreale dei singoli racconti, nonostante la sua impalpabilità, incide sulla parte più vulnerabile e profonda di chi li incontra; coinvolgendo sentimenti, paure, immaginazione e lasciando, a fine lettura, la sensazione e la volontà che quelle parole non svaniscano con l’ultima riga d’inchiostro, ma permangano per poterle ritrovare sempre in un angolo di sé.

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Per prima cosa, ringrazio Emanuelacuratrice della collana Policromia di PubMe per avermi contattata nuovamente, proponendomi la lettura di questo libro.
Vi ricordo l'articolo dove lo segnalo - qui - e vi lascio, prima di cominciare, una piccola presentazione della collana.

La collana Policromia, in collaborazione con PubMe, ha come obiettivo la promozione e la pubblicazione di quei libri che sono una voce fuori dal coro, non si fermano alle apparenze e cercano di raccontare qualcosa di importante al lettore.


Piccola premessa: quello di cui sto per parlarvi, oltre ad essere un romanzo abbastanza breve, è anche una raccolta di racconti, quindi non potrò entrare troppo nel dettaglio. La mia recensione, di conseguenza, potrebbe risultare un po' "sommaria" e diversa dal solito...

Già ve l'ho detto diverse volte e, ormai, credo sarete stanchi di sentirvelo ripetere, ma ho sempre avuto una piccola passione per le raccolte di racconti. Purtroppo, però, mi capita di leggerne davvero poche, perché raramente ne trovo che incontrino i miei gusti o che soddisfino appieno la mia fissazione.
Quando mi è stato chiesto quale, tra le nuove uscite di Policromia avrei voluto leggere, l'occhio mi è subito caduto su questa piccola raccolta e non ho saputo resistere.

Sghembestorie, è un volumetto che racchiude circa una ventina di racconti più o meno brevi, accompagnati da una serie di piccole illustrazioni, anch'esse opera dell'autrice.
I temi trattati sono i più disparati, resi in maniera semplice e delicata, senza trascurare un tocco di umorismo e ironia, ma senza per questo cadere nel banale e riuscendo sempre a trasmettere il messaggio desiderato.
I personaggi sono simpaticissimi e caratterizzati molto bene, nonostante cambino di racconto in racconto e nonostante non si vada mai oltre un numero ridotto di pagine.

Lo stile di Valentina Luberto, mi ha subito catturato!
La sua è una scrittura semplice ma d'impatto, frizzante e ironica, in grado di far divertire il lettore ma, allo stesso tempo di fornirgli anche non pochi spunti di riflessione.
I racconti sono brevi, è vero, ma il mix tra descrizione, dialogo e narrazione è davvero buono e non risulta mai pesante o poco curato. 
Il ritmo narrativo è serrato e scorrevole, in grado di tenere il lettore incollato alle pagine dall'inizio alla fine.

Mi rendo conto che questa recensione si sta rivelando una "sottiletta" rispetto ai papiri che vi propino di solito, ma l'alternativa sarebbe mettermi ad analizzare i racconti uno a uno, finendo per togliervi il piacere della lettura.
Lettura che, se siete amanti delle raccolte di racconti, vi consiglio assolutamente!

*così, a titolo informativo (che magari anche voi avete letto Sghembestorie e vi va di fare due chiacchiere) vi dico che, tra i miei racconti preferiti, ci sono: "Ci ritroviamo domani, ci ritroveremo sempre", "Visioni", "Cuori inzuppati", "Quel martedì" e "Quando il tempo farà un salto"*

Il mio voto è:
4/5

A presto!

Silvia

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