Eccomi qui anche oggi, mie piccole volpi!
Oggi recensione librosa da recuperare.
Per prima cosa ringrazio l'autore per avermi contattata e avermi proposto la lettura del suo libro!
E mi scuso per il ritardo con cui recensisco...
E mi scuso per il ritardo con cui recensisco...
Bucaneve nel Regno Sotterraneodi Paolo Fumagalli
Editore: Dark Zone
Pagine: 110
Prezzo: 12,90€ (ebook 2,099€)
Trama:
Bucaneve, colpita da una misteriosa malattia che nessuno sa spiegare, è una bambina che ama le storie raccontate dalla madre e i sogni a occhi aperti. Un'avventura più strana di qualunque fantasia la aspetta in un mondo notturno e misterioso, abitato da bizzarre creature legate alle tenebre e all'occulto. È l'inizio di una serie di incontri con gatti e corvi parlanti, streghe che vivono nella foresta, solitari becchini, cavalieri senza testa, scheletri e altri personaggi tanto sinistri quanto buffi e stravaganti. Conoscendo meglio le atmosfere oscure e divertenti del Regno Sotterraneo, Bucaneve scoprirà che anche la Morte in persona può sognare e cercherà un modo per tornare alla realtà...
Se ricordate, un po' di tempo fa, vi avevo già parlato di questo libro in occasione di una segnalazione.
Avevo detto che l'avrei letto di lì a poco ma, una serie di imprevisti, mi hanno portato a recuperarlo solo alla fine di agosto. Purtroppo , come credo avrete notato, mi sono presa un po' in ritardo, quindi riesco a recensirlo solo ora.
Bucaneve nel Regno Sotterraneo è una breve favola che ricorda Alice nel Paese delle Meraviglie.
Interessanti, però, sono i risvolti dark che vi cattureranno fin dalle prime pagine.
Per prima cosa, vi avviso che questa sarà una recensione piuttosto breve, perché breve è il romanzo di cui vi parlerò. Quindi (questa volta per davvero), non aspettatevi uno dei miei soliti papiri.
La prima cosa che mi ha colpito di questo romanzo, è la storia.
La prima cosa che mi ha colpito di questo romanzo, è la storia.
Come fa presente lo stesso autore, i richiami ad Alice nel Paese delle Meraviglie sono ben percepibili dal lettore che conosce l'opera di Carroll (o i film/cartoni). La stessa Bucaneve legge questo libro in compagnia della madre. Questo, però, non influisce sull'originalità della trama, anzi la rende più interessante.
Principalmente sono rimasta colpita dal risvolto dark della vicenda e dal finale davvero molto particolare. Ammetto che non mi sarei mai aspettata un epilogo del genere, nonostante qualcosina l'avessi intuito.
Ovviamente non vi posso dire nulla di più specifico, perché non voglio rovinarvi la lettura.
Ho trovato ben fatta la caratterizzazione dei personaggi, sia della protagonista che delle figure che incontra durante il suo viaggio.
Ho apprezzato molto la piccola Bucaneve: nonostante mi sia stato difficile immedesimarmi, a causa della discreta differenza d'età, l'ho trovata un buon personaggio.
Molto interessanti sono anche le figure che incontra lungo il suo viaggia nel Regno Sotterraneo. Mi hanno colpito soprattutto il gatto del focolare e il becchino!
Ben rese sono anche le ambientazioni che, in questa circostanza, giocano un ruolo molto importante all'interno della vicenda.
Il Regno Sotterraneo è una perfetta versione dark del Paese delle Meraviglie dove toni cupi e tetri la fanno da padrone.
Con i suoi cimiteri dalle lapidi parlanti, Re scheletrici, streghe che mangiano i bambini e tanto altro, non può che affascinare il lettore.
Lo stile di Paolo Fumagalli mi è piaciuto fin da subito.
La scrittura è quella tipica delle fiabe e dei libri indirizzati ai più piccoli: semplice, senza termini troppo complicati o ragionamenti intricati, ma comunque curata.
Dialoghi e descrizioni si integrano perfettamente alla narrazione e non sono mai eccessivi.
Il libro è breve, è vero, ma ogni componente ha lo spazio che si merita, dando luogo ad un buon ritmo narrativo.
Insomma, una lettura molto carina, consigliata soprattutto a chi ha apprezzato il romanzo di Carroll.
Principalmente sono rimasta colpita dal risvolto dark della vicenda e dal finale davvero molto particolare. Ammetto che non mi sarei mai aspettata un epilogo del genere, nonostante qualcosina l'avessi intuito.
Ovviamente non vi posso dire nulla di più specifico, perché non voglio rovinarvi la lettura.
Ho trovato ben fatta la caratterizzazione dei personaggi, sia della protagonista che delle figure che incontra durante il suo viaggio.
Ho apprezzato molto la piccola Bucaneve: nonostante mi sia stato difficile immedesimarmi, a causa della discreta differenza d'età, l'ho trovata un buon personaggio.
Molto interessanti sono anche le figure che incontra lungo il suo viaggia nel Regno Sotterraneo. Mi hanno colpito soprattutto il gatto del focolare e il becchino!
Ben rese sono anche le ambientazioni che, in questa circostanza, giocano un ruolo molto importante all'interno della vicenda.
Il Regno Sotterraneo è una perfetta versione dark del Paese delle Meraviglie dove toni cupi e tetri la fanno da padrone.
Con i suoi cimiteri dalle lapidi parlanti, Re scheletrici, streghe che mangiano i bambini e tanto altro, non può che affascinare il lettore.
Lo stile di Paolo Fumagalli mi è piaciuto fin da subito.
La scrittura è quella tipica delle fiabe e dei libri indirizzati ai più piccoli: semplice, senza termini troppo complicati o ragionamenti intricati, ma comunque curata.
Dialoghi e descrizioni si integrano perfettamente alla narrazione e non sono mai eccessivi.
Il libro è breve, è vero, ma ogni componente ha lo spazio che si merita, dando luogo ad un buon ritmo narrativo.
Insomma, una lettura molto carina, consigliata soprattutto a chi ha apprezzato il romanzo di Carroll.
Il mio voto è:
🌟🌟🌟🌟 meno
4-/5
Alla prossima!
Nessun commento:
Posta un commento