sabato 25 novembre 2023

IL TESORO DEL MARE di Sandra Willock |recensione| #ReviewTour

Buongiorno mie piccole volpi!
Ultimo articolo della settimana.
Oggi vi propongo un Review Tour! 
Benvenuti, finalmente, nella recensione della mia prima lettura di novembre!
Ho letto questo libro praticamente ad inizio mese, ma posso parlarvene solo ora perché l’ho letto in anteprima partecipando al Review Tour.
Prima di passare all'articolo, però, devo ringraziare l'Ufficio Stampa di Over The Rainbow per avermi fornito una copia digitale di questo libro, dandomi la possibilità di leggerlo in anteprima per partecipare al blog tour!
E, visto che ci siamo, qualche informazione su Over the Rainbow:
La Collana Over the Rainbow del marchio editoriale PubMe si occupa di valutare e pubblicare romanzi a tematica LGBTQ+. Sono aperti a tutti i generi letterari (storico, giallo, thriller, fantasy, fantascienza ecc.) purché la tematica LGBT sia predominante.
#Staypride è il loro motto!

IL TESORO DEL MARE

Il tesoro del mare
di Sandra Willock

Editore: PubMe - Over The Rainbow
Pagine: 444
Prezzo: 18,50€ (ebook 2,99€ - kindle unlimited)
Pubblicazione: 21 novembre 2023
Link acquisto: cartaceo/ebook

Trama:
Primavera, 1716.
Dopo due anni trascorsi a Londra, separata dalla sua famiglia per terminare gli studi, Eveline Adler è pronta a raggiungere i suoi cari nel Nuovo Mondo. Tuttavia, la nave incaricata di portarla a Charlestown viene attaccata dai pirati. Al loro comando c'è il Capitano Arenis, una donna pericolosa, capace di uccidere un uomo a mani nude. Scoperte le ricchezze della famiglia Adler, il suo piano diventa rapire Eveline e chiedere un cospicuo riscatto, ma, una volta giunti a Charlestown, la notizia della banca rotta degli Adler stravolge ogni cosa. A questo punto, Arenis fa scegliere alla sua ciurma della vita di Eveline: ucciderla o farla lavorare sulla sua nave. Quasi all'unanimità, i marinai scelgono di costringerla alla dura vita fatta di illegalità e immoralità. Eveline dovrà lottare con tutta se stessa per adattarsi alle leggi dei sette mari e per farsi valere in un mondo che è sempre appartenuto agli uomini.


Per prima cosa, devo assolutamente ringraziare Over The Rainbow, per avermi contattato nuovamente, proponendomi la lettura in anteprima di questa loro nuova pubblicazione e fornendomi una copia digitale del romanzo. 

IL TESORO DEL MARE parla di pirati e a chi non piacciono i pirati?!
Ecco perché, quando Over The Rainbow mi ha presentato l’opportunità di partecipare al review tour dedicato, ho colto la palla al balzo!
Sicuramente vi ho già accennato, in qualche recensione precedente, che non mi sento ancora ferratissima in tema di letture LGBTQ+ soprattutto se si tratta di Girls Love, perché diciamo che ho avuto modo di concentrarmi soprattutto sui BL.
Mi sono imbattuta in qualche GL carino e ben scritto, ma purtroppo sono davvero pochi e potremmo contarli sulle dita di una mano.
Ed ecco il secondo motivo per cui ho accettato più che volentieri questa collaborazione: Over The Rainbow non mi ha mai deluso e sapevo che, se loro mi proponevano un GL, questo GL mi sarebbe piaciuto! - spoiler: così è stato.

Ma veniamo alla recensione e mettiamo un punto ai miei sproloqui!

Come vi dicevo, IL TESORO DEL MARE, parla di pirati e, anche se la trama è abbastanza semplice e lineare, posso assicurarvi che non è solo questo.
Oltre ai pirati c’è molto di più!
Non mi dilungo troppo, perché ci sono dei colpi di scena e dei risvolti di trama davvero interessanti che non voglio rischiare di svelarvi.
Posso dirvi, però, che le vicende sono rese molto bene, soprattutto per quanto riguarda la contestualizzazione storica.
Per quanto io non sia un’esperta e la storia (lo confesso) non sia mai stata il mio forte, posso dire con certezza che si notano tutto lo studio e il lavoro che l’autrice deve aver fatto, per rendere tutto il più possibile vicino alla realtà.

Sempre per quanto riguarda la trama, ho apprezzato come si sia dato ampio spazio all’elemento umano, non riducendo il tutto alla classica storia di pirati che razziano e uccidono, ma anzi, dando visibilità alle vicende personali dei personaggi, costruendo il loro background, dando un senso alla loro presenza nella ciurma e inserendo anche qualche mistero e qualche intrigo, che rende il tutto più entusiasmante.
IL TESORO DEL MARE, quindi presenta davvero un’ottima commistione di generi, dando così la possibilità ad un più ampio numero di lettori di appassionarsi al romanzo.

Protagoniste principali sono Arenis, capitano della Stella Nera, famosa nave pirata che prende il nome da una leggenda, e Eveline Adler, giovane donna di buona famiglia che, una volta terminati gli studi, si appresta a raggiungere la sua famiglia nel Nuovo Mondo.
L’incontro tra Eveline e Arenis sarà piuttosto burrascoso e le cose tra loro saranno tutto fuorché rose e fiori.
Eveline si ambienterà sulla Stella Nera, stringerà forti legami con alcuni degli altri componenti della ciurma, ma avrà, per buona parte della storia, non poche remore nei confronti di Arenis.
Con il passare del tempo, però, il rapporto tra le due donne cambierà e si intensificherà.


Ho apprezzato come tutti i legami che si creano nel corso della narrazione, nascano e si sviluppino (e a volte si spezzino) in maniera molto realistica e naturale: non ci sono forzature e i cambiamenti sono sempre ben giustificati.
La storia d’amore tra Eveline e Arenis è abbastanza palese, ma il lettore, il lieto fine se lo deve sudare, perché, viste le premesse, non poteva essere altrimenti.
Non sono amante né degli instalove, né degli slow burn, ma quando entrambi sono fatti bene, c’è solo da apprezzarli. E in questo caso lo slow burn è decisamente slow, ma è anche ben fatto e molto ben contestualizzato.

Lo stile di Sandra Willock mi è piaciuto subito!
La sua è una scrittura semplice, certo, ma allo stesso tempo molto curata, in grado di catturare il lettore fin dalle prime pagine, e a tenerlo incollato fino alla fine.
Le descrizioni sono buone e mai ingombranti, soprattutto quando si tratta delle ambientazioni, trasportando il lettore accanto ai protagonisti.
I dialoghi sono scorrevoli, frizzanti e accattivanti, sempre in grado di esprimere al meglio le emozioni dei personaggi.
L’insieme delle varie sequenze poi, crea un ottimo ritmo narrativo.
Io stessa, nonostante gli impegni di lavoro, ho terminato la lettura in soli tre giorni.

IL TESORO DEL MARE è scritto in prima persona ed è proprio Eveline a raccontarci la sua storia.
Sapete che questo è un tipo di narrazione che, di solito, non mi entusiasma, ma anche questa volta mi sono dovuta ricredere e ho finito per apprezzarlo particolarmente per due motivi!
Il primo è l’accuratezza del registro utilizzato, che risulta perfetto per l’epoca in cui si svolgono i fatti ma, allo stesso tempo, non è mai eccessivamente pomposo o pesante.
Il secondo è la presenza di alcuni stralci di diario scritti da un altro personaggio, che spezza la narrazione di Eveline, fornendo non solo un diverso punto di vista e uno sguardo al passato, ma anche informazioni interessanti e, perché no, un piccolo mistero da risolvere.

Insomma, anche questa vota, Over The Rainbow non mi ha delusa!
La lettura de IL TESORO DEL MARE si è rivelata una piccola scoperta nell’ampio mondo del GL e delle tematiche LGBTQ+, dato che i temi trattati vanno ben oltre la storia d’amore tra le protagoniste.
Ma non vi dico di più, perché credo potrebbe essere spoiler - in qualche modo.

Piccola nota sullo spicy (che ultimamente mi ritrovo a mettere all fine, perché spesso non è il punto focale della questione): lo spicy è presente, ma non in maniera eccessiva e non è nemmeno così fondamentale per la narrazione.
Direi che potremmo considerarlo per lo più un extra, se non, nel caso dell’ultima scena, un regalo da parte dell’autrice e una degna conclusione al romanzo.
In ogni caso, risulta ben gestito e reso in maniera per nulla volgare, anzi, con un tocco di dolcezza e romanticismo che ci sta sempre bene.

Consiglio sicuramente la lettura agli amanti del genere piratesco e anche a chi cerca un GL scritto bene e senza stereotipi di sorta.

Solo altre due cosine veloci, prima di lasciarvi al giudizio.
Per prima cosa, complimenti a chi ha curato la grafica della copertina, perché è un piccolo capolavoro che, senza le scritte, non esiterei ad incorniciare e ad appendere in camera.
In secondo luogo, ho scoperto che l’autrice ha un profilo wattpad che mi sono premurata di seguire, in attesa di poter leggere altro di suo!



Il mio voto è:
4/5



A presto!

Silvia

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