MARE IN BURRASCA di Elisa Liburdi | recensione |

Buona sera mie piccole volpi!

Rieccomi qui ancora una volta.

Oggi torno a parlarvi di libri!

Benvenuti, ancora una volta, nella recensione di un libro tratto da una fanfiction!

Quella di oggi, non é una rilettura, bensì una novità: si tratta di una fanfiction che avevo in lista già da un po’ (dovete sapere che la mia lista di fanfiction da leggere é abbastanza infinita, quindi potreste trovarvi la recensione di storie pubblicate anni fa - così, giusto per avvisarvi) ma che ho letto solo di recente, perché - lo vedrete dopo nella recensione - tratta un argomento che non é particolarmente nelle mie corde.

E, anche in questo caso, si tratta di una sorta di articolo di recupero, perché ve ne ho già parlato su instagram - questo articolo, infatti, è un perfetto esempio di copia/incolla - e che carico qui, per una questione di continuità e completezza.

Ma non perdiamoci in chiacchiere e veniamo alle cose importanti.

Vi lascio, quindi, alla recensione!

MARE IN BURRASCA

Mare in burrasca

di Elisa Liburdi

Editore: self

Pagine: 318

Prezzo: ***

Pubblicazione: 14 maggio 2023

Link acquisto: cartaceo/ebook

(al momento il romanzo non è disponibile, ma vi lascio comunque il link, nel caso lo diventasse in futuro)

Trama:

Yoongi e Hoseok, sposati da un anno, decidono di festeggiare il loro anniversario regalandosi un viaggio in crociera nel Mar Mediterraneo. Sulla nave incontreranno Jimin, una sorta di tutto fare. Il ragazzo noterà la coppia e da subito attratto dalla bellezza dei due, deciderà di iniziare un gioco di seduzione, per testare chi dei due cadrà per primo in tentazione. Eppure, sarà lui stesso a rimanere imbrigliato nella sua stessa ragnatela.

Premetto, come vi dicevo, che ho questa fanfiction in lista da nemmeno io so quanto (ed é meglio che non vi dica quante storie ho nell’elenco “BTS - da leggere” su wattpad, perché potrei mettervi più ansia di quella che ho io).
Premetto anche che non sono solita leggere - in generale - di relazioni poliamorose, perché confesso di non saperne molto a riguardo e perché, quelle poche volte che ho tentato l’avventura, le letture scelte si sono rivelate un flop colossale…
Capirete che, dopo un po’, per forza di cose, si perde l’entusiasmo e si decide di accantonare l’idea.
Ebbene, per me é stato così fino all’altro giorno (rispetto a quando ho scritto la recensione) quando, dopo aver iniziato una FanFiction in corso con una relazione poliamorosa e averne esaurito i capitoli a disposizione, mi sono ricordata di averne altre a tema tra quelle salvate e sono andata alla ricerca.

É stato così che ho trovato MARE IN BURRASCA e mi sono detta che fosse arrivato il momento di leggerla.

La trama di base di MARE IN BURRASCA é abbastanza semplice, ma non per questo banale, anzi credo che sia proprio la sua semplicità a catturare così tanto il lettore.
Trattandosi di uno slice of life, non mi soffermerò troppo sulla trama.
In primo luogo, perché rischierei di raccontarvi qualcosa in più del necessario e, in secondo luogo perché, nonostante il genere non ne senta la necessità, ci sono comunque dei colpi di scena interessanti che sarebbe un vero peccato rovinarvi.
Vorrei, però, sperando non sia troppo spoiler, soffermarmi un attimo sui temi trattati, che sono davvero importanti.
In MARE IN BURRASCA, infatti, non si parla solo di poliamore, con tutte le conseguenze che questo può avere, ma anche di divario sociale, difficoltà economiche, passato traumatico, rapporti familiari di vario genere, prostituzione e tanto altro.
Non posso addentrarmi troppo nel dettaglio, perché ci sono particolari che é giusto scoprire nel corso della lettura, in un certo senso, in contemporanea ai protagonisti stessi.
Quello che posso dirvi, é che ho molto apprezzato il modo in cui questi temi sono stati trattati, senza mai cadere nella banalità e mantenendo sempre un atteggiamento serio e delicato, nonostante non fossero a tutti gli effetti il cardine della storia.

Protagonisti sono Hoseok, Yoongi e Jimin.
Hoseok e Yoongi sono sposati e si regalano una crociera come luna di miele un po’ in ritardo, dove conoscono Jimin che fa parte dello staff della nave e ne rimangono totalmente folgorati. E lo stesso vale per Jimin che decide di cominciare una sorta di gioco di seduzione, per vedere quale dei due cederà per primo.
E mi fermo qui, perché vi sto già dicendo troppo!

La caratterizzazione generale mi é piaciuta molto: non ci si concentra solo sulla relazione amorosa, ma anche sugli altri aspetti della psiche dei personaggi.
Viene tracciato un background e si da molta importanza ai sentimenti, alle emozioni e ai legami, siano essi d’amore, d’amicizia o familiari.
Mi é piaciuto come si é sviluppato il rapporto tra i tre perché, nonostante il tutto si svolga in maniera molto veloce, ha comunque un senso e risulta credibile.

Lo stile di Elisa Liburdi mi é piaciuto molto - avevo già letto altre sue FanFiction, quindi diciamo che lo conoscevo, ma era un po’ che non tornavo sulle sue storie.
La sua é una scrittura davvero curata, ma non per questo pomposa o pesante, anzi risulta molto scorrevole e accattivante, in grado di catturare sempre il lettore.
I dialoghi sono frizzanti e le descrizioni non sono mai ingombranti, ma anzi si amalgamano bene alle sequenze narrative.

So che ve lo state chiedendo, quindi sì, lo spicy c’é ma non é mai volgare, anzi si nota l’intento di dare più importanza alla componente sentimentale.
Personalmente non mi ha disturbato il fattore “cosa a tre”, ma mi rendo conto che potrebbe essere un tema delicato per alcuni.
Nonostante questo, vi invito a dare una possibilità a MARE IN BURRASCA, perché potreste rimanere stupiti da quanto delicato sia questo tipo di spicy (anche se sempre di spicy si tratta, eh!).

Sono contenta di essermi lanciata in questa nuova lettura e sicuramente leggerò altro di Elisa Liburdi.

Il mio voto è:

4/5

A presto!

Silvia