Buona sera mie piccole volpi!
Eccomi con un nuovo articolo.
Anche oggi parliamo di libri!
Benvenuti nella recensione della mia terza lettura di settembre!
Vi confesso che ero un po' indecisa se iniziare o meno questa lettura, perchè sapete il mio rapporto di amore/odio con gli omegaverse...
Un profilo instagram che seguo e di cui mi fido, però, ha parlato de LO SPOSO DEL BERSERKER, in maniera molto positiva e quindi mi sono convinta!
Ho recuperato il primo volume della serie e ho deciso di dargli una possibilità.
E quindi, eccomi qui, pronta a lasciarvi all'articolo!
LO SPOSO DEL BERSERKER
Lo sposo del Berserker
- Cronache di Themar I -
di Mary Durante
Editore: Self
Pagine: 421
Prezzo: 16,99€ (ebook 3,99€ - kindle unlimited)
Pubblicazione: 21 febbraio 2025
Link acquisto: cartaceo/ebook
Trama:
Come principe di Themar e uno dei rarissimi Omega del continente, Vael è sempre stato trattato con tutti gli onori e non ha mai dubitato di poter controllare il proprio destino.
Quando il Berserker giunge a minacciare il suo regno, però, si ritrova costretto a prendere la decisione più difficile che abbia mai fronteggiato: sacrificare la propria libertà e forse anche la vita, e offrirsi a quello spaventoso signore della guerra in cambio della salvezza del proprio popolo.
Per il Berserker, Vael è ciò che ha cercato per anni: un Omega da prendere come sposo, che possa regalargli piacere e tranquillità lontano dalle battaglie. Per averlo è pronto a risparmiare quel piccolo regno montano, perfino a trattenere la rabbia che gli brucia dentro e lo sprona a una conquista senza fine.
Ma quella che doveva essere un’unione sancita per motivi politici si trasforma presto in qualcosa di molto più controverso e complicato, perché il Berserker ha un segreto. E Vael, malgrado ciò che lui si aspetta, non è affatto un Omega remissivo e pronto a chinare la testa per compiacerlo.
Retelling in chiave Omegaverse de “La Bella e la Bestia”.
Come penso ormai sappiano anche i muri, non sono una grande fan degli omegaverse, perchè raramente ne ho trovati che non fossero un'inanellata di smut senza soluzione di continuità.
Ci sono quelli scritti bene eh, bisogna dirlo, ma sono pochi (a gusto mio, per lo meno)...
Per mia grande fortuna, LO SPOSO DEL BERSERKER è uno di questi pochi e sì, ve lo dico fin da subito: questo boyslove omegaverse, che ho iniziato con non poche perplessità, mi è piaciuto e mi ha piacevolmente colpito.
Ma andiamo con ordine...
LO SPOSO DEL BERSERKER, racconta la storia di Vael, giovane principe di Themar, seguito nella guida del suo Regno dallo zio Narim.
Su Themar, però, incombe la minaccia del Berserker, un Alpha molto potente, venuto da terre lontane, che con il suo esercito sta contrastando l'Imperatore.
Vael e i suoi consiglieri temono che l'Alpha possa attaccare Themar, perchè tra i territori legati all'Imperatore, ma non sembra esserci una soluzione che escluda il combattimento, finché, per caso, Vael ascolta una conversazione con un sacerdote e capisce, dalle loro parole, che solo consegnandosi al Berserker si potrà evitare lo scontro e tentare un accordo di pace.
Vael, infatti, è un Omega, uno dei pochi esistenti e, ovviamente, una delle poche cose che ogni Alpha desidera per sé, Berserker compreso.
Vael, con l'aiuto di Riza, la sua guardia del corpo, esce dal palazzo per incontrare il Berserker e proporgli un'alleanza pacifica attraverso il loro matrimonio. L'uomo accetta e porta il giovane Omega con sé ad Akeron, promettendo di non attaccare Themar.
Ad Akeron, Vael è solo e si scontra con una realtà totalmente opposta a quella a cui è abituato ma, seppure con non poca fatica, si affeziona all'Alpha.
Poco dopo il loro matrimonio, però, accade qualcosa che ribalterà le sorti, non solo dei due novelli sposi, ma anche di tutto il Regno.
Io mi fermo qui, perchè temo di avervi già svelato troppo, pur essendo stata il più vaga possibile.
La trama de LO SPOSO DEL BERSERKER è piuttosto lineare e con molti tratti tipici del classico omegaverse, ma presenta non pochi colpi di scena davvero interessanti, inaspettati e per nulla scontati, che mi sono piaciuto molto e che non voglio rovinarvi.
LO SPOSO DEL BERSERKER si presenta come una sorta di retelling de La Bella e la Bestia e, ve lo confesso, questo piccolo dettaglio, in un primo momento, mi ha un po' frenato dall'iniziare la lettura, perchè sono molto legata alla storia de La Bella e la Bestia che è, da sempre, il mio classico Disney preferito.
Ma già dalle prime pagine (oltre che dalla premessa dell'autrice) è evidente che, LO SPOSO DEL BERSERKER de La Bella e la Bestia ha solo le vibes e alcuni trope che possiamo considerare molto simili e che, a mio parere, rendono LO SPOSO DEL BERSERKER diverso, sotto molti aspetti, da altri omegaverse che ho letto.
LO SPOSO DEL BERSERKER oltre ad essere un classico esempio di enemies to lovers, è anche uno slow burn e, credete alla zia che ha letto cose che voi umani... lo slow burn in un omegaverse è pura utopia.
Da estimatrice di questo trope, vi dirò che ho molto apprezzato, non solo la sua presenza, ma anche come è stato gestito.
Così come ho apprezzato la resa degli altri temi trattati, anche di quelli più forti e non propriamente positivi.
In questo romanzo, infatti, si parla di guerra, tradimento, morte, violenza e abbandono, ma anche di rivalsa personale, di presa di consapevolezza di sè e delle proprie capacità, di fiducia in sé stessi e in chi ci circonda e anche di abbandono dei pregiudizi verso chi è considerato diverso.
Tutte queste tematiche, sono trattate in modo chiaro e lineare, senza indorare troppo la pillola, mantenendo anche dei toni a volte forti, ma senza mai perdere in delicatezza o banalizzando l'argomento.
Protagonisti principali sono Vael e Zagros (il Berserker) che, sia fisicamente che caratterialmente, oltre che per abitudini e stile di vita, sono totalmente agli opposti, ma proprio per questa loro diversità, oltre che per il loro essere un Omega e un Alpha, in un primo momento si scontrano, ma piano piano riescono a capirsi e ad entrare in sintonia, mettendo da parte le divergenze e andando anche oltre il legame tipico tra l'Alpha e il suo Omega.
Attorno a loro, poi, ruotano diverse figure secondarie, ma non per questo di minore importanza, come Riza, la guardia del corpo di Vael; Lex e Laevin, parte del seguito dell'Omega; Danya, sorella di Zagros; Narim, lo zio di Vael e tanti altri che fanno spesso solo qualche apparizione.
Nonostante i più analizzati, anche da un punto di vista psicologico (se vogliamo) siano Vael e Zagros, anche le altre figure risultano ben rese, dando vita ad una caratterizzazione generale piuttosto ben fatta, in grado di permettere al lettore di immedesimarsi nelle vicende e simpatizzare o meno per i personaggi ed emozionarsi con loro e per loro.
Ho apprezzato anche come sono stati resi i legami e come si sviluppano ed evolvono le varie relazioni, non solo quella tra Vael e Zagros.
Stiamo parlando di un romance fantasy e omegaverse, è vero, ma la resa risulta sempre naturale (dal punto di vista delle emozioni) e realistico, con alti e bassi, come spesso accade nella vita reale.
Non posso svelare molto altro su certi dettagli di alcune relazioni, perchè sono fortemente legate alla trama di base e quindi c'è un fortissimo rischio spoiler.
Non conoscevo Mary Durante, ma il suo stile mi ha piacevolmente colpito.
La sua è una scrittura molto curata, ma mai pomposa o pesante, risulta anzi davvero coinvolgente ed emozionante.
Le descrizioni sono buone, mai eccessivamente ingombranti, anche quando risultano, necessariamente, più lunghe, ma anzi, spesso risultano fondamentali ai fini della trama.
Lo stesso vale per i dialoghi che, pur non essendo preponderanti, sono ben strutturati, frizzanti e pungenti, ma anche emozionanti.
Ne deriva un ritmo narrativo davvero coinvolgente, in grado di catturare il lettore con un sali scendi di emozioni che pervade tutto il romanzo.
LO SPOSO DEL BERSERKER non è mai noioso e tiene viva l'attenzione del lettore, emozionandolo dall'inizio alla fine.
Veniamo ora all'Angolino dello Spicy!
Come ogni omegaverse che si rispetti, LO SPOSO DEL BERSERKER è, ovviamente, piuttosto spicy ma, non si tratta del solito spicy senza senso e senza soluzione di continuità (lo so che l'ho già detto, ma volevo ribadire). Ne LO SPOSO DEL BERSERKER troviamo diverse scene spinte, è vero, ma sono sempre fortemente legate alla trama e, pur essendo abbastanza dettagliate, non risultano mai volgari e anzi, si percepisce anche una discreta attenzione, sia all'aspetto emozionale che a quello psicologico.
Vi confesso che ero partita molto prevenuta ma che mi sono dovuta ricredere e che ho davvero apprezzato la lettura di questo romanzo, tanto che, in tempo zero, ho acquistato anche il secondo e il terzo volume della serie (di cui - spoiler - vi parlerò molto molto presto).
LO SPOSO DEL BERSERKER finisce con un colpo di scena assurdo e dovevo assolutamente sapere cosa sarebbe successo dopo.
Se cercate un romantasy omegaverse dalle tinte boyslove, diverso dal solito ma che non si discosta eccessivamente dai tratti tipici del genere, con uno slow burn che è davvero uno slow burn e con non poche vibes de La Bella e la Bestia, direi che LO SPOSO DEL BERSERKER potrebbe fare al caso vostro.
Ci sono stati un paio di dettagli, per lo più stilistici, che mi hanno fatto un po' storcere il naso, ma nulla che mi abbia rovinato la lettura e sempre riferiti ad un gusto mio personale, quindi ho preferito non riportarli in questa recensione.
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