venerdì 24 marzo 2023

L'OCCHIO DI PIETRA - LA LACRIMA DELL'IBISCO vol. 1 di Marcello Benelli |recensione|

Buongiorno mie piccole volpi!
Rieccomi con un nuovo articolo.
Anche oggi vi parlo di libri!
Benvenuti nella recensione della mia seconda lettura del mese!
Il libro di cui vi parlo oggi é la sesta collaborazione del 2023.
Come potete leggere sul banner (quello che trovate sempre fisso in home) anche quest’anno accetterò una cosa proposta di lettura al mese, fatta eccezione per i romanzi sotto le 200 pagine - in quel caso potrei decidere di accettarne due, ma non è detto.
Per questo romanzo, devo ringraziare Luca Terlizzi di Recensioni Autentiche, che mi ha fornito una copia digitale.
Ed ora, vi lascio alla recensione!

L'OCCHIO DI PIETRA

L'occhio di pietra
- La lacrima dell'ibisco vol. 1 -
di Marcello Benelli

Editore: GDS edizioni
Pagine: 321
Prezzo: 18,90€ (ebook 0,99€ - kindle unlimited)
Pubblicazione: 12 giugno 2019
Link acquisto: cartaceo/ebook

Trama:
La minaccia di una guerra annunciata e mai esplosa contro il misterioso Re oscuro incombe sul regno di Eptagonìa, di cui il giovane Aheànder ha ereditato il governo a seguito della prematura scomparsa del padre. La situazione di stallo s’interrompe di colpo quando una notte, durante lo scontro con un drago d’onice, sua moglie Lizabeth scompare dal palazzo reale. Costretto ad affrontare paure mai superate e misurarsi con avversari sempre più letali, il principe si lancia in un viaggio oltre i confini del mondo conosciuto alla ricerca dell’acciaio sacro, l’unica arma in grado di opporsi all’avanzata del nemico. Ma quella di Aheànder e dei suoi compagni è anche una lotta contro il tempo, perché le vite di Lizabeth e del figlio che porta in grembo sono appese a un filo, e dal passato della principessa affiora un segreto da cui dipende il destino stesso dell’umanità.

Come sempre, sono “in ritardo” - lo metto tra virgolette, perché avevo 6 mesi di tempo per leggere questo romanzo e io, come sempre appunto, mi sono presa all’ultimo - e recensisco giusto in tempo!
Per prima cosa, devo ringraziare Luca di Recensioni Autentiche, non solo per avermi fornito una copia digitale del volume, ma anche per aver avuto pazienza fino ad oggi.

Di recente, nonostante sia il mio primo amore in assoluto, sto leggendo pochi fantasy e, quando lo faccio, sono sempre urban fantasy ambientati in epoca moderna, dove la vita di tutti i giorni si intreccia alla componente fantastica. Ecco perché, quando mi é stata proposta questa collaborazione, la trama de L’OCCHIO DI PIETRA mi ha subito colpito: lo potremmo definire un fantasy “vecchio stampo” (ovviamente in senso positivo), ambientato in un mondo costruito da zero, ma che presenta tutte le caratteristiche tipiche del genere, che gli appassionati non faticheranno a riconoscere e apprezzare.

Trattandosi del primo libro di una mini serie di due (anche in questo caso, sperando di aver interpretato giusto), non voglio soffermarmi troppo sulla trama. La vicenda é ricca di intrighi e colpi di scena e finirei per rivelarvi particolari importanti che é giusto apprendere mano a mano, nel corso della lettura.
Vi anticipo solo che L’OCCHIO DI PIETRA, non é solo il classico fantasy dove si svolge la ormai ben conosciuta lotta tra il bene e il male, ma é molto di più.
Come vi dicevo, é ricco di intrighi, complotti e colpi di scena che catturano il lettore fin dalle prime pagine, tenendolo incollato al volume fino alla fine. Passato e presente si intrecciano e si legano in maniera indissolubile, dando vita ad un universo fantastico davvero molto interessante.
Alcune parti, in un certo senso, mi hanno ricordato Tolkien e Il Signore degli Anelli e ho molto apprezzato questa sorta di riferimento che, però, non risulta una “storpiatura” dell’originale, bensì quasi un omaggio, una rivisitazione in chiave personale che, a mio parere, all’autore é riuscita piuttosto bene.

L’unica altra cosa che mi sento di aggiungere é che, pur essendo ben gestiti nella maggior parte dei casi, alcuni salti temporali ho faticato ad identificarli subito e mi sono ritrovata a rileggere il brano un paio di volte per coglierne il collegamento con la trama di base.
Sulla trama non ho altro da dire, se non che ha ampiamente soddisfatto le mie aspettative!

La caratterizzazione generale dei personaggi mi é piaciuta molto: l’ho trovata davvero ben fatta, sia per quanto riguarda i protagonisti, sia nel caso delle figure secondarie che, come spesso accade nel fantasy, totalmente secondarie non sono e, anzi, svolgono spesso un ruolo fondamentale ai fini della vicenda.
Pur essendoci diversi personaggi importanti, potremmo dire che il protagonsiti principale di questo primo volume sia Aheander, giovane Re del Regno di Eptagonia, alle prese con l’imminente guerra contro il Re Oscuro e il rapimento della moglie incinta Lizabeth, il cui destino sembra legato a quello dell’intero regno.

Mi sono piaciute molto tutte la figure che vengono presentate nel corso della storia perché, pur presentando molte delle caratteristiche tipiche della caratterizzazione dei romanzi fantasy, sono anche rese in maniera umana e realistica, rendendole facilmente identificabili agli occhi del lettore e facilitandone quindi la comprensione e l’immedesimazione.
Altra cosa interessante sono i legami, tutti davvero ben resi e con uno sviluppo molto realistico.

Ho apprezzato che siano state inserite figure e creature tipiche del genere, come elfi, stregoni e draghi ma che, allo stesso tempo, l’autore ne abbia dato una sua rivisitazione personale, senza però snaturarne la versione originale e, inoltre, abbia aggiunto anche qualcosa di sua creazione.

Lo stile di Marcello Benelli, mi ha piacevolmente colpito.
La sua é una scrittura molto curata ma, non per questo, di difficile comprensione.
Le descrizioni sono dettagliate, come é giusto che sia quando ci si appresta a parlare di un mondo nuovo e fantastico, ma non sono mai ingombranti, anzi si amalgamano bene con le altre sequenze.
Anche i dialoghi sono ben resi, pur non essendo presenti in maniera preponderante. Alcuni, forse, possono risultare un po’ più lenti di altri, ma restano sempre abbastanza coinvolgenti e accattivanti.
Ne deriva quindi un buon ritmo narrativo, coinvolgente e frizzante, anche e soprattutto, nelle scene di combattimento.

Se cercate un fantasy classico, dalla trama interessante, che a tratti potrebbe ricordarvi Il Signore degli Anelli, con personaggi ben resi e, soprattutto, ben scritto, L’OCCHIO DI PIETRA fa decisamente al caso vostro.


Il mio voto è:
4/5

A presto!

Silvia

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