giovedì 11 febbraio 2021

COME TRACCE SULLA SABBIA di Federico Maria Rivalta | recensione | #gliamicidellavolpe

Buona sera mie piccole volpi!
Scusate l'assenza di questi giorni...
Ma oggi, rieccomi e riecco anche #gliamicidellavolpe!
In questi giorni sono stata un po' latitante, scusatemi, ma ho ripreso a lavorare e ancora non ho un'idea chiara di quelli che saranno i miei turni e i miei orari.
Credo sarà necessario portare pazienza ancora qualche giorno, poi dovrei tornare alla normale pubblicazione sia sul blog che su instagram.
Ma oggi, come ogni settimana, siamo qui per il nostro appuntamento fisso con GLI AMICI DELLA VOLPE e Jessica (la mia Best Collaboratrice Ever) torna a parlarci di Riccardo Ranieri e le sue "avventure" sui Colli Euganei!
Pronti per il copia/incolla spudorato?! Si parte!

COME TRACCE SULLA SABBIA

Come tracce sulla sabbia 
(Riccardo Ranieri Vol. 2)
di Federico Maria Rivalta

Editore: Amazon Publishing
Pagine: 268
Prezzo: 9,99€ (ebook 4,99€ / Kindle Unlimited)
Pubblicazione: 16 febbraio 2016
Link acquisto: cartaceo/ebook

Trama:
Un giallo ricco di humour e colpi di scena.
Una serie di efferati omicidi semina il terrore sui Colli Euganei. Quale spaventoso segreto nascondono le terzine dantesche con cui l’assassino firma ogni delitto? E le misteriose lettere inviate a Don Paolino, il parroco di Sarmeola? Riccardo Ranieri, giornalista coraggioso e irresistibilmente maldestro, cerca la verità in seguito alla morte di Walter, giovane compagno di partite di golf, prima vittima del serial killer soprannominato da stampa e investigatori “Dante”. Nonostante innumerevoli traversie, una decina di cellulari persi e altrettante gaffe, Riccardo riuscirà a risolvere il caso e, con l’aiuto del caustico e affascinante procuratore Giulia Dal Nero, scoprirà il movente di tutti i crimini. Il colpevole si rivelerà più vicino del previsto.

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Piccola introduzione, come sempre, a favore di chi capita da queste parti per la prima volta.
Ciao, sono Silvia e causa lavoro, fino ad un po' di tempo fa, avevo qualche piccola difficoltà di gestione... 
Ma ecco che, dopo una chiacchierata su Telegram (manco noi sappiamo come ci siamo arrivate, ve lo dico) la mia amica Jessica mi ha fornito la soluzione a tutti i miei problemi ed è nata GLI AMICI DELLA VOLPE.
In cosa consiste questa rubrica?
Beh, molto semplicemente, sono recensioni scritte da altri che io ospito - più che volentieri - nella mia piccola tana di volpe! 
Al momento, tra le file dei collaboratori c'è solo Jessica (membro onorario, manco a dirlo) ma non è detto che la cosa si possa espandere...
Ed ora che ho sproloquiato nell'intro, direi che lasciarvi alla recensione potrebbe essere una buona idea!
GLI AMICI DELLA VOLPE, adesso ha una scheda tutta sua, dove trovate tutti gli articoli pubblicati in precedenza: vi basta cliccare QUI!

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Riccardo ci porta nuovamente sulle tracce di un delitto, un assassino che stavolta sembra più un fanatico di qualche strana setta, che lascia indizi attraverso le parole di Dante. Le sue vittime, spesso di giovane età, sembrano non aver collegamenti tra di loro.

Il protagonista ci porta stavolta a far visita ad alcune e molte più località di Padova. 
La vicenda infatti si snoda tra Sarmeola, Arquà Petrarca, Barbarano, Mestrino e Abano.

Giulia e Riccardo si trovano di fronte ad un serial killer che, come detto in precedenza, prende di mira ragazzi (molto giovani) per una non chiara vendetta lasciando alle sue spalle una lunga seria di dubbi.

Si ritroveranno, questa volta, con molte più difficoltà nell'individuare movente e colpevole, e anche arrivati al motivo, sembra comunque impossibile giungere alla conclusione di questo caso. Sentimenti, emozioni, renderanno ancor più complesso riuscire a ragionare con lucidità e venire a capo di una vicenda che, se vista da troppo vicino, come in un quadro impressionista, finisce per diventare un labirinto di false ipotesi.

In questo secondo libro, a mio avviso, ancora una volta scritto molto bene, con grande cura, senza perdersi troppo e mantenendo alta la curiosità, lo scrittore mantiene l'interesse attraverso questo continuo essere “quasi” alla soluzione per poi di nuovo catapultarci nella storia.

Un gioco che permette, anche se come il precedente senza particolari momenti di grande stupore, di tenere costante l'attenzione del lettore rendendo apprezzabile la lettura.

Spiritoso al punto giusto, ci fa sorridere e ci fa sentire un po' a casa. 
Ci parla dei personaggi come amici, ci si addentra sempre un po' di più nelle loro vite e nelle loro personali sensazioni. 
Seguiamo i loro ragionamenti, le loro perplessità, e gioiamo delle loro piccole vittorie.

Sono un po' come quegli amici che non vediamo da un po', ma che ci fa piacere sapere che va tutto per il meglio. Cosi Riccardo, nonostante il suo essere particolare, diventa quel vicino di casa di Bastia che piace e che si fa fatica togliersi di dosso.

E' una lettura estremamente semplice, veloce, per chi ha poco tempo ma apprezza un buon libro. 
Chi vuole magari dedicarci il giusto, senza togliersi il lusso di fare un viaggio vicino a casa.

Il voto di Jessica è:
5/5

E qui si conclude la quinta recensione dell'anno, di questa rubrica!
Avete letto questo libro?
Vorreste leggerlo?
Fate sapere a me e a Jessica cosa ne pensate!
Dato che Jessica me ne ha parlato davvero bene e che, cosa non trascurabile, tutti i volumi della serie sono disponibili su Kindle Unlimited, credo proprio che, con molta calma (come al mio solito) recupererò questi romanzi!
*QUI - se vi interessa - trovate la recensione del volume precedente*

A presto!

Silvia e Jessica

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