venerdì 7 aprile 2023

GABRIEL: DARKBLOOD PROJECT vol. 1 di Agnes Moon |recensione|

Buongiorno mie piccole volpi!
Eccomi qui con un nuovo articolo.
Oggi, finalmente, vi parlo di libri!

Benvenuti nella recensione della mia prima lettura del mese!
Il libro di cui vi parlo oggi é la settima collaborazione del 2023.
Come potete leggere sul banner (quello che trovate sempre fisso in home) anche quest’anno accetterò una cosa proposta di lettura al mese, fatta eccezione per i romanzi sotto le 200 pagine - in quel caso potrei decidere di accettarne due, ma non è detto.
Per questo romanzo, devo ringraziare l’autrice, che mi ha fornito una copia digitale.
Ed ora, vi lascio alla recensione!

GABRIEL: DARKBLOOD PROJECT vol. 1


Gabriel
- Darkblood Project vol. 1 -
di Agnes Moon

Editore: autopubblicato
Pagine: 233
Prezzo: 13,94 € (ebook 3,49€ - kindle unlimited)
Pubblicazione: 30 marzo 2023
Link acquisto: cartaceo/ebook

Trama:
Gabriel non è mai stato libero. Cresciuto in una casa famiglia, ne è fuggito in cerca di libertà. I suoi sogni si sono infranti sulla strada, finché qualcuno non gli ha proposto il miraggio di una nuova vita, trasformatasi ben presto in un incubo. Gli uomini che lo tengono prigioniero non si fanno scrupoli nel compiere esperimenti sugli esseri umani. Consenzienti o meno.
Dopo una rocambolesca fuga, lui e i suoi compagni di cella si rifugiano in Montana, ma l’organizzazione li vuole morti ed è imperativo mantenere un profilo basso.
E allora, perché non andare per locali in cerca di sesso?
Okay, è una mossa stupida, ma Gabriel non ce la fa più a non vivere la propria vita, e quella verginità sta diventando troppo ingombrante.
Lucas Monroe è stato un eroe di guerra, ma ora è il vicesceriffo di Kalispell, remota cittadina del Montana. Quando decide di concedersi una serata di divertimento, e magari del buon sesso, non può immaginare che quell’intrigante biondino stravolgerà per sempre la sua esistenza. Prima di tutto perché è un vero schianto e poi perché in lui c’è qualcosa che non lo convince. Troppo sfuggente. Troppo misterioso. E i suoi bizzarri parenti? Perché non vogliono che esca con Lucas?
Il Darkblood Project ha distrutto decine di vite, modificando per sempre il DNA di uomini che all’improvviso si sono ritrovati a non essere più tali. Nuovi poteri. Forza incredibile. Livelli di aggressività alterati. E una fame atavica che può essere saziata solo da fiale di sangue sintetico. Cosa succederà quando saranno finite?
Gabriel e Lucas dovranno superare bugie e incomprensioni, sfiducia e omissioni, ma la forza del loro amore è uno tsunami che riuscirà a travolgere ogni difficoltà.
Prima di cominciare con la recensione vera e propria, devo assolutamente ringraziare due persone.
In primo luogo Agnes Moon, l’autrice, che mi ha contattato e mi ha fornito una copia digitale del romanzo, dandomi la possibilità di parlarvene e, secondariamente, anche Diana D. P. che ha consigliato il mio blog all’autrice ♥

Quando Agnes Moon mi ha contattato, proponendomi una collaborazione per l’uscita di questo suo nuovo romanzo, la trama del volume, ma anche quella più generica del progetto in sé, mi ha davvero colpito.
In un certo senso mi ha ricordato alcuni libri che avevo letto anni fa ( molti anni fa, a dirla tutta - non so se qualcuno di voi ha letto la serie Maximum Ride di James Patterson; a me, ai tempi, era piaciuta moltissimo) e, come sapete, perché credo di averlo detto un po’ ovunque, mi piace ritrovare richiami - o somiglianze - ad altri libri che ho apprezzato, nelle mie letture.
Ovviamente, qui l’unica somiglianza sono gli esperimenti sul DNA umano, ma a me e al mio animo da amante del fantasy distopico (e simili), é bastato per farmi accettare la collaborazione e riorganizzare la TBR annuale.

Come avrete notato, nell’ultimo periodo “organizzazione”non é esattamente il mio secondo nome, quindi non so bene come alla fine io sia riuscita ad incastrare tutto, ma ce l’ho fatta!
Ma scusate, a voi dei miei vaneggiamenti da scarsa organizzazione non puó fregar di meno, me ne rendo conto, quindi credo sia il caso di passare oltre!
Quindi…dicevamo!

La trama di GABRIEL mi ha subito colpito per via di questa sorta di somiglianza con altre serie lette anni fa, in più é il primo volume di una trilogia che vede la collaborazione di tre autrici italiane (tra cui Diana D. P. Che per me é una garanzia - ormai lo sapete) e supportare questi progetti mi piace molto - ok, sto divagando di nuovo, scusate…

Non voglio entrare troppo nel dettaglio, perché finirei per farvi troppi spoiler e rovinarvi tre libri, non uno - e sarebbe un peccato, diciamocelo.
Vi posso dire, però, che ho molto apprezzato la commistione di genere e come é stato gestito l’elemento fantastico associato alla vita di tutti i giorni, oltre che alla componente romance.
Forse non vi ho mai accennato al fatto che non sono un’amante dell’insta-love, ma non ne avevo mai letto in un contesto di romance m/m e, vuoi per la vicenda di base, vuoi perché é comunque abbastanza contestualizzato, in questo caso l’ho apprezzato parecchio e l’ho trovato anche adatto alle circostanze generali.
Un altro dettaglio che ho apprezzato molto é, per l’appunto, l’elemento fantastico, ovvero tutto ciò che ruota attorno al Darkblood Project e quindi al DNA modificato, agli esperimenti e a tutto ciò che ne consegue.
Ho trovato che sia stato reso piuttosto bene e in maniera comprensibile anche a chi non é pratico del genere! Sono davvero curiosa di scoprire come si evolverà la vicenda, perché, pur essendo considerabile un autoconclusivo, ci sono comunque dei punti in sospeso che mi hanno incuriosito.

Protagonisti principali del romanzo sono Gabriel e Lucas.
Gabriel è un ventenne dal passato difficile che si torva coinvolto, suo malgrado e forse a causa della sua ingenuità, nel progetto Darkblood; mentre Lucas è il vicesceriffo trentenne di Kalispell, ha un passato nell’esercito di cui non parla volentieri e che gli ha provocato non pochi traumi.
Gabriel e Lucas si incontrano per caso, in quello che potremmo definire un momento di ribellione del più giovane e tra loro scatta la scintilla.
Scintilla che, per entrambi, è subito chiaro mutare presto in qualcosa di più forte.
Oltre ai due protagonisti, altre due figure importanti sono Masaki e Jackson (che saranno i protagonisti degli altri due volumi della serie) compagni di cella di Gabriel durante l’esperimento e diventati, ormai, la sua famiglia nonostante non ci siano legami di sangue.

E, a proposito di legami, mi é piaciuto molto come sono stati resi, soprattutto nel caso della forte amicizia che lega Gabriel, Masaki e Jackson, ma anche nel caso del sentimento che nasce tra il giovane e Lucas.

Per quanto riguarda la caratterizzazione generale, non ho molto da dire, se non che mi ha piacevolmente colpito e mi é piaciuta: mette in evidenza tutti i tratti caratteriali dei protagonisti, siano essi positivi o negativi, rendendoli più umani (DNA modificato a parte) e realistici, facilitando quindi l’immedesimazione da parte del lettore.

Non conoscevo Agnes Moon, ma il suo stile mi ha colpito.
La sua é una scrittura semplice ma di forte impatto, adatta ad un pubblico molto ampio di lettori e perfetta per trattare il genere fantastico in modo da avvicinarlo anche a chi non é solito leggerne.
Le descrizioni sono accurate, ma mai ingombranti e i dialoghi sono frizzanti e ben gestiti. Ne deriva quindi un buon ritmo narrativo, in grado di tenere incollati alle pagine dall’inizio alla fine.
* vi basti pensare che io l’ho letto in poco più di un giorno e solo perché dovevo andare a lavoro! *

Se cercate un fantasy romance m/m che tratta temi interessanti ma mai in maniera troppo complessa, adatto anche a chi non é pratico del genere, direi che GABRIEL fa ala caso vostro.

Prima di lasciarvi, perché so che lo volete sapere, veniamo alla parte piccante di questa recensione: lo spicy!
Lo spicy c’é ed é spicy al punto giusto, ma non é mai volgare, anzi é ben contestualizzato e sempre legato a sentimenti ed emozioni forti.


Il mio voto è:
4/5

A presto!

Silvia

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