mercoledì 23 marzo 2022

Manga - TORITAN di Yamamoto Kotetsuko | recensione |

Buona sera mie piccole volpi!
Nuova recensione tutta per voi.
Anche oggi vi parlo di manga! 
Secondo articolo a tema manga, anche oggi vi parlo di una mini serie!
Come vi dicevo la scorsa volta, vi parlerò di manga principalmente su instagram, fatta eccezione per le serie - o mini serie - complete di cui ho letto tutti i volumi.
Tutti i volumi autoconclusivi ed eventuali volumi sparsi, verranno recensiti esclusivamente tramite post sul feed di instagram (e forse su facebook - ci sto lavorando).
Penso che riporterò questo avviso anche negli articoli futuri, giusto per precisare.
Ed ora direi che posso lasciarvi alla recensione vera e propria!

TORITAN


Toritan
di Yamamoto Kotetsuko

Titolo originale: とりたん - Toritan
Storia: Yamamoto Kotetsuko
Disegni: Yamamoto Kotetsuko
Editore: Flashbook
Volumi: 2
Stato: completa
Anno: 2017
Genere: Commetdia, Sentimentale, Slice of life, Soprannaturale
Classificazione: Boys Love
Trama:
Inusaki Nozomi ha un'abilità segreta che trova più fastidiosa che utile: riesce infatti a comunicare con gli uccelli. Mentre è impegnato a svolgere lavori bizzarri, non può fare a meno di sorbirsi le chiacchiere dei passerotti fuori dalla sua finestra o i battibecchi dei piccioni al parco. Non sa proprio più cosa fare con questo potere inutile, almeno fin quando non incontra un corvo che per qualche motivo conosce il suo nome...

Prima di cominciare, vi anticipo che, questa recensione (e forse anche le successive a tema manga) sará abbastanza breve, perché in principio, nasceva per essere destinata solo ad instagram e lí, lo spazio é limitato.

Quando ho letto la trama di TORITAN, ho subito pensato che potesse trattarsi della lettura leggera che cercavo e di cui avevo bisogno!
La storia ha, in effetti, un che di assurdo, tenendo presente che uno dei protagonisti parla con gli uccelli (e lo so cosa state pensando, ma no, non in quel senso!) e, diciamocelo, trattandosi di un Boys Love, la cosa è già abbastanza comica così, senza neanche approfondire; ma, proseguendo nella lettura, prende anche una piega dolce e tenera, tipica del primo amore se vogliamo, senza mai abbandonare, però la vena simpatica.

Non succede nulla di troppo complesso, non ci sono chissá che colpi di scena o stravolgimenti di trama, ma non mancano i piccoli equivoci e i franitendimenti, che spesso e volentieri danno origina a dei siparietti davvero divertenti - soprattutto quando il protagonista interagisce con gli uccelli, che odia oltretutto, perché da piccolo è stato bullizzato da un piccione e trova questa qualità pressoché inutile 

*scusate ma, quanto fa ridere dire che il poveretto é stato bullizzato da un piccione?! - assurdo*

Ma pennuti bulletti a parte, come vi dicevo, la storia é abbastanza semplice e leggera al punto giusto.
Non mancano i momenti più seri ma, in generale, TORITAN è quella storia che si legge quando si vuole staccare il cervello e si ha bisogno di semplicità e, soiprattutto, di ridere un po’.

I personaggi sono ben costruiti, pur trattandosi di una mini serie in soli due volumi, e ho apprezzato il modo in cui si sviluppa il loro rapporto, dato che la loro relazione inizia in modo mooolto strano.
Mi ha fatto ridere lo struggimento di Inusaki (quello che parla con gli uccelli) quando pensa di essersi innamorato di un corvo, che si trasforma in sollievo quando capisce che, in realtà gli interessa Mitsuru (l’altro protagonista), per poi struggersi ancora, convinto che il ragazzo sia troppo per lui.
Dall’altro lato, per un Inusaki che si dispera, c’é un Mitsuru quasi indifferente, che sembra non capirci poi molto, né dei sui sentimenti, né di Inusaki e il suo modo di fare.
Questi due insieme, mi hanno fatto morire dal ridere e, allo stesso tempo, li ho trovati molto dolci e impacciati, quindi, al di lá del fattore “sovrannaturale” - se cosí vogliamo chiamarlo - mi sono sembrati molto umani e realistici.

Lo stile di Yamamoto Kotetsuko mi é piaciuto molto, pur non essendo nulla di eccessivamente particolare.
Il tratto é lineare ma dettagliato, con un buon uso del chiaroscuro e del grigio e una scarsa presenza di nero (presente, quasi esclusivamente nei vestiti da detective di Inusaki e nei corvi).
I volti sono molto espressivi, mi é piaciuta particolarmente la resa gli occhi.
Anche le ambientazioni sono molto curate e, piccolo articolare, per sua stessa ammissione, la Kotetsuko ama disegnare gli uccelli e, credetemi, si nota!

Piccola nota sulle scene esplicite (simpatico e divertente, ma pur sempre di un BL si tratta): ci sono, ma sono molto poco esplicite, tanto che la censura praticamente non é necessaria, ma si capisce comunque cosa sta succedendo.

Della sensei ho recuperato anche IL NOSTRO DESIDERIO, che mi sembra un pochino piú “serio” ma che credo mi riserverà grandi sorprese.
In ogni caso, se cercate una mini serie BL non troppo impegnativa, dalla trama semplice e particolare allo stesso tempo e che sappia anche divertitrvi oltre che emozionarvi, direi che TORITAN fa al caso vostro.
Per me é stata una vera sorpresa!


Il mio voto è:
4/5

A presto!

Silvia

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