Buon pomeriggio mie piccole volpi!
Le ferie forzate hanno dato i loro frutti.
Anche oggi vi parlo di libri!
Il libro di cui vi parlo oggi, mi ha incuriosito fin da subito!
Poi ho scoperto che, per vie traverse, già ne avevo sentito parlare e ho capito perché mi diceva qualcosa e perché mi ispirava così tanto.
Ma questa è un'altra storia, passiamo alla recensione!
di Yokomizo Seishi
Editore: Sellerio editore Palermo
Pagine: 208
Prezzo: 13,00€ (ebook 8,99€)
Pubblicazione: 4 aprile 2019
Link acquisto: ebook/cartaceo
Trama:
Un enigma della camera chiusa. Doppio omicidio nella dépendance della grande magione degli Ichiyanagi, ricchi e influenti possidenti. A risolvere il caso un bizzarro detective privato, giovanissimo, trasandato nel vestire quasi oltre la decenza, presuntuoso a rasentare lo sprezzo. Uno dei romanzi di fondazione del mystery nipponico e l’esordio delle indagini del detective Kindaichi Kōsuke. Un classico di livello internazionale.
Un enigma della camera chiusa. Doppio omicidio nella dépendance della grande magione degli Ichiyanagi, ricchi e influenti possidenti. A risolvere il caso un bizzarro detective privato, giovanissimo, trasandato nel vestire quasi oltre la decenza, presuntuoso a rasentare lo sprezzo. Uno dei romanzi di fondazione del mystery nipponico e l’esordio delle indagini del detective Kindaichi Kōsuke. Un classico di livello internazionale.
Premetto che, per quanto io sia da diverso tempo appassionata di cultura giapponese, non mi ero mai interessata al campo letterario. In parte perché, esclusi Murakami e la Yoshimoto, non conoscevo altri autori, in parte perché, diciamocelo, esclusi i sopracitati, non è stato tradotto molto, per lo meno non dei generi che piacciono a me.
Ecco, perché, quando ho scoperto questo libro mi ci sono fiondata immediatamente e mi dispiace non essere riuscita a leggerlo prima.
Credo sia un po' inutile dirlo, ma io lo faccio comunque: trattandosi di un romanzo giallo, in cui è presente un omicidio con conseguente indagine, non potrò entrare troppo nel dettaglio per quanto riguarda la trama, altrimenti rischierei di svelarvi particolari importanti e significativi, rovinandovi la lettura.
Dopo le dovute premesse, cerco di parlarvi della trama senza svelarvi troppo, ma dicendovi comunque cosa mi è piaciuto.
Ho apprezzato la divisione in parti, che separano il delitto e le indagini (nella prima parte) dalla risoluzione del caso (nella seconda parte). Altra cosa interessante è lo sviluppo della vicenda che, parte come un semplice caso di omicidio a porte chiuse, per tramutarsi in un vero e proprio dramma famigliare.
Protagonista principale, ovviamente, è Kosuke Kindaichi, giovane detective dall'aria trasandata, in grado, con il suo aspetto, di trarre in inganno anche i criminali più esperti e capace di risolvere, grazie alla sua arguzia, i casi più complicati.
Kindaichi mi ha piacevolmente colpito, proprio per questo suo essere così diverso da quello che è l'immaginario comune quando si parla di detective.
Oltre al nostro investigatore agli esordi, abbiamo anche altri personaggi, nello specifico i componenti della famiglia Ichiyanagi, proprietari della villa dove si svolgono le indagini e parenti della vittima.
Ognuno di essi, nonostante svolga un ruolo relativamente secondario, viene ben caratterizzato e reso subito riconoscibile agli occhi del lettore, anche attraverso caratteristiche specifiche, spesso, rilevanti al fine delle indagini.
Lo stile di Seishi Yokomizo mi è piaciuto!
La sua è una scrittura semplice ma accattivante, con dialoghi brillanti (soprattutto quando si è nel bel mezzo delle indagini) e descrizioni ben fatte ma mai ingombrati, sempre utili alla trama e a coinvolgere il lettore nella risoluzione del caso.
Il ritmo narrativo è veloce e cattura fin dalle prime pagine.
Nota: tempo fa (credo lo scorso anno) vi ho parlato di Kindaichi shonen no jikenbo N, dorama giapponese basato sull'omonimo manga, a sua volta ispirato ai libri di Seishi Yokomizo.
All'epoca, mi sembrava di aver letto qualcosa a riguardo, ma non ne ero sicura al 100%, così mi sono fatta un giro sulla pagina wikipedia del dorama e ho scoperto che, sì, gli autori del manga (Yōzaburō Kanari e Seimaru Amagi) si sono ispirati proprio ai romanzi con protagonista Kosuke Kindaichi. Infatti, si ipotizza che Hajime Kindaichi (protagonista del manga e del dorama) sia suo nipote (frase tipica del personaggio è "Nel nome di mio nonno, il famoso detective...").
Ma tornando a noi!
Se siete appassionati di romanzi gialli e di letteratura giapponese, Il detective Kindaichi è sicuramente quello che fa per voi!
Personalmente, spero di poter leggere altro di questo autore, soprattutto con protagonista il nostro giovane detective, perché ne sono rimasta piacevolmente colpita!
Il mio voto è:
4/5
Alla prossima recensione!
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