lunedì 18 giugno 2018

La sovrana lettrice di Alan Bennett | recensione |

Nuova recensione, mie piccole volpi!
Ecco a voi la mia seconda lettura del mese.



Nel caso non mi seguiste su instagram (cosa che vi consiglio, visto che sono un pochino più attiva rispetto a blog e facebook), vi comunico che fino a poco fa stavo leggendo due libri contemporaneamente!
Anche ora, in realtà, ma sono due libri diversi, dato che uno l'ho finito e sto per recensirvelo!
Questo breve libro mi è davvero piaciuto e mi ha fatto anche ridere parecchio!

La sovrana lettrice
di Alan Bennett

Editore: Adelphi 
Pagine: 95
Prezzo: 8,00€ (ebook 4,99€)

Trama:

A una cena ufficiale, circostanza che generalmente non si presta a un disinvolto scambio di idee, la regina d'Inghilterra chiede al presidente francese se ha mai letto Jean Genet. Ora, se il personaggio pubblico noto per avere emesso, nella sua carriera, il minor numero di parole arrischia una domanda del genere, qualcosa deve essere successo. Qualcosa in effetti è successo, qualcosa di semplice, ma dalle conseguenze incalcolabili: per un puro accidente, la sovrana ha scoperto la lettura di quegli oggetti strani che sono i libri, non può più farne a meno e cerca di trasmettere il virus a chiunque incontri sul suo cammino. Con quali effetti sul suo entourage, sui suoi sudditi, sui servizi di security e soprattutto sui suoi lettori lo scoprirà solo chi arriverà all'ultima pagina, anzi all'ultima riga.

(pubblico con questa impostazione diversa dal solito perchè ho problemi di connessione e non so quanto riuscirò a stare collegata. Appena risolvo, sistemo tutto!)


Non so se ve l'ho mai detto, ma non sono solita comprare libri (non fantasy) che, al momento, stanno leggendo tutti. I classici libri da frasi come "dovete assolutamente leggerlo!", che spopolano sia su youtube che su instagram
Questo perché, quelle poche volte che ho ascoltato questo genere di consigli, è andata a finire male.
Con questo libricino, però, ho voluto provarci e, contro ogni previsione, mi è piaciuto.

La sovrana lettrice, in poche pagine trasporta il lettore accanto alla Regina e con lei scopre ( o riscopre) il piacere della lettura, senza trascurare quel pizzico di ironia tipica dello humor inglese.

Adoro questa gif *^*

Vi dico subito che questa sarà una recensione davvero breve!
E questa volta per davvero, non come tutte le altre volte che lo dico e poi scrivo un papiro, giuro!
Questo è un libro troppo corto, potrei parlarne adeguatamente solo raccontandovelo tutto!

La trama de La sovrana lettrice è facilmente riassumibile: grazie ad una casualità, la Regina si imbatte in una biblioteca ambulante e, per puro caso, inizia a leggere. Scoprirà così il piacere della lettura, che la spingerà a portare sempre con sé un libro e a parlarne con chiunque gliene dia la possibilità.
Come vedete si tratta di una storia piuttosto semplice, senza troppe pretese, ed è proprio questo che più mi ha colpito del romanzo: il lettore, insieme alla Regina, scopre il piacere della lettura ( o lo riscopre, se preferite).
La Regina, infatti, si trova spesso a rimuginare sul fatto di aver scoperto il libri ormai in tarda età, fantasticando su quanti ne avrebbe potuti leggere se solo avesse iniziato prima o, viste le sue possibilità, quanti autori avrebbe potuto conoscere.
Non è, in fin dei conti, quello che ci chiediamo sempre noi lettori?
Non importa quando abbiamo cominciato a leggere, ci sembrerà sempre di non avere tempo a sufficienza, di aver sprecato anni preziosi dietro a qualcosa che con i libri c'entrava nulla, di non conoscere abbastanza autori (nel caso di noi persone comuni è una conoscenza platonica) o chissà che altri dilemmi...
Ammettetelo, è successo anche a voi!

Alan Bennett, con il suo stile scorrevole e accattivante, carico di humor ma anche di serietà, mi ha catturato fin dalle prime righe. Avrei potuto finire questo libro in una giornata, ma ho deciso di prendermi il giusto tempo, per poter cogliere tutti gli spunti di riflessione che trovavo durante la lettura.
Badate bene, non si tratta di un libro sui libri o di un saggio, questo è un vero e proprio romanzo, un'opera di fantasia, e come tale va considerato, però, da lettrice accanita, è sempre bello riscoprire la propria passione grazie ad un personaggio così particolare.

E a proposito di personaggi...
Protagonista principale è la Regina, attorno alla quale ruota tutta la vicenda. A lei e alla sua passione per la lettura, quindi preparatevi a trovare non pochi riferimenti a libri che sicuramente avrete letto e ad altri totalmente sconosciuti (che magari vi verrà voglia di recuperare).
Ho trovato fantastico il modo in cui Bennett ha reso questo personaggio!
Inizialmente pensavo avesse solo tratto ispirazione dall'attuale sovrana, ma poi mi sono resa conto che la protagonista era proprio lei: Elisabetta II e,diciamocelo, come personaggio di un libro ci sta alla grande!
Altra figura molto interessante e non meno importante è Norman, un ragazzetto piuttosto insignificante, che finirà per diventare il factotum della Regina e un suo grande consigliere in fatto di libri. Norman, senza ombra di dubbio, è il mio preferito! Mi è stato subito simpatico, forse perché non è il classico personaggio che ci si aspetta di vedere accanto ad una sovrana.

Ecco, ho finito per scrivere un mezzo papiro anche questa volta!
Quando si tratta di libri belli, perdo il dono della sintesi, non c'è niente da fare!

Credo sia evidente quanto io abbia apprezzato La sovrana lettrice e credo sia altrettanto ovvio che lo consiglio a tutti, indipendentemente da quello che è il vostro genere preferito.
Si tratta di una lettura non troppo impegnativa, perfetta per superare il blocco del lettore o da accompagnare ad un libro più lungo.

Il mio voto è:
🌟🌟🌟🌟
4/5


Alla prossima!

Silvia

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