lunedì 13 marzo 2017

#10 Cosa penso di: Tutta la pioggia del cielo | recensione |

Quarta ed ultima lettura di febbraio, che però mi ritrovo a terminare nei primi giorni di marzo.
Ho letto questo libro per il GDL di Grazia, la spacciatrice di libri e spero di riuscire a partecipare a questo gruppo di lettura anche il mese prossimo (o meglio, questo mese).



Tutta la pioggia del cielo.
di Angela Contini.

Editore: Newton Compton Editori
Pagine: 280
Prezzo: 6,90 € ( ebook 0,99 €)

Trama:
Lui odia le scemenze, è vegano e innamorato della natura.
Lei odia le rane, ha paura degli animali e quando si mette in testa una cosa non c'è verso di farle cambiare idea.
Victoria è una scrittrice in crisi creativa. Il suo agente, per aiutarla a superare l'impasse, la spedisce da Chicago in una tranquilla fattoria nel Vermont,, dove il silenzio è l'unica cosa che non manca.
Nath è di una bellezza selvaggia, ma burbero e scostante fino alla maleducazione. Ha deciso di rinunciare a un lavoro prestigioso per dedicarsi alla vecchia fattoria del padre, anche se è sempre più schiacciato dai debiti. Perciò la sorella Susan gli propone di affittare una stanza a una ragazza di città con il blocco dello scrittore che, assicura, non gli darà alcun fastidio.
E invece i guai, sotto forma di un viso pieno di lentiggini e inappropriati tacchi alti, stanno per arrivare...




Comincio col dire che il romance è sempre stato uno di quei generi letterari che ha la tendenza a lasciarmi perplessa. Non è che non mi piaccia, è solo che non lo inserirei nella lista di generi preferiti.
E allora voi mi direte: ma perché hai letto questo libro?
I motivi sono due, uno conseguenza dell'altro.
Grazie alla Born to Read Box ho avuto il piacere di leggere Il Principe e la Neve di Angela C. Ryan (ovvero Angela Contini) e mi sono innamorata del suo stile, oltre che della storia in sé.
Di conseguenza, mi è venuta voglia di leggere altro di questa autrice e ho colto la palla al balzo grazie al GDL di Grazia.

Cosa vi posso dire di questo libro?
Pensavo che, trattandosi di un romance, mi sarebbe piaciuto molto meno dell'altro che è un fantasy.
La realtà è che ho amato questo libro dal primo capitolo fino all'ultimo e non me lo aspettavo.
Insomma mi ha coinvolto e stupito.
Ma andiamo con ordine.
Tutta la pioggia del cielo, racconto la storia di due personaggi che non potrebbero essere più diversi di così.
Da una parte abbiamo Victoria, 27 anni, scrittrice di successo alle prese con un libro che non ne vuole sapere di scriversi e una serie infinita di paranoie e manie che non la lasciano vivere serena.
Dall'altra c'è Nath, 30 anni, amante della natura e degli animali, vegano, burbero e indisponente, che cerca di mandare avanti la fattoria del padre nonostante un cassetto di bollette da pagare e un bel po' di debiti.
Quando i due si conoscono, come è ovvio, non possono andare d'accordo e lo scontro è inevitabile.
Entrambi hanno un carattere forte e mettere da parte l'orgoglio, le insicurezze e le proprie abitudine non è assolutamente cosa da poco. Però, con il passare del tempo, complici alcune disavventure, i due riescono ad avvicinarsi fino a scoprirsi innamorati. I guai però non sono finiti e le sfide da affrontare nemmeno...

Per quanto riguarda i personaggi, mi sono piaciuti fin da subito e ne ho apprezzato la caratterizzazione.
A mio parere non si tratta dei soliti personaggi banali e anche un po' poco realistici che si leggono nella maggior parte dei romance. In questo caso sono realistici, originali e ben costruiti.
Nath mi è stato simpatico fin dal principio, con quel suo carattere brusco che nasconde anche tanta dolcezza. Senza contare che, uno che ha un papero come animale domestico non può non stare simpatico.
Mi sono rivista molto nel personaggio di Victoria, soprattutto perché condividiamo non poche manie (oltre alla passione per la scrittura, ovviamente). Il motivo principale, però, scherzi a parte, è che Victoria non è la classica ragazzetta svampita e un po' sciocca che ricorre (mio malgrado) in questi romanzi. Victoria ha tante manie, parecchi complessi, questo è certo, ma è anche una con le palle (passatemi il termine), perché non si fa mettere i piedi in testa da Nath, dalla casa editrice o da chiunque altro. Ha un carattere forte e deciso e sa quello che vuole.
Di Victoria mi è piaciuto anche il rapporto con la scrittura e lo scrivere libri.
Credo che il suo concetto di "essere scrittrice" rispecchi appieno quello che è il mio concetto di "vorrei essere una scrittrice". E lo so che non si capirà nulla di questa frase, ma sono certa che, chi ha la passione per la scrittura come me e ha letto il libro, capirà che cosa intendo (spero).


Anche le ambientazioni sono ben studiate.
Ho apprezzato il contrasto tra la grande città e la campagna, che si nota in maniera netta non solo per i luoghi ma anche per i personaggi che li popolano.
Per come l'ha descritto l'autrice, soprattutto attraverso gli occhi di Victoria, il Vermont sembra un luogo da sogno, perfetto per trovare la pace e l'ispirazione.

Lo stile di Angela Contini mi è piaciuto molto, nonostante lo conoscessi già.
Mi è stato facile immedesimarmi nei personaggi, immaginarmi al loro fianco durante la narrazione ed emozionarmi con loro.
Il suo è uno stile semplice ma completo e curato, che cattura il lettore, lo emoziona e lo appassiona.
Le mie parti preferite sono quelle di Victoria, perché trovo che da suo punto di vista sia tutto descritto in maniera più completa, ma anche sognante.


Questo collage è di proprietà di CrazyForRomance spero non le dia fastidio
se l'ho inserito nella mia recensione. 
Ma, qui sopra, se avete letto bene, vi ho detto che Victoria sta scrivendo un libro.
Ebbene, una cosa che mi ha colpito e mi è piaciuta davvero molto di questo romanzo è "il libro nel libro", perché noi lettori abbiamo la possibilità di leggere dei pezzi del libro di Victoria. Anche perché, questi spezzoni, trovo che siano parte integrante della narrazione.
Voi non lo sapete, ma questo è uno dei miei espedienti narrativi preferito, perché mi da l'idea di leggere due storie contemporaneamente e mi fa sentire più vicina ai personaggi principali.

Insomma, penso che ormai sia chiaro quanto mi è piaciuto questo libro.
Ovviamente lo consiglio, perché si tratta di una lettura semplice, veloce e coinvolgente.
Personalmente l'ho trovata perfetta anche per chi, come me, preferisce altri generi.



Il mio voto è:
✰✰✰✰✰
5/5

Grazie e alla prossima!

Silvia

6 commenti:

  1. Ho adorato questo libro, non avevo mai letto nulla di questa autrice ma mi ha davvero piacevolmente colpita ed è vero, si legge in pochissimo tempo proprio perché lo stile ti appassiona dall'inizio alla fine.

    P.S sono cotta di Nath ahahah xD

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    1. Anche a me è piaciuto molto più di quello che credevo e, se avessi avuto un po' di tempo in più l'avrei letto in molti meno giorni :) Se ti piace il fantasy io ti consiglio "Il Principe e la Neve" della stessa autrice, a me è piaciuto moltissimo!
      Comunque, come si fa a non prendersi una cotta per Nath?!
      Cioè, ha un papero come animale domestico XD Lo adoro <3

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  2. Anche a me il libro è piaciuto moltissimo! Nath e Victoria sono perfetti, i loro incontri/scontri mi hanno fatto morire dal ridere. Perfino la storia è bella e ben studiata, però la parte del "libro nel libro" non mi ha convinta. :(

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    1. Diciamo che a me è piaciuta principalmente l'idea di un "libro nel libro", poi da un punto di vista narrativo quelle sono le parti che mi sono piaciute un po' meno.
      Nell'insieme però ci stanno, mettiamola così ;)

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  3. Mi sono fatta certe risate leggendolo e qualche volta mi stavo commovendo ;-(
    E' scritto davvero bene, si è rivelato una bellissima lettura!
    Ho anche scoperto che tra poco uscirà il seguito XD
    Un salutone
    Leryn

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    1. Sì, è vero, non me lo aspettavo perchè il romance non è esattamente il mio genere, ma si è rivelato davvero una lettura stupenda!
      Sicuramente leggerò il seguito, non vedo l'ora che esca! XD

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