LOVE IS NOT FAIR di Giulia Seasaw | recensione |

Buona sera mie piccole volpi!

Eccomi qui con un nuovo articolo.

anche oggi vi parlo di libri!

Benvenuti, anche questa volta, nella recensione della rilettura di una fanfiction!

Ebbene sì, anche il libro di cui vi parlerò oggi, è la riscrittura di una delle mie  fanfiction preferite - una di quelle che sicuramente rileggerò ancora…

Ma dicevamo!

Questa volta, per vostra gioia, non si tratta dell'ennesimo articolo di recupero!

Ebbene sì, come vi dicevo ieri, quelli sono finiti (lo so che state facendo festa, ma so anche che capite le mie paturnie).

Come vi spiegherò meglio nella recensione, ho aspettato un pochino a caricare questa recensione, perchè volevo che fosse completa anche la ripubblicazione si wattpad (cosa che è avvenuta proprio ieri - 4/12 ) e quindi, eccomi qui!

Fatte le dovute precisazione, direi che si può cominciare!

Vi lascio alla recensione!

LOVE IS NOT FAIR

Love Is Not Fair

di Giulia Seasaw

Editore: self

Pagine: 462

Prezzo: 12,69€ (ebook 4,50€ - kindle unlimited)

Pubblicazione: 6 gennaio 2023

Link acquisto: cartaceo/ebook

Trama:

L'aria dalla cima del grattacielo arrivava satura ai polmoni, i rumori della città erano lontani, quasi si perdevano nell'oscurità della notte.

Quell'ora della sera era la preferita di Junghee.

Le persone erano ancora in giro; chi tornava dal lavoro, chi usciva con gli amici. Il bello stava nell’oscurità che avvolgeva il tutto, permettendogli di rimanere nell'ombra. Era perfetto, soprattutto per ciò che doveva fare.

Sollevò il braccio, agganciato al polso aveva un orologio particolare, di quelli che Efesto in persona aveva creato solo per le Frecce di Cupido.

Pigiò il tasto illuminato in led azzurro al centro dell’apparecchio legato al polso. L'orologio si illuminò all'istante, proiettando nel buio una schermata con il File che il suo capo gli aveva inviato quella mattina stessa.

[Secondo i documenti, entrambi i soggetti si troveranno nella stessa via alle ore 21.47. Uno a destra, l'altro a sinistra della strada principale] lesse la voce elettronica dell'orologio.

[27 secondi, Junghee]

I suoi occhi si illuminarono di azzurro e, con lo sguardo, scrutò la strada in basso, indagando persona dopo persona.

[12 secondi]

Il primo soggetto fece la sua comparsa; una donna dai capelli lunghi e rossi, scendeva dalla macchina con un'amica al seguito.

[6 secondi]

Da un locale, dall'altra parte della strada, fuoriusciva un gruppo di ragazzi. In mezzo, intento ad abbracciare quello che doveva essere un suo amico, comparve il secondo soggetto. Uomo, capelli neri e carnagione scura.

[3 secondi]

Junghee caricò il fucile con due proiettili. Aveva cinque secondi dalla somministrazione del primo per sparare anche il secondo.

Cosa sarebbe successo se non avesse sparato entro quei pochi secondi concessi? Non lo sapeva.

Non aveva mai sbagliato un tiro in tutta la sua lunga, lunghissima, vita.

[1]

Premette il suo indice sul grilletto e, come al solito, fece centro.

‘Amore’ nacque, dando nuova energia al loro mondo.

Quello, era il volere di Cupido, il volere di Destino, alla quale nessuno poteva sottrarsi.

O, per lo meno, così era stato fino a quel momento.

Ma cosa succederebbe se, per una svista, qualcuno già destinato ad amare qualcun altro, si pungesse con uno dei proiettili speciali di una delle Frecce di Cupido?

E cosa succederebbe se questo perdesse la testa per una di queste Frecce?

Piccola premessa (questa volta necessaria): non spaventatevi se nella recensione trovate dei nomi diversi da quelli presenti in trama (nelle schede). Non sono impazzita all’improvviso (anche se la mia sanità mentale é decisamente discutibile) ma, come dirò anche nelle recensioni stesse, io ho letto l’originale di Wattpad, quindi la fanfiction vera e propria. Al momento della trasposizione cartacea, l’autrice ha deciso di apportare alcune modifiche, quindi io ho trovato giusto inserirvi la trama che trovate su amazon.

Anche questa volta, mi trovo a parlarvi di un libro tratto da una fanfiction, che è anche una rilettura.

Rilettura che potremmo, in un certo senso, definire doppia, dato che ho seguito la ripubblicazione su wattpad in occasione del primo anniversario della FanFiction e, allo stesso tempo, siccome sono impaziente, proprio come è stato per My Sweet Demon King, ho finito per completare la lettura tramite l'ebook su Kindle Unlimited.

Ho aspettato oggi per caricare la recensione, anche se in KU l'ho finito da un po', perchè la pubblicazione su wattpad si è conclusa, quindi a parere mio ora ha tutto più senso (Silvia e le sue paturnie pt. xyz).

Quando Giulia ha avanzato la possibilità di fare una rilettura di LOVE IS NOT FAIR, mi sono subito salvata la data e ho spostato la storia dalle preferite alla biblioteca!

Ai tempi della pubblicazione effettiva, mi sono imbattuta in questa FanFiction che era già iniziata da un po' e mi sono bastati un paio di capitoli per appassionarmi alla trama e decidere di seguirla, per poi attendere con ansia ogni aggiornamento.

Ma non siamo qui per parlare delle mie fisse da fangirl (forse un po' cresciuta) siamo qui per fare una recensione - accipicchia!

Cominciamo subito con la trama!

Sicuramente vi ho già detto, in qualche altra recensione, che la mitologia mi ha sempre affascinato molto, fin dai tempi - lontanissimi - del liceo!

Perché questa premessa?

Ebbene, LOVE IS NOT FAIR parla anche di mitologia che, ovviamente, viene rivisitata in favore di trama, ma che pur sempre mitologia resta.

Oltre alla componente mitologica, che forse sfocia anche un pochino nel fantasy, abbiamo anche quella più romance e decisamente slice of life.

Non voglio entrare troppo nei dettagli, perchè vi rovinerei la lettura dato che, pur non essendo particolarmente complessa, la trama presenta comunque qualche colpo di scena che sarebbe un peccato spoilerarvi.

Posso dirvi, però, che ho apprezzato moltissimo come è stata resa e reinterpretata la componente mitologica, ma anche come questa è stata inserita nella quotidianità dei giorni nostri: la vita di tutti i giorni e la normalità, si intrecciano perfettamente al fantastico.

Questo credo sia il punto forte della storia, perchè è proprio attorno a questa sorta di contrapposizione che ruota l'intera vicenda.

Un'altra cosa che ho apprezzato è che, anche se viene preso in considerazione un arco temporale relativamente breve (si tratta pur sempre di una decina di giorni, poco più) nulla è lasciato al caso e gli avvenimenti non risultano mai troppo veloci o forza in qualche modo.

Tutto ha il suo tempo e il suo scopo e, inoltre, si percepisce quanto l'autrice abbia voluto mantenere, dove possibile, una certa naturalezza (è ovvio che, quando è presente l'elemento fantastico/soprannaturale, parlare di realtà non può avere sempre senso, ma il concetto è abbastanza chiaro).

Protagonisti principali sono Jungkook e Taehyung. Entrambi dei giovani universitari di Seul alle prese con la vita e le difficoltà di tutti i giorni, con l'unico piccolo (si fa per dire) particolare che il primo è una Freccia di Cupido - sì, proprio quel Cupido!

Per farla breve, Jungkook ha il compito - ovviamente in gran segreto -  di scagliare il dardo dell'amore che lega per la vita (momento poetico).

Taehyung, invece, è un normale umano, amico di Jungkook e perennemente accampato a casa sua dopo ogni delusione amorosa - e Tae, diciamocelo, è un po' sfortunato in amore...

Ovviamente, non possono mancare gli altri del gruppo, quindi abbiamo Jimin, anche lui una Freccia, Yoongi che è nientemeno che Cupido sotto copertura, Hoseok che è un robottino troppo carino, una sorta di grillo parlante/tutto fare, Namjoon nei panni di Efesto e il buon Jin che non poteva che essere Afrodite (chi se non il nostro World Wilde Handsome, dai?!).

Nonostante i protagonisti principali siano JK e Tae, con le loro infinite paranoie e incomprensioni, anche le altre vicende hanno una grande importanza.

Seguiamo, infatti, anche Jimin innamorato di Yoongi che, pur essendo il dio dell'Amore, ha deciso di chiudere il suo cuore dopo...(beh, questo non ve lo posso dire, perchè è spoiler! - oops...) o ancora, Jin che da bravo Afrodite combina guai (altro che Pollon - citazione per gli anzianotti come me) tenta di recuperare il rapporto con il suo compagno Efesto, o Namjoon se preferite, facendo non pochi casini, ma ottenendo anche qualche risultato.

Il tutto supervisionato dal caro Hoseok che, lasciatemelo dire, se non ci fosse dovrebbero inventarlo, perchè gli altri sei non concluderebbero nulla senza di lui! (anche io voglio un Hobi polipetto che mi da i consigli di stile)

Ma torniamo al generico che, se entro troppo nello specifico, finisce che non vi liberate più di me!

La caratterizzazione generale mi è piaciuta molto, perchè al di là della presenza delle varie divinità e simili, si percepisce proprio l'umanità dei personaggi.

Tutti sono resi in maniera molto realistica, con pregi e difetti e, proprio come vi accennavo nella recensione di My Sweet Demon King, potrebbero essere benissimo corrispondenti caratterialmente ai veri BTS ma, allo stesso tempo, risultano anche delle figure autonome, sviluppate in maniera totalmente personale dall'autrice.

Altro fattore importante sono i legami e le relazioni, anche in questo caso rese in maniera molto realistica: diciamo che i nostri cari BTS, seppure in modalità divinità e affini, non si tirano indietro quando si tratta paranoie, ma anche di sentimenti ed emozioni in generale.

Lo stile di Giulia Seasaw già lo conoscevo (sia ai tempi della prima lettura, che ora) quindi ero certa l'avrei apprezzato.

Si vede che, rispetto a My Sweet Demon King, in LOVE IS NOT FAIR c'è stato un miglioramento.

La sua, comunque, è sempre una scrittura curata e semplice allo stesso tempo, di forte impatto e ancora più in grado di catturare il lettore fin dalle prime pagine.

Ottime le descrizioni, che non sono mai troppo lunghe o ingombranti, ma anzi risultano utili alla narrazione e si amalgamano bene alle altre sequenze. 

I dialoghi sono ben strutturati, frizzanti e coinvolgenti.

Ne deriva, quindi, un ritmo narrativo serrato e coinvolgente, che spinge il lettore a restare incollato al libro (o all'ebook o alla fanfiction - decidete voi) fino alla fine.

L'unica cosa che mi è dispiaciuto non trovare nella versione cartacea/digitale di Amazon, rispetto alla FanFiction, è il titolo dei capitoli sottoforma di conto alla rovescia che, personalmente, avrei lasciato come sottotitolo, per dare ancora più l'idea del ritmo concitato alla vicenda.

Sono molto contenta di aver letto e riletto LOVE IS NOT FAIR!

Quasi sicuramente finirò per fare qualche altra rilettura - magari più avanti - perchè sapete che per le mie FanFiction preferite sono debole...

Per concludere, non chiedetemi quale sia la mia preferita tra MY SWEET DEMON KING e LOVE IS NOT FAIR, perchè non potrei mai scegliere!

Credo si tratti di due cose completamente diverse e non trovo giusto fare un confronto; diciamo che, per lo meno per quanto mi riguarda, sono sullo stesso piano.

Il mio voto è:

4/5

P.S. della stessa autrice su Wattpad trovate anche My Sweet Demon King (di cui esistono anche cartacea e digitale su amazon - e di cui vi ho già parlato qui) e Despite Who I Am (di cui, invece, esiste solo la versione fanfiction) entrambe molto belle e assolutamente consigliate!

Ovviamente ci sono anche altre storie, che io, manco a dirlo devo ancora leggere, ma che prometto recupererò presto!

A presto!

Silvia