Dorama! - Shinigami-kun | recensione |

Buon pomeriggio mie piccole volpi!

Rieccomi anche oggi con un nuovo articolo.

Questa volta vi parlo di dorama!

Questo doveva essere il dorama di giugno, ma poi si è rivelato essere il dorama di luglio.

L'avevo anche finito ma, non avendo fatto a tempo a recensirlo, mi sono dovuta rivedere gli ultimi episodi per rinfrescarmi la memoria.

Ma veniamo a noi!

☙  SHINIGAMI-KUN ❧

Titolo: Shinigami-kun

Titolo originale: 死神 く ん

Paese: Giappone

Anno: 2014

Episodi: 9

Genere: commedia, fantasy, soprannaturale

Regia: Nakata Hideo (ep1,5), Tsunehiro Jota (ep2,6), Masaya Kakei (ep3,7), Motohashi Keita (ep4,8-9)

Cast principale: Satoshi Ohno, Mirei Kiritani, Masaki Suda, Yutaka Matsushige

Tratto da: basato sull'omonimo manga creato da Koichi Endo.

Altri dati: il tema musicale, Dare mo Shiranai è cantato dagli Arashi, gruppo idol, di cui Ohno è il leader.

Trama: 

Shinigami-kun, noto anche come "Shinigami-kun # 413", è un novello spirito dell'oltretomba a cui viene affidato il compito di informare le persone della loro morte imminente e quindi di portare le loro anime al cospetto dello "spirito del mondo". Egli solitamente appare con la sua frase distintiva: "Congratulazioni, sono qui per chiamarti"
Tuttavia, poiché è un esordiente "falciatore", ha la tendenza ad assumere decisioni estremamente favorevoli nei riguardi del soggetto umano preso in considerazione, infrangendo in tal modo le regole del suo mondo con la conseguenza di ricevere assidui rimproveri dal diretto superiore.

Ho deciso di guardare questo dorama, perché c'era quel paciocchino di Oh-chan!

Lo ammetto, della trama, sul momento mi è importato poco, perché essendo in pieno periodo Arashi, sto cercando di recuperare tutti i loro lavori, indipendentemente da quello che è il tema.

Quando ho cominciato Shinigami-kun, ho subito pensato che si potesse, in un certo senso, paragonare a Death Note, anche se in una versione un po' più stupidotta.
Questo, ovviamente, basandomi sul primo episodio.
Solo dopo, proseguendo con la visione, mi sono resa conto che, Shinigami-kun con Death Note non aveva praticamente niente in comune.
Questo dorama, con l'avanzare degli episodi, si è rivelato essere un concentrato di emozioni, sia positive che negative, combinato con una serie infinita di messaggi di speranza.
Ogni episodio ha il suo "caso" specifico, ma sono comunque tutti legati da una trama di base che vede messi a confronto due diversi tipi di spiriti della morte: Shinigami, quello positivo che si può dire traghetti le anime in paradiso, e Akuma, quello negativo che, in un certo senso, le porta all'inferno anche attraverso l'inganno.
Tutte le storie sono molto carine, alcune più banali di altre, ma in generale ben strutturate.

Protagonista principale è Shinigami 413, uno spirito della morte novellino, alle prese con una serie di chiamate all'oltretomba che si rivelano spesso più complicate del previsto.
Shinigami è seguito da uno spirito superiore, Kanshi-kan, che cerca in tutti i modi di impedirgli di infrangere le regole (con poco successo, visto che 413 se ne frega in maniera sistematica, diciamocelo).
A lui si oppone Akuma, spirito della morte negativo che, attraverso una serie di sotterfugi, cerca di rubare le anime al paradiso per portarle all'inferno.
Questi tre personaggi mi sono piaciuti parecchio, anche se il mio preferito in assoluto è, ovviamente, Shinigami 413.

In generale, comunque, la caratterizzazione mi è sembrata sempre ben fatta e, in ogni storia, c'è un grande occhio di riguardo verso la resa delle emozioni. In ogni episodio, come vi dicevo, si cerca di trasmettere dei messaggi positivi, di speranza e di dar peso ai valori e ai buoni sentimenti.
E credo che sia proprio questo il punto forte dell'intero dorama!

Il finale, poi, mi è piaciuto proprio!
Alla fine, quel fatto specifico, si è rivelato essere la conclusione migliore soprattutto per 413 che, questo ve lo posso dire, finalmente può vivere senza tutte quelle regole che gli stavano strette. 
E non dico altro, se no faccio spoiler...

Da un punto di vista recitativo, questa volta non ho assolutamente nulla da dire.
Conoscevo già tutti e tre gli attori protagonisti, quindi sapevo che potevo stare tranquilla sull'esito positivo della loro interpretazione.
Sia Ohno Satoshi (Shinigami) che Mirei Kiritani (Kanshi-kan), sono di un'espressività unica, in grado di passare da un ruolo all'altro con grande abilità.
A mio parere, perfetti entrambi!
Masaki Suda (Akuma), invece, è perfetto per quest ruoli negativi ma non troppo, che gli calzano a pennello e che lui interpreta sempre al meglio.

Se cercate un dorama simpatico e divertente ma, allo stesso tempo, pieno di buoni sentimenti, in grado di farvi pensare (e anche commuovere, perché no), Shinigami-kun vi piacerà di certo.
Non è nulla di eclatante, ma si tratta comunque di un dorama niente male.

Il mio voto è:

4/5

Alla prossima recensione!

Silvia