venerdì 27 settembre 2024

LUNAR BLOOD di Tecla Anita Rodighiero |recensione| #collaborazione

Buongiorno mie piccole volpi!
Prosegue il recupero delle recensioni estive.
Oggi tocca alla seconda lettura di luglio!

Benvenuti nella quinta recensione di recupero!
Oggi vi propongo una collaborazione!
Sì, lo so lo so, avevo detto che nei mesi estivi, con il blog in ferie, non avrei accettato collaborazioni, ma non potevo lasciarmi sfuggire QUESTA collaborazione in particolare!
E quindi, eccomi qui a proporvi la recensione di questo volume, come recupero delle letture estive.
Ma, senza ulteriori indugi, direi di lasciarvi all'articolo♥
Quindi ora, vediamo la recensione!

LUNAR BLOOD


Lunar Blood
di Tecla Anita Rodighiero

Editore: self
Pagine: 368
Prezzo: 19,90€ rigida/15,90€ flessibile (ebook 6,00€)
Pubblicazione: 14 luglio 2024
Link acquisto: cartaceo/ebook

Trama:
Seguito di Lunar Eclipse, primo volume della saga "Lunar Chronicles"

"Dopo la sanguinosa battaglia al Seonyudo, Abigail e i suoi alleati si trovano braccati dalla furia implacabile del Rāksasa. Ma il mostro millenario non è l'unica minaccia che incombe sulla potente strega. Un legame proibito è stato forgiato, e le sue conseguenze riporteranno alla luce segreti antichi e pericolosi."





Il momento di recensire anche questa seconda parte di storia è arrivato!
Posso dire che non vedevo l'ora?
Posso e lo dico: non vedevo l'ora!

Dovete sapere che LUNAR BLOOD altro non è se non la seconda parte di LUNAR ECLIPSE.
E voi mi direte "ma Silvia, lo sapevamo già!"
Eh no! Perché, quello che intendo è che se andate a leggere la FanFiction originale, questa divisione non esiste e trovate tutta la storia come un blocco unico.
Ma attenzione, perché, nel passaggio da FanFiction a libro, ci sono stati non solo dei cambiamenti, ma anche un grande lavoro di editing, che è sempre bene considerare e mettere in luce, perché nel self non è scontato.
Quindi, anticipo i miei complimenti ad Anita, l'autrice, e all'editor, perché se la FanFiction mi era piaciuta, la trasposizione ancora di più.

Ed ora veniamo alla recensione vera e propria!

La storia di LUNAR BLOOD, come avrete capito, riprende esattamente dove ci eravamo lasciati con LUNAR ECLIPSE, quindi non potrò entrare troppo nel dettaglio, per non rischiare di spoilerarvi - praticamente - due libri.

Posso dirvi, però, che LUNAR BLOOD è un susseguirsi di plot twist e colpi di scena, che vi lascerà col fiato sospeso fino alla fine!
Ho apprezzato moltissimo come si è deciso di sviluppare determinate vicende e come se ne sono risolte altre.
Come nel volume precedente, anche in LUNAR BLOOD si intrecciano mitologia, folklore e quotidianità, rendendolo a tutti gli effetti un urban fantasy entusiasmante e avvincente, oltre che molto interessante per chi, come me, ha la fissa per qualsiasi tipo di collegamento al folklore e simili.

Anche i temi trattati sono piuttosto vari: non si parla solo di mutaforma, vampiri e magia, ma anche delle grandi responsabilità che posso derivare da un grande potere (se avete colto la semi cit. - bravi!), dell'accettazione dei propri sentimenti e di sé stessi, della presa di consapevolezza delle proprie capacità; ma si parla anche di perdita, di tradimento e tanto altro.
Il tema principale, a mio parere, comunque, resta l'accettazione del diverso - che poi tanto diverso non è.
Questo, e tutti gli altri temi di cui sopra, sono sempre ben resi e ben inseriti nel contesto, permettendo al lettore di immedesimarsi nelle vicende, nonostante si tratti di un fantasy.

Mi dispiace non poter entrare nel dettaglio, perché ci sarebbe davvero molto di più da dire su LUNAR BLOOD ma, come accade sempre quando vi parlo di un romanzo che mi piace, spero che le mie parole vi incuriosiscano comunque e vi spingano a recuperare entrambi i volumi (o come ho fatto io, sia i libri che la FanFiction).

Protagonista principale è sempre Abigail, detta Aby, la cacciatrice di Chicago, che si trova a Seoul per catturare un mostro che miete vittime tra i mannari della città e non solo...
A Seoul, Aby entra in contatto con diverse creature magiche, come vampiri, mannari, altri stregoni e pure una volpe a nove code, scoprendo che tutti i suoi preconcetti erano, per l'appunto, preconcetti e pregiudizi, quindi si allea con loro per sconfiggere l'assassino.

Inutile dire che la caratterizzazione mi è piaciuta molto, perché mantiene e anzi migliora tutte le caratteristiche del volume precedente!
Ho apprezzato anche come si sono sviluppati i vari legami, siano essi positivi o negativi, e come vengono messi in luce i vari percorsi di crescita e maturazione dei vari personaggi.

Una cosa che, forse, non ho detto al tempo della recensione di LUNAR ECLIPSE, perché credo di aver maturato al 100% il concetto solo mentre leggevo la seconda parte (il corrispettivo di LUNAR BLOOD) su wattpad, è che, soprattutto nel caso della FanFiction, i BTS siano sì facilmente identificabili, ma allo stesso tempo, sono personaggi a sé, nati direttamente dalla penna di Anita.

Cerco di spiegarmi meglio, senza però rivelare nulla, in modo che possiate fare le vostre associazioni.
A me è stato subito chiaro chi fosse chi, soprattutto in alcuni casi specifici, e ho notato le somiglianze con quella che è la mia percezione dei membri del gruppo.
Ma, allo stesso tempo, ogni personaggio ha un suo carattere specifico e un suo personale background, che lo rende originale, quasi reale e che, in parte lo avvicina in parte lo distanzia dal BTS che gli fa da prestavolto.
*Spero sia un ragionamento sensato e che si capisca cosa voglio dire. Ma sicuramente sarà più comprensibile a chi ha letto sia la FanFiction che la trasposizione*

Piccola nota sui personaggi: mi piacciono tutti, ma non posso non esprimere una preferenza per Myeong che è a tutti gli effetti il mio preferito.
Dopo di lui ci sono Seo-yeon la mia piccola volpina dolcina e Eugyum, che mi da troppo le vibes da Demon Salvatore.

Vabbè, torniamo a noi!

Sullo stile di Anita non ho nulla da aggiungere rispetto a quanto detto nella recensione di LUNAR ECLIPSE.
Come vi dicevo all'inizio, si nota il grande lavoro di editing alla base del romanzo e, ovviamente, anche il miglioramento dell'autrice stessa.

Quella di Anita, si riconferma una scrittura molto curata ma, allo stesso tempo, semplice e di forte impatto, in grado di emozionare e di tenere incollato il lettore dall'inizio alla fine.
Nuovamente, ho apprezzato le descrizioni, che danno spesso quel qualcosa in più alla narrazione e i dialoghi, che si riconfermano la mia parte preferita, per il loro essere frizzanti e pungenti, particolarmente scorrevoli e sempre in grado di far capire chi siano gli interlocutori e quali siano i sentimenti coinvolti.

Il ritmo in LUNAR BLOOD è, se possibile, ancora più concitato e serrato e, ve lo dico, se non fossi stata (e non fossi tutt'ora) full con il lavoro, ci avrei messo molto meno a completare la lettura, perché ho fatto moooolta fatica ad abbandonare il tablet.

Il finale (e mi riferisco alla prima lettura sotto forma di FanFiction) è stato totalmente inaspettato e ci sono rimasta per 10 minuti buoni, prima di elaborare il tutto.

Per concludere, ecco il tanto atteso...
Angolino dello spicy!
Eh sì, ragazzuoli, lo spicy in LUNAR BLOOD c'è ed è decisamente spicy.
Vi assicuro, però, che le scene presenti, sono curate e contestualizzate quindi, nonostante il livello di intensità sia piuttosto alto (e ci siamo capiti) c'è un perché a tutto e, soprattutto, non si cade mai nella volgarità!
*Ascoltate la zia che, negli anni, ha letto cose che voi umani... (altra semi cit. da anzianotta - lo so)*

Insomma, se avete letto LUNAR ECLIPSE, ovviamente dovete recuperare anche LUNAR BLOOD, sono certa che non ve ne pentirete.

Grazie ancora ad Anita che ha voluto collaborare ancora con me, che ha portato pazienza attendendo questa recensione, che mi ha inviato uno copia digitale del libro e che, a breve - forse - si subirà qualche sclero in privato.

Il mio voto è:
4,5/5

A presto!

Silvia

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