lunedì 28 giugno 2021

GORO GORO di Laura Imai Messina | recensione | #gliamicidellavolpe

Buona sera mie piccole volpi!
Rieccomi con un nuovo articolo.
Oggi, tornano Gli Amici della Volpe!
Ultimo appuntamento di giugno con GLI AMICI DELLA VOLPE!
Concluso il recupero delle recensioni della serie di Riccardo Ranieri, eccomi qui pronta a proporvi tutti gli altri articoli scritti dalla nostra Jessica!
So che non c'entra con la rubrica, ma ne approfitto nuovamente per ricordare che: NEI MESI DI LUGLIO E AGOSTO NON ACCETTERO' PROPOSTE DI LETTURA (ma eventualmente, solo di segnalazione) perchè, causa lavoro, non sarei in grado di concentrarmi a dovere sulla lettura.
Detto ciò, vi lascio al copia/incolla spudorato!

GORO GORO

Goro goro.
La pesca della stella, il viaggio di Daruma e altre storie giapponesi

di Laura Imai Messina

Editore: Salani
Pagine: 160
Prezzo: € 14,90 (ebook € 7,99)
Pubblicazione: 25 febbraio 2021
Link acquisto: cartaceo / ebook

Trama:
Sai qual è il detto più celebre nelle terre di Yamato, un Paese davvero lontano lontano? Cadi sette volte, otto volte ti rialzi. Lo conosce bene Daruma, un bambino tondo e liscio come un'anguria che non si scoraggia mai e rotola in lungo e in largo alla ricerca di ciò che lo rende felice. Lo conoscono Momotaro, Urihime e Imotaro, amici inseparabili costretti ad affrontare i terribili Orchi Dentoni a colpi di frittelle, e pure il Bambino di Fango, che per realizzare i suoi sogni finisce per creare il Monte Fuji. Nelle terre di Yamato vivono tante creature straordinarie, ma ancora più straordinari sono i racconti che vi si narrano. Demoni capricciosi, principesse innamorate e volpi dagli starnuti potentissimi, in questo libro per tutta la famiglia Laura Imai Messina dà vita a tante fiabe che si intrecciano alle antiche tradizioni giapponesi, parlandoci in un modo poetico e originale dei temi più importanti: il valore dell'amicizia e del coraggio, la ricerca della felicità, il potere delle storie, ma soprattutto l'importanza di non arrendersi mai.


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Piccola introduzione, come sempre, a favore di chi capita da queste parti per la prima volta.
Ciao, sono Silvia e causa lavoro, fino ad un po' di tempo fa, avevo qualche piccola difficoltà di gestione... 
Ma ecco che, dopo una chiacchierata su Telegram (manco noi sappiamo come ci siamo arrivate, ve lo dico) la mia amica Jessica mi ha fornito la soluzione a tutti i miei problemi ed è nata GLI AMICI DELLA VOLPE.
In cosa consiste questa rubrica?
Beh, molto semplicemente, sono recensioni scritte da altri che io ospito - più che volentieri - nella mia piccola tana di volpe! 
Al momento, tra le file dei collaboratori c'è solo Jessica (membro onorario, manco a dirlo) ma non è detto che la cosa si possa espandere...
Ed ora che ho sproloquiato nell'intro, direi che lasciarvi alla recensione potrebbe essere una buona idea!
GLI AMICI DELLA VOLPE, adesso ha una scheda tutta sua, dove trovate tutti gli articoli pubblicati in precedenza: vi basta cliccare QUI!

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Laura torna a farci sognare, stavolta letteralmente, con questo libro per bambini che di “bambinesco” scoprirete aver ben poco. O meglio, chiariamoci, certamente da l'idea del classico “c'era una volta in una terra lontana lontana” con la quale si intona l'inizio di ogni fiaba che si rispetti, ma ha qualcosa di più.

Ha quel sentimento profondo di gioia e coraggio che ogni favola dovrebbe trasmettere ai bambini. Non solo con il loro classico “e vissero tutti felici e contenti”, non solo raccontandoci che i draghi vanno sconfitti per salvare la principessa, non solo che esiste un bacio “del vero amore” che spezza ogni male, ma soprattutto dovrebbe ricordarci che ognuno di noi può essere quel personaggio “un po' cattivo” che va combattuto per poi diventare l'eroe stesso del racconto.

Ci ricorda che prima ancora che protagonisti siamo il “contorno” nella vita altrui e che per questo dobbiamo rispettare l'ambiente circostante che spesso ignoriamo o del quale poco ci importa.

Come sempre, per chi la conosce come me e la segue con grande entusiasmo nella quotidianità, non può che apprezzare l'autrice ogni volta di più. In ogni sua riga, ben pensata, in ogni sua parola, ritroviamo conforto e speranza.

Questa serie di storie non fa altro che ampliare tutto ciò. Ci permette delicatamente di entrare in contatto con lei e attraverso di lei osservare il mondo con un altro punto di vista, più intenso, più empatico, più votato all'accettare quel che viene con profonda gratitudine.
Il suo modo di comunicare ci permette di non arrenderci a quel che è, ci impedisce di accettare i nostri limiti mentali proponendoci costantemente la sfida di poter imparare a guardare oltre.

In questo libro, come inizialmente dicevo, dedicato ai più piccoli, ci insegna a stare accanto a loro e spronarli in tenera età a cercare in se stessi gli altri.

Dimentichiamo infatti troppo spesso che noi siamo gli altri, che abbiamo il dovere di portar rispetto verso il prossimo e nello sconosciuto ritrovare un pezzo della nostra vita, a cui ci si lega inesorabilmente per il solo fatto di averlo incrociato.

Ed è cosi che i personaggi di questo libro ci narrano le loro avventure. Le vicende che li hanno spinti a partire e migliorarsi e diventare ciò che sognavano, o che senza saperlo volevano essere.
Per conoscere la via bisogna mettersi in camminare, rimanere presenti a se stessi e sapere che qualsiasi sia l'obiettivo solo con l'aiuto degli altri potremo farcela davvero.

Una lezione di vita, più che un serie di favole, come solo Laura sa fare e noi per questo non potremo mai ringraziarla abbastanza.

La capacità come italiana di entusiasmare, con quel modo necessario di raccontarsi, ma con la delicatezza di una narrazione tutta giapponese, che non ha bisogno di gesti eclatanti per arrivare al cuore.

Il voto di Jessica è:
5/5

E qui si conclude il nuovo appuntamento di questa rubrica!
Avete letto questo libro?
Vorreste leggerlo?
Fate sapere a me e a Jessica cosa ne pensate!
Per quanto mi riguarda, i libri di Laura Imai Messina sono tutti (ma proprio tutti) in lista acquisti e lettura, WA mi è piaciuto talmente tanto e Jessica mi ha parlato sempre così bene degli altri suoi romanzi, che sono fermamente convinta a recuperare tutto il recuperabile, il prima possibile!

A presto!

Silvia e Jessica

1 commento:

  1. Questo libro sembra una piccola perla, uno di quei volumi non molto conosciuti ma che è bene non lasciarsi scappare!
    Sin dalla prima volta che ne lessi la trama ne rimasi intrigata, ma dopo aver letto i vostri commenti non ho più dubbi: finisce dritto dritto in wishlist ✨

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