sabato 22 aprile 2017

Sono andata al cinema #7 | Ghost in the shell |

Sempre siano lodati il cinema a 2€ e le amiche che hanno i tuoi stessi gusti cinematografici e si "sacrificano" per la causa.
Due film in due giorni, ho battuto un record!

Trama:
Il Maggiore è un essere unico nella sua specie, il prototipo di quello che molti potrebbero diventare in futuro, e un'arma potentissima. 
Recuperato da un terribile incidente, il corpo biologico del Maggiore è stato sostituto con uno interamente artificiale, ma il ghost, cioè l'anima, è rimasta la sua. 
Da qualche parte, la parte più importante, il Maggiore è ancora umana, anche se la sua natura le pone dei dubbi che la tormentano. 
Li sfrutta Kuze, un misterioso terrorista, che la Section 9, capitanata dal Maggiore e gestita dalla Hanka Robotics ha l'ordine di trovare ed eliminare.









Ghost in the Shell è un film del 2017 diretto da Rupert Sanders.
È l'adattamento cinematografico dell'omonimo manga del 1989 di Masamune Shirow
Fanno parte del cast Scarlett Johansson, Pilou Asbæk, Takeshi Kitano, Juliette Binoche e Michael Pitt.
Il film è stato distribuito in Italia dal 30 marzo ed era possibile vederlo anche in 3D.


Ghost in the Shell è la storia del Maggiore Mira Killan che è quello che, molto banalmente, potremmo definire un cyborg.
In realtà Mira è molto di più, il suo Ghost (ovvero la sua anima, nello specifico il suo cervello) è stato impiantato in un corpo completamente non umano, ovvero lo Shell.
Il Maggiore viene impiegato come "arma speciale" dalla Sezione 9, nella lotta contro il terrorismo. Più precisamente, il suo scopo e quello della sua squadra, è quello di catturare Kuze, un terrorista che minaccia la città e cerca di sabotare i piani della Hanka Robotics, società a cui la Sezione 9 si appoggia.
Come sempre in questi casi, però, le cose non sono esattamente quello che sembrano e, Mira si ritroverà a fare un tuffo nel passato e con esso sarà costretta a fare i conti, mettendo in discussione quello che è il suo presente.

Prima di cominciare la recensione vera a propria, premetto che non sapevo assolutamente nulla di questo film e nemmeno dell'anime/manga da cui è tratto.
Avevo sentito nominare ancora Ghost in the Shell, e un paio di anni fa (se non erro) era stato riproposto il film di animazione sotto forma di proiezione speciale. Avevo sentito svariati commenti a riguardo, tra cui quello che avesse una base horror, che mi avevano spinto a non andarlo a vedere.
In realtà non è un horror nemmeno lontanamente, anzi si tratta di un film decisamente interessante e mi pento di non essermi approcciata prima ad esso.

La trama, anche se in apparenza non sembra, è davvero molto intricata e affronta temi per nulla scontati e anche di una certa importanza. Si parla di vita e morte, di passato e presente e anche di realtà e finzione...ma soprattutto, a mio parere, si parla anche di accettazione di sé stessi, di ricerca direi, dell'importanza della conoscenza del proprio passato e dei legami con esso.
Non so se mi sono spiegata molto, spero che il mio pensiero sia chiaro soprattutto a chi ha visto il film.
Mira, infatti, si ritrova costretta da cause di forza maggiore a fare i conti con il suo passato e con le bugie che la Sezione 9 le ha raccontato pur di continuare ad averla dalla loro parte. Allo stesso tempo, questo le permette di scoprire di più della sua vita prima di essere il maggiore e quindi di dover ritornare in contatto con la sua parte umana.

Basandomi esclusivamente su quello che ho appreso dal film, trovo che i personaggi siano stati caratterizzati molto bene.
Ognuno dei protagonisti, non solo Mira, ha una struttura solida e caratteristiche specifiche che permettono allo spettatore di identificarli facilmente. 
Mi è piaciuta moltissimo l'interpretazione di Scarlett Johanson, l'ho trovata molto calata nella parte e in sintonia con il personaggio. Devo ammettere, però, che io sono un po' di parte perchè la Johanson è una delle mie attrici preferite nel panorama straniero.
Ho apprezzato anche l'interpretazione di Michael PittPilou Asbæk, così come i rispettivi personaggi, ovvero Kuze e Batou. Secondo me due personaggi molto interessanti su cui mi piacerebbe venire a sapere qualcosa di più.

Una cosa molto importante e per cui, secondo me, è necessario spendere qualche parola, sono gli effetti speciali!
Senza dubbio c'è stato un lavoro non da poco per quanto riguarda gli effetti di questo film: solo le proiezioni olografiche delle pubblicità tra le via della città sono spettacolari.
Per non parlare delle ambientazioni davvero molto ben curate e strutturate, rese nei minimi dettagli e con enorme cure. Anche il trucco dei personaggi mi ha molto colpito.

Spulciando il web, ho notato diverse critiche riguardo Ghost in the Shell e mi ha stupito principalmente il fatto che sia stato ritenuta una pellicola mediocre.
Mi rendo conto che io parlo da profana e da ignorante, perché non ho la minima idea di come siano l'anime e il manga, ma trovo esagerato l'atteggiamento della critica. Penso che il paragone sia inutile, che si debba guardare il film in sé e per sé e non come trasposizione di qualcos'altro, perché c'è anche chi anime e manga non li conosce e potrebbe essere spinto ad avvicinarsi proprio grazie al film.

Personalmente, lo consiglio a chi ama questo genere cyber/fantasy, a chi vuole passare un paio d'ore in compagnia di un film niente male, che fornisce anche spunti di riflessione e anche a chi conosce già Ghost in the Shell, perché non bisogna mai precludersi nulla.


Detto questo, vi confesso che, per quanto mi sia piaciuto parecchio, non lo posso mettere al livello di altri film che mi hanno preso in maniera diversa e sotto diversi punti di vista.
Non vi so spiegare il motivo, forse è solo una questione di impatto a pelle.

Il mio voto è:
✰✰✰✰
4/5

Alla prossima!

Silvia

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