lunedì 10 marzo 2025

L’AVVENTO DEI WARG di Alessio Del Debbio |recensione| #collaborazione

Buona sera mie piccole volpi!
Rieccomi con un nuovo articolo.
Oggi parliamo di libri!

Eccomi con la recensione della mia ultima lettura di febbraio, che ho però finito ad inizio mese, quindi potrebbe essere anche la prima di marzo!
 Per prima cosa, come sempre, devo ringraziare Alessio Del Debbio, l’autore, per avermi contattato, dandomi la possibilità di collaborare!
Dovete sapere che attendevo l’uscita di questo libro praticamente da ottobre quando, durante il Lucca Comics l’autore mi ha anticipato che sarebbe arrivato a febbraio 2025.
 I libri di Alessio li ho sempre acquistati con piacere, perché sapevo li avrei apprezzati, quindi vi lascio immaginare quanto mi abbia fatto piacere l’essere contattata per leggere in anteprima L’AVVENTO DEI WARG.
Quindi, eccomi qui che, senza ulteriori indugi, vi lascio all'articolo!

L’AVVENTO DEI WARG

L’avvento dei Warg 
- Ulfhednar War vol. 3 -
di Alessio Del Debbio

Editore: Il Ciliegio
Pagine: 464
Prezzo: 21,00€ (ebook non disponibile)
Pubblicazione: 28 febbraio 2025
Link acquisto: cartaceo

Trama:
Daniel Rivieri, da ulfhedinn fuggiasco, è diventato Alfa del Vello d’Argento e progetta di ampliare il branco, convincendo Ascanio a creare nuovi guerrieri lupo. Forculus richiama in Italia i leggendari Warg, gli ulfhednar oscuri, per approfittare del vuoto di potere creatosi con la caduta dei Figli di Cardea, provocando uno scontro violento con i branchi di lupi della penisola. Forculus nasconde molti segreti e vuole prendersi la sua rivincita su un antico nemico. Ascanio sente che sta arrivando un inverno di sangue capace di eliminare tutti coloro che ama. Per evitarlo, è disposto a tutto, anche ad accettare scomode alleanze.

Recensioni degli altri due volumi della trilogia e del volume spin off:

Come sempre, in questi casi, devo fare una piccola premessa: L'AVVENTO DEI WARG è il volume conclusivo della trilogia ULFHEDNAR WAR quindi, non potrò entrare troppo nel dettaglio per non rovinarvi una saga intera...
Senza contare che, ormai lo sapete, quando un libro mi piace, oltre a non volervi rovinare la lettura e il piacere della scoperta, spero sempre che decidiate di leggerlo e che vi piaccia allo stesso modo.
Ma veniamo a noi!

Come vi dicevo nell'introduzione, i primi due volumi della trilogia li ho letti nel lontano 2019 e, non avendo avuto il tempo - purtroppo - per una rapida rilettura, vi devo confessare che alcuni dettagli non li ricordavo bene come speravo.
Questo, però, non mi ha impedito di apprezzare la lettura del volume, anzi!

L'AVVENTO DEI WARG racconta la storia del clan del Vello D'Argento, con a capo Daniel nel ruolo di nuovo alfa, questa volta alle prese con Forculus (che si rivelerà essere qualcun altro che non posso dirvi) e i Warg, degli ulfhednar oscuri.
Per tutta una serie di motivi che, ovviamente, non vi posso dire se no sarebbe uno spoiler grande come la Luna, Forculus vuole che anche Ascanio diventi un Warg, sacrificando proprio Daniel, il suo compagno, per lo scopo. Inutile dire che Ax non è dello stesso avviso e farà di tutto per combattere i Warg e lo stesso Forculus, con l'intento, non solo di salvare Daniel da un triste destino, ma anche di preservare il Clan che, ormai è diventato la sua famiglia.

Purtroppo, sulla trama non posso dirvi molto di più, perchè rischierei veramente di raccontarvi tutto il libro e vi posso assicurare che in quasi 500 pagine succedono un sacco di cose e potremmo stare qui a parlarne per un bel po'.

In questo libro, infatti, i colpi di scena e gli stravolgimenti di trama non mancano e vi terranno incollati alle pagine fin dall'inizio.
Ho apprezzato molto come sono stati resi i salti temporali, i flashback e i richiami al passato; oltre al modo in cui si è deciso di intrecciare il folklore italiano, tipico dei luoghi in cui il romanzo è ambientato, alla mitologia norrena, più legata agli Ulfhednar nello specifico.
Nonostante si nominino figure che il lettore potrebbe non conoscere, non ci si trova mai in difficoltà e non si fatica a comprendere le varie dinamiche che le coinvolgono.

 
In L'AVVENTO DEI WARG infatti, si parla di famiglia, amore, amicizia, di legami forti che vanno oltre il sangue, ma anche, più semplicemente, oltre le avversità della vita e le convenzioni.
Si parla di ricerca di sé e di scoperta delle proprie capacità, oltre che delle proprie origini, ma soprattutto si parla di crescita e maturazione.
Personalmente, trovo che L'AVVENTO DEI WARG trasmetta un forte insegnamento sulla fiducia in sé stessi, in quanto singolo, ma anche come parte di un gruppo, e lo fa - come vi dicevo - con cura e attenzione, anche quando le tematiche si fanno più pesanti e delicate.

Ciò che colpisce di questo romanzo, poi, è l'ottima commistione di generi, al punto che classificarlo come un fantasy sarebbe davvero riduttivo, per quanto ne presenti tutte le caratteristiche più importanti.

Protagonista principale de L'AVVENTO DEI WARG è sicuramente Ascanio, perchè è principalmente attorno alla sua storia e al suo destino che si sviluppano le vicende.
Dire, però, che tutti gli altri personaggi ricoprono un ruolo secondario, sarebbe un grave errore.
Daniel, Markus, Gianni, la Dottoressa, Bianca Dominic, Gigi, Aurora e il piccolo Fabio, ma anche gli stessi Forculus e i Warg, non sono semplici figure secondarie, ma ricoprono un ruolo fondamentale ai fini delle vicende, divenendo, di conseguenza, a loro volta protagonisti.

I personaggi, in questo libro, sono davvero molti e sicuramente ne sto dimenticando qualcuno, ma vi posso assicurare che non si fatica mai ad identificarli, anche e soprattutto grazie all'ottima caratterizzazione generale, che li rende tutti in maniera curata, naturale e realistica.
E lo stesso vale per i legami, sui quali, però, non posso dilungarmi, perchè spesso sono strettamente legati allo svolgimento stesso della trama di base.

Conoscevo già Alessio Del Debbio, perchè, appunto, ho già letto i due volumi precedenti della trilogia, quindi sapevo ne avrei apprezzato lo stile ancora una volta.
La sua si riconferma una scrittura molto curata, in grado di emozionare, coinvolgere e divertire - perchè no - il lettore, trattando temi forti senza mai cadere nel banale o nello scontato, ma anzi facendolo con delicatezza pur non indorando la pillola, in modo diretto ma semplice, in modo che i messaggi possano arrivare ad un pubblico più ampio.
Le descrizioni sono sempre ben fatte e non risultano mai ingombranti, nemmeno quando, per necessità, devono dilungarsi un po' di più: ricche di particolari ma non noiose, si amalgamano bene al resto della narrazione e giocano, a volte, un ruolo fondamentale.
Lo stesso vale per i dialoghi: frizzanti, coinvolgenti, divertenti ed emozionanti, dolci e forti allo stesso tempo, sempre in grado di rendere i sentimenti coinvolti e i toni dei personaggi, anche quando non sono specificati.

Ne deriva un ritmo narrativo accattivante e serrato, che coinvolge il lettore e non fa per nulla percepire le quasi 500 pagine.
Se non avessi dovuto scrivere questa recensione, decidendo quindi di prendermela comoda per analizzare il tutto al meglio, vi assicuro che in tre giorni l'avrei finito senza tanti problemi, perchè, in certi punti, mi sono proprio imposta di staccare.

Il finale, poi, mi ha lasciato letteralmente a bocca aperta, ma è assolutamente perfetto: davvero una degna conclusione per questa trilogia.
Personalmente, poi, vi confesso che l'ho trovato anche un finale leggermente aperto, che conclude e mette un punto a tante cose, permettendo però al lettore di immaginare cosa potrebbe succedere, ma che, allo stesso tempo, lascia all'autore la possibilità di tenersi una porta aperta e di scrivere ancora.
Si tratta di un finale agrodolce, triste per certi versi, ma che da comunque un forte messaggio di speranza.

E qui mi fermo, perchè, credetemi, potrei andare avanti per ore e non voglio annoiarvi.
Sono davvero contenta di aver letto L'AVVENTO DEI WARG in anteprima e di aver collaborato con Alessio Del Debbio, che ringrazio ancora per l'opportunità.
Un po' mi dispiace lasciare Ascanio, Daniel e gli altri, perchè ho davvero apprezzato l'intera trilogia, ma capisco che questo era l'unico finale possibile.

Se cercate un fantasy tutto italiano, ben scritto, con una buona commistione di generi, tanti richiami a folklore e mitologia, personaggi realistici e messaggi importanti, L'AVVENTO DEI WARG, ma anche l'intera trilogia ULFHEDNAR WAR fa sicuramente al caso vostro.

Il mio voto è:


5/5
A presto!

Silvia

Nessun commento:

Posta un commento