giovedì 21 ottobre 2021

Manga - 5 VOLUMI AUTOCONCLUSIVI (BL e non) |recensione|

Buona sera mie piccole volpi!
Eccomi qui anche oggi...
Pronta a parlarvi ancora di manga!
Siccome ho un sacco di manga di cui parlarvi, eccomi qui con un altro super recap!
Già ve l'ho accennato, ma lo ripeto per sicurezza, questa cosa dei recuperoni la limiterò a questo mese, perchè poi ho intenzione di tornare all'idea iniziale, ovvero: dedicare una recensione qui, solo alle serie concluse e tenere i volumi singoli per instagram!
Bene, detto ciò, possiamo cominciare!

5 VOLUMI AUTOCONCLUSIVI


Come vi ho già detto diverse volte, durante i due mesi di pausa, mi sono data alle letture mangose e nei meandri della mia libreria, oltre che tra i nuovi acquisti, mi sono imbattuta in un bel po' di piccole perle.
Diciamocelo: non parlarvene sarebbe stato un sacrilegio!
Ecco perchè sono giorni che cerco di trovare la giusta combinazione che mi permetta di:
1 - fare associazioni che abbiano un minimo di senso.
2 - non scrivere una serie di articoli infiniti che tanto poi non li legge nessuno (e qui forse ho un po' toppato)
3 - non complicarmi troppo la vita (come al mio solito) e non annoiarvi (come al solito anche qui? mah...)
Non sono sicurissima di ver trovato la quadra perfetta ma, come si suol dire "meglio fatto che perfetto", quindi come primo articolo vi beccate tutti i volumi che non sapevo dove inserire.
*bello eh, come io faccia solo finta di essere super organizzata per poi uscirmene così?!*

FATTI FORZA, NAKAMURA!

Fatti forza, Nakamura!
di Syundei

Titolo originale: Ganbare! Nakamura-kun!! - ガンバレ! 中村くん!!
Storia: Syundei
Disegni: Syundei
Editore: Jpop/BD
Volumi: 1
Stato: completa
Anno: 2014/2016
Genere: Slice of life, Sentimentale, Scolastico, Commedia
Classificazione: BoysLove

Trama:
Nakamura è un ragazzo timidissimo che si innamora a prima vista di un suo compagno di classe, Hirose. Il problema? I due non si sono neanche mai rivolti la parola e Nakamura è talmente impacciato da rischiare di complicare le cose prima ancora che inizino!

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Vi dico spesso che, quando si tratta di manga sono facilmente condizionabile e la mia volontà va a farsi benedire, vero?! Ebbene, questo volume è l'ennesimo caso... forse ci ho girato attorno per un po' più tempo, ma alla fine, comunque, ci sono cascata come sempre.
Inizialmente mi aveva colpito la copertina e, proprio per questo, mi sono divertita un sacco a spulciare le varie fanart realizzate con altre ship. 
Poi ho letto la trama e mi sono convinta definitivamente!
Ho subito pensato che mi sarei trovata davanti una storia semplice, ma non per questo banale e con cui mi sarei divertita un sacco. E infatti, così è stato!
Fatti forza, Nakamura! si è rivelato un volumetto davvero simpatico, con una trama molto semplice, senza grandi pretese, ma comunque in grado di appassionare e coinvolgere il lettore, ma soprattutto di farlo ridere, cosa non da poco!
Lo stile grafico di Syundei mi è piaciuto subito e, fin dalla copertina, mi ha ricordato quello tipico dei manga anni '90 (ma anche degli anime dello stesso periodo, quelli che guardavo tornata da scuola, per dire...). Il tratto è abbastanza lineare ma non per questo privo di dettagli o meno curato e l'espressività dei personaggi non ne risente affatto.
Un'altra cosa che mi ha colpito è lo scarso uso del nero. Le tavole, infatti sono per la quasi totalità, principalmente bianche, con qualche tocco di grigio dato soprattutto dai retini.
Potremmo dire che gli unici elementi neri siano le uniformi dei personaggi e, qui e là, qualche sfondo. Questo espediente, conferisce leggerezza ai disegni, in perfetta linea con quella delle vicende narrate.
Insomma, una lettura spensierata, divertente e con una punta di dolcezza - che non guasta mai - perfetta per staccare un po' da una serie lunga o da leggere dopo un volume più impegnativo.
Io mi sono divertita un sacco, soprattutto perchè al povero Nakamura ne succede una dietro l'altra ed è un gran tontolone.
Fatti forza, Nakamura! è esattamente il tipo di manga che mi sento di consigliare anche a chi non legge BL e vuole farsi due risate, dato che, in tutta onestà, di BL questo volume ha gran poco perchè, a mio parere, per ora si parla soprattutto di amicizia...

Il mio voto è:
3,5/5

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TAMAYURA

Tamayura
di Yuki Ringo

Titolo originale: Tamayura - 玉響
Storia: Yuki Ringo
Disegni: Yuki Ringo
Editore: Flashbook
Volumi: 1
Stato: completa
Anno: 2013
Genere: Drammatico, Sentimentale, Scolastico, Storico
Classificazione: BoysLove

Trama:
Michitada Asakura, unico erede di un'azienda commerciale, è nato da un'unione extraconiugale e per il suo aspetto da forestiero, da bambino è stato spesso disprezzato dai suoi coetanei. L'unico a trattarlo in maniera gentile era il suo amico Tachibana. Alle superiori Asakura si iscrive in una scuola maschile e si trasferisce nel dormitorio. Qui avviene una riunione inaspettata: il suo compagno di stanza è proprio Tachibana, che non vedeva ormai da quattro anni.

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Anche nel caso di Tamayura, la prima cosa che mi ha colpito è stata la copertina dai colori delicati e che mi ricordava un acquerello. Poi ho letto la trama e, nuovamente, mi sono convinta a fare l'acquisto, anche se, in questo caso, ero certa che da ridere ci sarebbe stato gran poco...
Tamayura, è tutto tranne che una storia leggera e spensierata e, pur trattandosi di un volume autoconclusivo, riesce a trattare diversi temi forti in maniera precisa e senza banalità o risoluzioni scontate. Oltre all'omosessualità dei protagonisti, infatti, si parla anche di matrimonio combinato, relazioni extraconiugali, contrasti familiari e tanto altro.
La componente storica, con anche l'inserimento di un fatto realmente accaduto, rende il tutto più vero e contestualizzato, conferendo ulteriore drammaticità alla vicenda.
Di questo volume, mi ha colpito soprattutto il modo in cui sono stati resi i legami tra i personaggi, soprattutto quello tra Tachibana e Asakura, i due protagonisti.
Il rapporto tra Tachibana e Asakura, infatti non può che colpire subito il lettore che, fin dalle prima tavole si trova coinvolto nella loro storia d'amore intensa, drammatica e travagliata ma, allo stesso tempo anche dolce e romantica. 
Mi è piaciuto come, alla fine, si sia fatto accenno ad un discreto salto temporale che, da un lato, fa intuire come i due siano legati dal classico filo rosso del destino e, dall'altro, fa percepire in maniera ancora più forte la fugacità del loro amore.
("tamayura" infatti, oltre a richiamare il suono di due biglie che sfregano fra loro, indica anche un momento fugace, come un battito di ciglia)
Quello di Yuki Ringo è uno stile che mi piace molto e che apprezzo sempre quando lo incontro tra le tavole di un manga. Il tratto è lineare e delicato, semplice ma allo stesso tempo ricco di dettagli, con ambientazioni molto curate e volti espressivi, in grado di far comprendere le emozioni dei personaggi, anche senza l'inserimento del dialogo.
Insomma, un volume davvero emozionante e coinvolgente, che mi ha piacevolmente stupito e che mi sento di consigliare, soprattutto a chi apprezza la componente storica nei manga.
Nonostante la presenza di una scena più spinta alla fine, credo che potrebbe essere una lettura interessante anche per chi si sta avvicinando al genere e vuole, per così dire, fare un passetto in più.

Il mio voto è:
4/5

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MARIA ANTONIETTA - LA GIOVENTU' DI UNA REGINA

Maria Antonitta
- la gioventù di una regina - 
di Fuyumi Soryo

Titolo originale: Marie Antoinette - マリー・アントワネット
Storia: Fuyumi Soryo
Disegni: Fuyumi Soryo
Editore: Starcomics
Volumi: 1
Stato: completa
Anno: 2016
Genere: Drammatico, Storico
Classificazione: Seinen

Trama:
In questa fatica di Fuyumi Soryo assistiamo a un lato inedito e poco raccontato della più famosa delle regine: Maria Antonietta d'Asburgo. In particolare, assisteremo alla sua infanzia e agli anni precedenti al matrimonio con Luigi XVI, e conosceremo non la regina ma una ragazza quasi comune, con le sue paure, i suoi più intimi desideri, la sua consapevolezza d'essere niente più che un burattino nelle mani della Storia.

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Che Fuyumi Soryo mi piace parecchio, non è una novità, come non è una novità che è mia intenzione recuperare il più possibile della sua produzione. Ecco perchè questo volumetto è finito dritto dritto in wishlist, prima e nel carrello, poi!
Sulla trama, in verità, non ho molto da dirvi dato che si parla di Maria Antonietta, un personaggio storico realmente esistito di cui la Soryo ha voluto raccontare la giovinezza e la quotidianità, prima che diventasse la Maria Antonietta che tutti conosciamo, per presentarla al lettore sotto una luce diversa, più naturale e comune.
E credo che sia stato proprio questo a farmi piacere così tanto questo volume!
Forse ve l'ho già detto, ma non sono mai stata una grande amante della storia e del genere storico di conseguenza. Sì, certo, mi affascina sapere cosa è successo in passato, ma mi colpisce molto di più scoprire dettagli più quotidiani e soffermarmi sulle piccole cose e questo è esattamente ciò che si trova in questo volume: non ci si sofferma esclusivamente sui fatti storici realmente accaduti, ma si entra più nell'aspetto quotidiano, concentrandosi sui piccoli avvenimenti, quelli più semplici e comuni (se la vita di una regina può essere comune...).
Lo stile di Fuyumi Soryo, non credo abbia bisogno di essere spiegato o analizzato, ma a mio parere lo si può definire solo "perfetto": dal tratto fine e ricco di dettagli, con una grandissima cura anche per i particolari più piccoli, sia che si tratti delle ambientazioni che degli abiti, per non parlare dei volti che sono sempre super espressivi pur mantenendo una certa linearità.
Se vi piace il genere, siete appassionati di storia, la figura di Maria Antonietta vi incuriosisce o, molto semplicemente, vi piacciono la Soryo e le sue opere, questo è un volumetto che non potete assolutamente farvi sfuggire.

Il mio voto è:
4,5/5

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EROI

Eroi
di Inio Asano

Titolo originale: Yuushatachi - 勇者たち
Storia: Inio Asano
Disegni: Inio Asano
Editore: Plant Manga
Volumi: 1
Stato: completa
Anno: 2015/2018
Genere: Avventura, Commedia, Drammatico, Fantasy
Classificazione: Shounen

Trama:
Una banda di bizzarri eroi lotta per bandire l'Oscurità e riportare la pace nel mondo. Ma è davvero così semplice contrapporsi all'orrore? E chi decide cos'è il male? Da Inio Asano un atipico, disturbante fantasy tutto a colori in un volume autoconclusivo.

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Secondo i miei paini, a settembre avrei dovuto fare un "Asano Month". Insomma, era mia intenzione recuperare la lettura di tutti i volumi di Asano in mio possesso (per scelta non ho le serie lunghe - sì lo so, cosa state pensando... ma vabbè) ma ho fallito miseramente, perchè sono riuscita a leggere solo Eroi.
Prima o poi ritenterò l'opera, lo prometto!
Quindi, Eroi...
Eroi è un volume davvero particolare, non solo per l'aspetto grafico, ma anche per la storia in sé perchè, come ogni fantasy che si rispetti, presenta il classico scontro tra bene e male, ma lo fa in maniera un po' atipica e diversa dal solito.
Asano, infatti, non fa una distinzione netta tra bene e male o tra buoni o cattivi, ma presenta al lettore una compagnia di eroi bizzarra e quasi disturbante, come a voler evidenziare che, alla fin fine, questa distinzione non esiste affatto.
Lo stile di Asano mi ha colpito fin dalla prima volta che l'ho visto: il suo è tratto molto personale, lineare ma ricco di dettagli, tondeggiante ma spigoloso, fatto di personaggi a volte carini e cicciottelli, a volte strambi e inquietanti, con ambientazioni curate fin nei minimi dettagli, ma soprattutto ricco di richiami ad altri stili.
Particolarità di questo volume è il colore delle tavole che, oltre alla classica scala di grigi, presentano l'aggiunta del rosso e delle sue sfumature. Questa scelta cromatica, conferisce, a mio parere, ulteriore drammaticità alle tavole e alla vicenda in sé, rendendo il tutto, in certi passaggi, ancora più inquietante.
Come vi dicevo, di Asano ho diversi volumi, tutti comprati praticamente a scatola chiusa, unicamente sotto consiglio di altri lettori di manga quindi, pur sapendo che avrei apprezzato il genere e l'autore, ero comunque un po' in dubbio e avevo il timore che potesse non rientrare poi coì tanto nelle mie corde.
Inutile dire che i ogni mio dubbio è svanito dopo neanche tre pagine e, pur non essendo certa che Eroi sia stato il volume giusto da cui partire, Asano si aggiudica un posticino nella mia personale classifica dei mangaka preferiti.
Eroi mi ha fatto ridere e mi ha divertito, ma mi ha anche dato molto da pensare e mi ha fornito diversi spunti di riflessione, quindi se cercate una lettura particolare e diversa dal solito, questo è il volume che fa per voi.

Il mio voto è:
4/5

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NEKOMICHI - LA VIA DEL GATTO

Nekomichi
- la via del gatto - 
di Hisae Iwaoka

Titolo originale: Nekomichi - ねこみち
Storia: Hisae Iwaoka
Disegni: Hisae Iwaoka
Editore: Dynit - Showcase
Volumi: 1
Stato: completa
Anno: 2009
Genere: Raccolta, Slice of life
Classificazione: Seinen

Trama:
Eri conduce una vita tranquilla: fa la casalinga e si occupa della casa e della famiglia. Ma all'improvviso il marito porta a casa un micio... la donna non ama i gatti per via di un trauma del passato, ma il piccolo Calzamaglia conquisterà gradualmente il suo cuore...
La vita è più bella quando vivi con un gatto!

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Dopo Fiori di biscotto e Nuvole bianche, dopo aver recuperato tutto Dosei mansion e non averlo ancora letto (brava Silvia, good job), potevo farmi scappare l'ennesimo volume super ciccioso di Hisae Iwaoka
Ovviamente: NO! 
E quindi eccomi qui, pronta a parlarvi di un altro volume pieno di personaggi cicciottelli e coccolosi e di gatti carini. Anche perchè, Nekomichi è proprio la storia di un gatto, Calzamaglia, e della famiglia che lo accoglie in casa.
La storia narrata in questo volume è semplice e quotidiana, non ha nulla di speciale, non ci sono colpi di scena, ma proprio per questo risulta così coinvolgente ed emozionante.
Il lettore, fin dalle prima pagine, si ritrova ad essere catapultato nella quotidianità della famiglia di Eri, seguendo la donna nelle faccende domestiche, il marito al lavoro, il figlio a scuola e, soprattutto, il gatto Calzamaglia nelle sue avventure in casa e a zonzo per il quartiere.
Lo stile di Hisae Iwaoka è particolare e super tenero: il tratto è delicato e tondeggiante, i volti non sono delineati in maniera perfetta, ma nonostante questo non mancano di espressività, così come non mancano i dettagli nelle ambientazioni.
Vi ho già parlato di altre opere di questa mangaka, quindi non serve dirvi quanto mi piaccia, sia per il suo stile così personale, sia per la delicatezza con cui, nelle sue storie, riesce a trattare anche i temi più forti, emozionando e coinvolgendo il lettore.
Se cercate una lettura dolce e tenera, non troppo impegnativa, ma comunque ricca d temi e messaggi importanti, Nekomichi fa al caso vostro, così come tutte le opere della Iwaoka. 

Il mio voto è:
4/5

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FATTI FORZA, NAKAMURA! l'ho classificato come volume singolo ma, in realtà, in Giappone è da poco uscito (o ne è stata annunciata l'uscita - non ricordo) un secondo volume.
Arriverà anche in Italia? Io spero di sì!

Questa volta non ho altre informazioni extra da darvi, quindi, vista anche la lunghezza infinita di questo articolo, direi che possiamo chiuderla qui!
Fatemi sapere se anche voi avete letto questi manga e quale vi è piaciuto di più!
A presto!

Silvia

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