domenica 26 febbraio 2017

#7 Cosa penso di: Eleanor & Park | recensione|

Prima lettura di febbraio!
Anche questo mese è cominciato bene ♥


Eleanor & Park - per una volta nella vita -
di Rainbow Rowell.
Editore: Piemme
Pagine: 352
Prezzo: 9,90 €

Trama:
Eleanor è appena arrivata in città.
La chioma riccia rosso fuoco e l'abbigliamento improbabile, ha lo sguardo basso di chi, in pasto al mondo, fa fatica a sopravvivere.
Park ha tratti orientali che ha preso dalla madre coreana e veste sempre di nero.
La musica è il suo rifugio per tenersi fuori dai guai.
La loro storia inizia una mattina, sul bus che li porta a scuola.
Park è immerso nella lettura dei suoi fumetti e perso tra le note degli Smiths, Eleanor si siede accanto a lui. Nessun altro le ha fatto posto, perchè è nuova e parecchio strana.
Il loro amore nasce dai silenzi, dagli sguardi lanciati appena l'altro è distratto. E li coglie alla sprovvista, perché nessuno dei due è abituato a essere il centro della vita di qualcuno.
Tra insicurezze e paure, Eleanor e Park si scambiano il regalo più grande: amare quello che l'altro odia di sé, perché è esattamente ciò che lo rende speciale.
Sarà la loro forza, perché anche se Eleanor non sopporta quegli sfigati di Romeo e Giulietta, anche il loro legame deve fare i conti con un bel po' di ostacoli, primo fra tutti la famiglia di lei, dove il patrigno tiranneggia incontrastato.
Riusciranno, per una volta nella vita, ad avere ciò che desiderano?







Scrivere questa recensione si sta rivelando piuttosto complicato, perchè questo libro è stato davvero stupendo e quasi mi è dispiaciuto doverlo finire.
Comincio col dirvi che ho conosciuto Rainbow Rowell grazie a svariate segnalazioni del web, più o meno in occasione dell'uscita in Italia di Fangirl. Insomma, decisamente da poco...
Si era fatto un gran parlare di Fangirl, ma altrettanti parlavano benissimo anche di Eleanor & Park, così ho deciso di cominciare da qui e lasciare Fangirl per un secondo momento.



Eleanor & Park è ambientato in California nel 1986 e i protagonisti, come dice il titolo stesso, sono Eleanor e Park, due sedicenni alle prese con tutti quei problemi che comporta l'essere alle superiori. Ma, sia Eleanor che Park, si sentono anche totalmente diversi dai compagni di scuola.
Eleanor si è appena trasferita, ha alle spalle il divorzio dei genitori e deve convivere con il nuovo compagno della madre che non perde occasione di umiliarla e deriderla. Senza contare che Eleanor non ha nulla in comune con le altre ragazze della sua età: è piuttosto robusta, ha un cespuglio di capelli rossi in testa e un senso della moda decisamente particolare.
Park, invece, è mezzo coreano e ha un rapporto particolare con il padre che sembra preferire suo fratello. Nella speranza di non dare nell'occhio, per paura che questa sua "diversità" gli causi dei problemi, Park veste quasi sempre di nero e cerca di passare il più possibile inosservato. Le sue passioni più grandi sono i fumetti Marvel e la musica punk, che ascolta per isolarsi da tutto.
Quando si incontrano, i due non sembrano intenzionati ad andare d'accordo e nemmeno a parlarsi, ma questa è solo apparenza.
Presto tra Eleanor e Park si instaurerà un'amicizia fatta di silenzi e sguardi, di fumetti sfogliati più lentamente e di prestiti preziosi come tesori, fino a trasformarsi in qualcosa di più.



Questo libro è sicuramente indirizzato ad un pubblico giovane, ma la storia d'amore tra questi due ragazzi non è come quelle a cui ci hanno abituato gli Youg Adult di recente pubblicazione.
Si tratta di una storia d'amore dolce ma intensa, speciale e divertente, ma anche malinconica e di crescita interiore. Sia Eleanor che Park, l'uno con l'aiuto dell'altra, riescono a superare e affrontare molte delle difficoltà che la vita pone sul loro cammino.
Nonostante si tratti del primo amore di due ragazzini, a mio parere si tratta di un legame molto maturo e forte.


Ho apprezzato moltissimo la caratterizzazione del personaggi, non solo dei due protagonisti ma anche dei personaggi secondari. Mi ha colpito soprattutto Eleanor che, nonostante i suoi sedici anni, dimostra un carattere deciso e una grande forza. Si percepisce la sua sofferenza e il suo dolore ma, allo stesso tempo, ci si rende conto di come faccia di tutto per nasconderlo a chi le sta accanto. Mi ha colpito anche la sua capacità di sopportare gli abusi del patrigno, le umiliazioni dei compagni di classe, riuscendo sempre ad andare avanti, anche grazie alla vicinanza di Park.


Le tematiche trattate sono davvero importanti, come lo è il messaggio che si cela dietro a questo romanzo.
Si parla di bullismo, di umiliazione a scuola e in famiglia, di rapporti complicati con i genitori, di povertà e sacrifici.

Mi ha colpito come queste tematiche così importanti siano stata trattate. La Rowell è riuscita a spiegare ogni cosa al lettore senza cadere nella banalità o nell'eccessiva semplicità. Ogni parola sembra avere il suo peso e ogni azione ha la sua importanza e non importa se ogni tanto ci si ritrova a ridere ad una battuta di Eleanor, mentre poco prima si era pervasi dalla tristezza.

Per me è stata una lettura davvero coinvolgente e scorrevole.
Avevo sentito parlare molto bene di questo libro e, lo devo ammettere, come succede spesso quand se ne parla molto, ero scettica.
Avevo paura che si trattasse di una moda, del fenomeno del momento e nulla più.
Ovviamente mi sbagliavo!
Eleanor & Park è molto più di uno Youg Adult, è un libro che riesce ad arrivare al cuore del lettore e ad appassionarlo fino all'ultima parola.

Come vi dicevo qui sopra, il messaggio che si nasconde tra le pagine di questo libro è molto importante perché invita ad accettare le proprie diversità e a non vergognarsi di mostrarle a chi ci sta accanto. Spesso, infatti, sono proprio quelle caratteristiche che noi non amiamo ad attirare l'attenzione di chi ci è vicino (ovviamente in positivo).
Quello che Eleanor & Park vuole far arrivare al lettore è che molto spesso le nostre diversità sono anche i nostri punti di forza e le nostre caratteristiche migliori.

Quando l'ho finito, mi è dispiaciuto perché avrei voluto leggere molto di più su questi due personaggi. Anche se, lo devo ammettere, il finale mi ha lasciato un po' in sospeso.
Mi è piaciuto, perché non avrei potuto apprezzarne uno diverso, ma allo stesso tempo mi ha fatto restare col dubbio e la voglia di un seguito.

Consiglio questo libro a tutti, anche a chi non apprezza il genere YA, perché qui saprà trovare molto di più.


                                     
Il mio voto è:
✰✰✰✰✰ 
5/5



Grazie e alla prossima!



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