giovedì 9 settembre 2021

JACK ATTO I: LA CITTA’ CELATA di Simon Schiele |recensione|

Buona sera mie piccole volpi!
Eccomi qui con un nuovo articolo.
Oggi vi parlo di libri!
Eccomi qui, pronta a parlarvi della mia prima lettura di settembre!
(che in realtà sarebbe l’ultima di agosto, ma facciamo finta di nulla, ok?!)
Dato che questo romanzo fa parte delle richieste di lettura, ne approfitto per dirvi che, udite udite, il mio recupero sta procedendo molto bene e, ad esclusione di un libro (che purtroppo mi è rimasto in coda - shame on me) oserei dire di essere perfettamente in pari!
Pensate che sono appena rientrata dalla ferie e ho già tutti gli slot pieni fino a novembre! - sono commossa…
Comunque, nonostante il periodo di fuoco possa dirsi concluso, temo potrei avere ancora qualche piccolo impegno lavorativo ancora per questo mese, quindi rientrerò ufficialmente in carreggiata con ottobre - ci tenevo ad avvisarvi.

Ed ora, direi che è il caso di passare all'articolo vero e proprio!

JACK ATTO I: LA CITTA’ CELATA


Jack atto I: la città celata
di Simon Schiele

Editore: selfpublished
Pagine: 362
Prezzo: 12, 47€ (ebook 1,99€)
Pubblicazione: 15 marzo 2020
Link acquisto: cartaceo/ebook

Trama:
In un mondo fantastico macchiato da problemi fin troppo reali, due giovani guerrieri combattono per crearsi un futuro. Jack, la spada, incatenato a un sogno di vendetta, Night, l'arco, in cerca di una famiglia. La loro vita cambierà quando arriveranno ad Adzul, la città celata, un'oasi di pace e serenità che tuttavia nasconde un grande segreto. Lì incontreranno il leale Cabil, la bella Judith, il sovrano Reginald, la Meranice e ammireranno la magia del Campo Lunare: sarà il posto adatto a loro? Com'è legato il segreto della città al loro passato? Una favola adulta ricca di umanità, un dark fantasy italiano che ridefinisce i canoni del genere. Violenza, razzismo, abusi sulle donne. Amicizia, amore, fratellanza. Questo è Jäck atto I: la città celata. 

Prima di cominciare, vorrei ringraziare Simon Schiele , l'autore, e Chiara, che cura la pagina Instagram della saga, per avermi contattata dandomi la possibilità di leggere e recensire questo romanzo.
Mi rendo conto di essere parecchio ripetitiva e che ormai lo sanno anche i muri, ma i latini dicevano che repetita iuvant e quindi ripetiamolo anche qui: il fantasy è, senza ombra di dubbio uno dei miei generi letterari preferiti, per non dire il preferito!
Credo quindi non serva dirvi che, ogni volta che mi si presenta la possibilità di leggere un fantasy, io mi ci butto a pesce! E così è stato anche per questo romanzo in particolare…

Di Jack atto I: la città celata (che da questo momento abbrevieremo in La città celata, per comodità - non me ne volete) mi ha ovviamente colpito la trama, perchè ho subito pensato che non solo mi sarei trovata davanti qualcosa di particolare e diverso, ma anche che avrei potuto riscontrare tutti gli elementi tipici del fantasy che tanto mi piacciono.
Trattandosi del primo volume di una saga (al momento è disponibile anche il secondo), La città celata, oltre ad avere una sua trama specifica, ci presenta il mondo in cui si svolgerà la storia e i personaggi che ne saranno i protagonisti, quindi, come al solito, per non farvi spoiler eviterò di soffermarmi troppo su questo punto.

In generale, comunque, posso dirvi che quella de La città celata è sicuramente una trama interessante e coinvolgente, in grado di catturare il lettore fin dai primi avvenimenti, con diversi colpi di scena a non pochi punti in sospeso che, inevitabilmente, fanno venir voglia di leggere il secondo libro. A mio parere, ma si tratta solo di una mia personale percezione, la prima parte della storia fa un po' fatica ad ingranare: si può dire che la vicenda entra nel su vivo dopo alcuni capitoli dall'inizio. Questo però non va a "rovinare" in qualche modo la lettura, anzi, devo dire che è abbastanza evidente come questa lentezza (se così vogliamo chiamarla) serve soprattutto per far ben comprendere al lettore i fatti che accadranno in seguito e per permettergli di entrare più in sintonia con la vicenda e i personaggi.

Protagonista della vicenda è Jack, un ragazzo rimasto orfano e costretto a vivere di espedienti e furti che, forse non del tutto consapevole, si imbatte in qualcosa di decisamente più grande di lui. Jack è diffidente e scontroso, fa fatica a legare con gli altri e ad aprirsi, ecco perché, quando incontra Night, che caratterialmente è il suo esatto opposto, non è poi così entusiasta che il ragazzo decida di accompagnarlo nel suo viaggio.
Ho apprezzato fin da subito sia Jack che Night, non solo singolarmente, ma anche nelle loro interazioni, perchè tra i due, con il tempo, si crea un legame di amicizia molto particolare e, a mio parere, forte.
Da un punto di vista generale, la caratterizzazione si è rivelata davvero ben fatta, non solo per Jack e Night, ma anche nel caso delle figure più o meno secondarie che ruotano loro attorno.
Non è difficile capire, anche senza vederlo subito scritto nel dialogo, chi tra loro stia interagendo con i nostri due protagonisti, perchè ognuna di queste figure ha delle caratteristiche ben definite e riconoscibili fin dall'inizio.

Lo stile di Simon Schiele non mi è dispiaciuto.
La sua è una scrittura semplice ma allo stesso tempo molto curata, immediata, in grado di catturare il lettore, coinvolgendolo facilmente nelle vicende narrate.
I dialoghi sono ben resi e accattivanti, sempre in grado di esprimere al meglio i sentimenti e le emozioni dei personaggi. Lo stesso vale per le descrizioni che, salvo qualche caso sporadico, non risultano mai ingombranti, ma anzi si amalgamano bene alla narrazione, conferendo un buon ritmo alla lettura.

La città celata, insomma, si è rivelata davvero una buona lettura e il finale mi ha lasciato letteralmente con il fiato sospeso! Credo proprio che, appena mi sarà possibile, recupererò anche il secondo volume, perchè sono davvero curiosa di scoprire come si svilupperanno determinati avvenimenti.
Se cercate un fantasy italiano ben scritto e in grado di coinvolgervi, Jack atto I: La città celata è quello che fa al caso vostro!

Il mio voto è:
4/5

Come sempre, quando si tratta di saghe, mi sono tenuta leggermente più bassa con la valutazione, con l'intento di alzare il voto mano amano che leggerò i volumi successivi.


A presto!

Silvia

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