lunedì 29 gennaio 2018

Gold - Wired #3 - di Mirya | recensione |

Mie piccole volpi, questa potrebbe finire col diventare una recensione fangirlante.
Proverò ad essere seria, ma non vi assicuro nulla.


Intanto vi dico che attendevo questo libro con ansia e che non so bene come ho fatto a resistere così tanto prima di leggerlo.
Ormai sono due anni che comincio le mie letture con un libro di Mirya, nello specifico un libro di questa serie, e quindi non potevo interrompere la tradizione.
Spero di non dilungarmi troppo e restare sulla lunghezza standard anche per questa recensione. Purtroppo c'è un forte rischio prolissità, vi avviso.


Gold - Wired #3
di Mirya

Editore: selfpublishing Amazon
Pagine: 594
Prezzo: 16,93€ (ebook 2,99€)

Trama:

Leanne e Caleb hanno ignorato la guerra incombente, nascondendosi nella loro relazione, ma la guerra li ha infine trovati e li ha trovati impreparati.
Ora hanno un cammino da intraprendere, e le diverse strade che hanno percorso per arrivare a stare insieme possono avere svolte diverse: nella vicinanza è possibile distruggersi, come nella lontananza è possibile ricostruirsi. Ma soprattutto hanno un cambiamento da sperimentare, per capire in cosa sono differenti, se lo sono davvero, e se quelle differenze possono armonizzarsi.
La scelta non spetta più a loro, perché è stata fatta nel momento in cui Adam è stato programmato, ed è una scelta che coinvolge il Mondo Connesso e il Mondo Sconnesso, i robot sperimentali, le scuole per Wired, i cyborg, antiche e nuove divinità e una nuova specie. Ma è proprio quando si è senza scelta che bisogna scegliere di combattere, perché la guerra uccide anche quando lascia in vita. Per poi ricominciare con un altro ciclo.
E perché in fondo è sempre la stessa storia.
Qualcuno o qualcosa muore. Qualcuno o qualcosa rinasce.
E non è neanche una bella storia.



Gold, come avrete ormai capito, è il terzo ed ultimo volume della serie Wired e quindi la mia recensione sarà probabilmente poco chiara a chi non ha letto i due precedenti.
Questo perché, ovviamente, i tre libri sono strettamente legati e voglio evitare qualsiasi tipo di spoiler, perché voi dovete leggere assolutamente questa saga. Punto. Stop!

Riscrittura di una fanfiction su Harry Potter, la serie Wired (e questo volume nello specifico) vi trasporterà in un futuro ipertecnoligico dal quale non vorrete più tornare indietro.

Dimenticate Hogwarts, le bacchette, la magia e preparatevi a famigliarizzare con termini come connessione, olonet, slittamento al confine, firewell e tanto altro.


Le vicende di Gold si svolgono poco tempo dopo il particolare Natale di Caleb raccontato in Beta.
* QUI la recensione di Beta. QUI la recensione di Glitch*
I nostri protagonisti sono tornati ad Upgrade, la scuola per Wired situata a Villa Borghese, e Zero Uno sembra aver deciso che il momento di attaccare è giunto.
Adam, Greg e Leanne partono alla ricerca dei Backup, perché solo distruggendoli potranno uccidere Zero Uno. Leanne abbandona Caleb senza spiegazioni, nel momento in cui la loro storia sembra essere in crisi e così è costretto a fare anche Adam con Felix.

Ma non lasciatevi ingannare da questi dettagli amorosi, perché Gold non è solo una semplice storia d'amore. Gold è molto di più!
Non mi dilungherò sulla trama, perché rischierei di fare una valanga di spoiler, però posso dirvi che ho apprezzato gli sviluppi, che ho trovato molto interessanti, e i colpi di scena che mi hanno lasciato a bocca aperta. Vi confesso che, ad un paio di cosette ero già arrivata di mio, ma ci sono dei dettagli che non mi sarei mai immaginata.
Ed è proprio questo il bello dei libri di Mirya!
Per quanto lei faccia spoiler (state lontani dalla sua pagina facebook quando siamo in odore di pubblicazione, io vi ho avvisati), succede sempre qualcosa che il lettore non si aspetta.

Cosa dire, poi, dei personaggi?!
Caleb è, sicuramente, la mia nuova crush libresca (così come era stato Draco nella fanfiction ovviamente). Leanne è sempre la mia preferita e il personaggio in cui più mi rivedo e riesco a comprendere meglio.
In generale, ho apprezzato la caratterizzazione dei personaggi e il loro sviluppo, non solo nel corso dei tre volumi, ma soprattutto in questo libro. In Gold tutti i protagonisti crescono, maturano e attraverso le difficoltà riescono a comprendere meglio sé stessi e il mondo che li circonda.
Mozione speciale per la mia adorata Eldeweis, che avrà sempre un posticino nel mio cuore e alla quale è impossibile non affezionarsi. Edel è mitica, io la adoro e ho temuto fortemente per lei, ma poi va tutto bene (circa).

Altro punto di questa recensione lo voglio dedicare all'ambientazione, o meglio, all'idea alla base di questo "nuovo mondo" futuristico ideato da Mirya.
Lo ammetto, non sono un'amante dei romanzi ambientati in un ipotetico futuro ipertecnologico (macchine volanti, teletrasporto e cose così...per capirci), ma questo mondo ideato da Mirya mi ha colpito e mi ha catturato. Si vede che ci sono del lavoro e dello studio alla base, perché tutto risulta apparentemente lontano ma, in definitiva, non così impossibile.

Piccolo spazio dedicato alla struttura del romanzo.
Glitch, Beta e Gold, infatti, hanno una divisione dei capitoli molto particolare: ogni capitolo ha un doppione, in cui non solo cambia l'ambientazione ma anche il tempo verbale della narrazione.
Mi spiego meglio: oltre al classico capitolo 1, abbiamo anche il capitolo 1.1 (2 e 2.2, 3 e 3.3...) e così via fino alla fine.
Questo, a mio parere, è un'interessante espediente narrativo, perché abbiamo un unico capitolo ma allo stesso tempo due separati.

Credo sia inutile dire che vi consiglio non solo Gold, ma anche tutta la saga!
Se avete amato Glitch e Beta, non potete perdervi assolutamente questo volume conclusivo.

Il mio voto è:
🌟🌟🌟🌟🌟
5/5

Ma quanto vi fa pensare a Leanne e Anne questa illustrazione?!

Alla prossima!

Silvia



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