lunedì 14 ottobre 2024

LA FIGLIA DELLA DEA DELLA LUNA di Sue Lynn Tan |recensione|

Buongiorno mie piccole volpi!
Eccomi qui con un nuovo articolo.
Anche oggi parliamo di libri!
Purtroppo vi tocca ancora una recensione di recupero, questa volta però, è tutto nuovo e non la trovate già su instagram!
Questa, infatti, è la recensione di una lettura fatta a cavallo tra luglio e agosto che, tanto per cambiare, non ho avuto il tempo di caricare fino ad oggi (se mi seguite su instagram, di certo saprete che sono state settimane decisamente complesse e intense).
Pur trattandosi di novità, vi avviso che tutte le prossime recensioni saranno di recupero, ma almeno vi posso garantire un articolo al giorno fino al 20 ottobre!
Ma ora, senza ulteriori indugi, direi di passare all'articolo ♥
Quindi, vi lascio alla recensione!

LA FIGLIA DELLA DEA DELLA LUNA


La figlia della Dea della Luna
di Sue Lynn Tan

Editore: Mondadori 
Pagine: 576
Prezzo: 26,00€ (ebook 12,99€)
Pubblicazione: 30 maggio 2023
Link acquisto: cartaceo/ebook

Trama:
Cresciuta sulla Luna, Xingyin non sa che la stanno nascondendo dal temibile imperatore del Regno Celeste, che ha esiliato sua madre per aver rubato l'Elisir di Lunga Vita. Quando però, utilizzando inconsapevolmente la magia di cui è dotata, rivela la propria esistenza, è costretta a fuggire abbandonando la sua casa. Sola, incapace di controllare i propri poteri e piena di paura, si dirige verso il Regno Celeste, terra di meraviglie e di segreti. Qui, sotto mentite spoglie, impara l'arte dell'arco e della magia insieme al figlio dell'imperatore, cercando di ignorare la passione che presto inizia a divampare tra di loro. Per salvare la madre, Xingyin sarà costretta a intraprendere un viaggio avventuroso e ad affrontare creature leggendarie e pericolosi nemici. Ma quando la magia proibita minaccia il regno e Xingyin si ritrova a sfidare nientemeno che il feroce imperatore, dovrà scegliere se rischiare di perdere tutto ciò che ama o lasciare che il reame sprofondi nel caos…

Prima di cominciare con la recensione, devo farvi una piccola premessa e avvisarvi che, questo libro, per quanto mi sia piaciuto, non ha soddisfatto completamente le mie aspettative.
Non so dirvi di preciso cosa mi aspettassi ma, da come ne avevo sentito parlare, di certo speravo in qualcosa di più rispetto a quello che ho letto...
ciò non toglie che mi sia piaciuto, diciamo solo che ci sarà una stellina in meno del previsto...
Vi confesso anche che mi trovo a scrivere questa recensione con un discreto ritardo rispetto a quando ho completato la lettura, quindi spero mi perdonerete se non saprò essere sempre super precisa (sappiate che la mia "sindrome della precisetti" mi ha già abbondantemente rimproverato).

Ho iniziato la lettura de LA FIGLIA DELLA DEA DELLA LUNA alla fine di luglio, per poi completarla attorno alla metà di agosto.
Ho deciso fin da subito, che avrei lasciato passare del tempo prima di buttare giù la bozza della recensione, perchè avevo bisogno di riordinare le idee e fare chiarezza sui pareri contrastanti maturati nel corso e al termine della lettura.
Poi, una lettura tira l'altra e un impegno tira l'altro, e mi sono ritrovata a metà settembre (quando ho scritto questa recensione) senza ancora avere le idee sufficientemente chiare ma con una recensione da scrivere se no rischio seriamente di dimenticarmi qualcosa.

Come vi dicevo nell'introduzione, LA FIGLIA DELLA DEA DELLA LUNA non ha rispettato al 100% quelle che erano le mie aspettative.
Mi è piaciuto, su quello non si discute, è stato una lettura interessante, ma mi aspettavo qualcosa di diverso, o forse, qualcosa di più.

Ma veniamo a noi!
Trattandosi del primo volume di una dilogia (cosa di cui sono venuta a conoscenza solo dopo - come al mio solito) non entrerò troppo nel dettaglio, non solo per non rovinarvi la lettura di ben due libri, ma anche per non privarvi di tutti quei colpi di scena e stravolgimenti di trama di cui LA FIGLIA DELLA DEA DELLA LUNA è costellato.

Principalmente, la trama di base, segue le vicende di Xingyin, ovvero la figlia della Dea della Luna, abituata a vivere proprio sulla Luna, dove la madre è stata confinata con l'accusa di aver rubato l'elisir di lunga vita. Nessuno sa della sua esistenza e nessuno avrebbe mai dovuto saperlo, sia per la sua sicurezza che per quella della madre.
Un giorno, però, dopo un inconsapevole uso della sua magia, Xingyin viene scoperta ed è costretta a fuggire nel Regno Celeste, finendo proprio alla corte dell'Imperatore che ha esiliato la madre e diventando amica del figlio, il principe Liwei.
Da qui, si svilupperanno tutta una serie di vicende di cui non posso e non voglio parlarvi, perchè costituiscono una parte fondamentale della trama, con un intreccio molto fitto, che è giusto scopriate e dipaniate da soli, nel corso della lettura.

In generale, senza rischiare di farvi qualche spoiler, devo dire che la trama non mi è dispiaciuta, rivelandosi a tratti molto coinvolgente ed entusiasmante, proprio perchè ricca di plot twist inaspettati e a tratti anche molto interessante, proprio per i vari riferimenti alla mitologia cinese di cui, personalmente, non sapevo nulla e che mi ha molto incuriosito.
E qui mi ricollego ad uno dei motivi che mi ha spinto ad abbassare il mio voto.

So che ci troviamo davanti ad uno young adult, principalmente incentrato su altri temi, ma avrei preferito e anzi, diciamo pure che mi aspettavo, qualche informazione in più e un po' più specifica, proprio in ambito mitologico, anche in favore di chi non ne sa nulla (come me, per l'appunto).
Sapete quanto mitologia e folklore siano temi che mi appassionano e mi interessano molto, quindi, mi aspetto sempre che, se il libro li tratta, lo faccia in maniera da rendere l'argomento chiaro e comprensibile a tutti.

Nonostante questo, i temi trattati in LA FIGLIA DELLA DEA DELLA LUNA mi hanno piacevolmente colpito.
Si parla, infatti, di famiglia, analizzando diversi tipi di nuclei e legami familiari; di scoperta di sè e delle proprie capacità, di rivalsa e rivincita, ma anche di formazione e crescita personale.

Ho apprezzato anche come sono state rese le storie d'amore, nonostante non sia un'amante della presenza del triangolo amoroso, e anche come si sono resi i legami di amicizia, dando loro ampio spazio, senza focalizzare tutto esclusivamente sul risvolto amoroso, dato che non è quello il focus del romanzo.

Come vi dicevo, protagonista principale de LA FIGLIA DELLA DEA DELLA LUNA è Xingyin.
Attorno a lei, poi, ruotano tutta una serie di figure più o meno secondarie, che però giocano spesso un ruolo importante, per non dire fondamentale, non solo nella vicenda personale della ragazza, ma anche nelle vicende di base.
Tra loro, degne di nota sono Liwei, Principe Celeste, figlio dell'Imperatore; il generale Wenzhi e Shuxiao, compagna d'armi e amica di Xingyin, e tanti altri.

In generale, ho apprezzato la caratterizzazione, sia che si tratti dei protagonisti che delle figure secondarie, anche se, lo ammetto, in certi punti, avrei voluto prendere tutti a testate (ma questo temo sia un problema mio e basta).
Pur trattandosi di figure non umane, perchè stiamo pur sempre parlando di divinità e simili, ho trovato che si sia comunque cercato di dare loro una certa umanità e di renderli il più possibile realistici, caratteri divini permettendo.

Come vi dicevo poco fa, non sono una grande amante dei triangoli amorosi, a meno che non siano ben gestiti e abbiano un certo senso anche ai fini della trama, quindi vi devo confessare che, in questo caso, non ne sono rimasta pienamente soddisfatta.
Diciamo che alcune dinamiche non mi hanno particolarmente convinto.

Passando ora allo stile, devo dire che, tutto sommato, quello di Sue Lynn Tan non mi è dispiaciuto.
La sua è una scrittura sicuramente molto curata, che ben si adatta al tratto mitologico/folkloristico del romanzo, ma non per questo risulta pomposa o di difficile comprensione.
Ci sono dei punti che, personalmente, ho trovato un po' più lenti di altri, ma nel complesso il ritmo narrativo è buono.
Sono rimasta piacevolmente colpita dalle descrizioni delle battaglie e dei combattimenti, resi sempre in maniera molto coinvolgente ed entusiasmante.
Allo stesso modo mi è piaciuto come gli intrighi di palazzo si mescolino perfettamente alla quotidianità dei protagonisti e come sono stati resi i sentimenti e le emozioni anche da un punto di vista più psicologico.

Sicuramente consigliato agli amanti della cultura cinese o agli appassionati di C-drama.
Personalmente, come vi dicevo all'inizio, avrei preferito qualche riferimento culturale/mitologico in più, ma comunque, LA FIGLIA DELLA DEA DELLA LUNA si è rivelato una buona lettura.

Recupererò il seguito, perchè vorrei capire come si risolvono certe dinamiche, ma sicuramente passerà del tempo - non è una mia priorità al momento, ecco...
*mi dispiace ma, al di là di tutto, trovo che 13€ per un ebook sia un po' eccessivo, in generale, ma anche tenuto conto di quello che mi è stato riferito sul secondo volume - aspetterò qualche offerta*


Il mio voto è:
3/5

A presto!

Silvia

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