martedì 31 gennaio 2023

SENZA LA BACCHETTA di Tom Felton |recensione|

Buona sera mie piccole volpi!
Eccomi qui con l’ultimo articolo del mese.
Oggi, ovviamente, vi parlo di libri! 
Benvenuti nella recensione della mia quarta lettura del mese!
Approfitto di questo angolino, dato che siamo alla fine del mese, per darvi un paio di indicazioni veloci:
1 - Questo é l’ultimo articolo del mese, ma io ho ancora tre recensioni da proporvi, relative al mese di gennaio (un drama, un libro e un anime), che arriveranno nel corso dei primi giorni di febbraio.
2 - In tal proposito, il 2 FEBBRAIO riprendo a lavorare, quest’anno gli orari sono leggermente cambiati, questo vuol dire che potrei aver bisogno di qualche giorno per “riordinare le idee”. 
Per quanto riguarda la pubblicazione, dovrei riuscire a mantenerla regolare, ma preferisco avvisarvi comunque.
Bene, le comunicazioni del caso sono state fatte.
Ora vi lascio alla recensione!

SENZA LA BACCHETTA


Senza la bacchetta
- incanto e maledizione di un’adolescenza da mago -
di Tom Felton

Editore: Vallardi
Pagine: 304
Prezzo: 16,90€ (ebook 9,99€)
Pubblicazione: 15 novembre 2022
Link acquisto: cartaceo/ebook

Trama:
L’adolescenza di Tom Felton è stata decisamente speciale. Aveva appena dodici anni quando ha ottenuto il ruolo di Draco Malfoy nella saga cinematografica di Harry Potter e si è ritrovato catapultato nel mondo della celebrità globale. In questo libro Tom condivide per la prima volta la sua storia, l’esperienza di crescere assieme al suo personaggio, le emozioni di una vita sul set e cosa significa appartenere al magico universo di Hogwarts. Con tutta la sincerità e l’umorismo che lo contraddistinguono, l’attore parla a cuore aperto della sua ascesa, dei retroscena del film, delle amicizie strette sul set – come quella, importantissima, che lo lega tutt’ora a molti protagonisti della saga –, svelando gli alti e bassi della fama e della realtà adulta una volta che i riflettori si spengono.

Lo confesso, io con le biografie e le autobiografie, ho sempre avuto un rapporto pessimo: sono generi che proprio non riesco a leggere perché, pur non mettendo in dubbio che siano interessanti, tendono ad annoiarmi subito (scusate…). Se si tratta di personaggi attuali, poi, la cosa peggiora, perché spesso le trovo poco utili (scusate - pt. 2).
Maaaaa!
Se sono qui oggi c’é, chiaramente, un ma!

Ma, per Tom Felton questo ed altro!
E qui, purtroppo per voi e per la mia dignità, esce la fangirl che é in me, quindi portate pazienza se questa pseudo recensione alternerà momenti di serietà ad altri di totale pazzia.
* dico “pseudo” perché non sono sicura di quale sia il modo migliore per recensire un’ autobiografia*

Tanto per cominciare, é abbastanza chiaro che non vi posso parlare di trama e personaggi, come faccio sempre - perché non avrebbe senso - quindi mi limiterò a darvi il mio parere personale e di darvi qualche informazione sullo stile.

SENZA LA BACCHETTA, come vi dicevo, é un’ autobiografia: quindi il buon Tom Felton ci parla della sua vita fino ad ora, concentrandosi principalmente sugli anni legati alla saga di Harry Potter, ma anche raccontandoci come ha cominciato a recitare, o regalandoci simpatici aneddoti di vita privata.
Una cosa molto importante é che, in mezzo a questi siparietti sul Tom ragazzino che, da bravo adolescente, sembrava non vedere l’ora di combinarne una delle sue, ci sono anche degli episodi più seri, fatti che, inevitabilmente, gli hanno cambiato la vita e questi, sono avvenimenti sia positivi che negativi.

Tom Felton, in questo libro, a parere mio, si mette a nudo con i fan, narrando fatti che ad un occhio esterno, si potevano solo intuire: quasi confidandosi con chi legge, esternando sentimenti di grande intensità e ponendo l’attenzione su problematiche importanti, credo nella speranza che la sua esperienza possa essere d’aiuto e di supporto ad altri.
Non entro troppo nello specifico, perché credo abbia molto più senso leggerlo direttamente dalle parole di Tom.

Leggendo questo libro ho riso un sacco, perché Tom da ragazzino era veramente uno scalmanato. I racconti dal set di Harry Potter mi hanno divertito tanto mi hanno anche fatto capire quanto, non solo Tom, ma anche gli altri del cast, siano legati alla saga e, soprattutto, tra loro.
(Alla saga eh! Non a JKR, che poi non vengano fuori storie! Chiaro che il legame con lei ai tempi fosse inevitabile, ma visto quanto poco la nomina, credo che, velatamente, anche Tom stia prendendo le distanze dalla  vicenda - ma questa, sia chiaro, é una mia supposizione)
Tornando al libro, ho trovato anche molto emozionanti e toccanti alcuni passaggi, soprattutto quelli più attuali e legati all’età adulta.

Dalle pagine di SENZA LA BACCHETTA traspare il vero Tom Felton, non l’attore che ha interpretato Draco Malfoy, ma il ragazzo che ha cominciato a recitare quasi per caso e che si é trovato catapultato in un mondo completamente nuovo, a cui non era abituato e a cui - credo - abbia fatto fatica ad abituarsi.

L’idea che Tom Felton fosse una brava persona, un ragazzo semplice che si mostra per ciò che é veramente, me l’ero già fatta, ma questo libro me ne ha dato la conferma!
Sono davvero contenta di averlo letto e, se siete fan di Tom Felton, se lo apprezzate come attore e/o come persona, ma non necessariamente se siete fan di Harry Potter, io direi che SENZA LA BACCHETTA potrebbe rivelarsi una buona lettura.

Due paroline sullo stile, giusto perché questa é pur sempre una recensione.
Partendo dal presupposto che questa é una traduzione e che, per fare una valutazione completa sarebbe da leggerlo in lingua originale (ma io non leggo in inglese - oops!), lo stile mi é piaciuto.
La scrittura é chiara e semplice, diretta e adatta ad un pubblico ampio. Cattura fin dalle prime pagine sia per il suo essere frizzante e divertente, sia per le sequenze più serie e impegnate, che non risultano mai troppo pesanti.
Da un punto di vista strutturale, ho apprezzato i capitoli brevi e, in un certo senso, divisi per argomento.
Argomento che, oltretutto, viene introdotto nei titoli stessi e nei sottotitoli: altro dettaglio che mi é piaciuto e che, nella maggior parte dei casi, ho trovato molto divertente.
Mi sono piaciuti anche i pezzi resi tipo copione, che rendono più scorrevole e immediata la lettura e la comprensione.

Insomma: più che approvato!
Se mi assicurate che tutte le autobiografie sono così, ci faccio un pensierino - no, non é vero…credo che l’unica altra autobiografia che potrei leggere sarebbe quella di Emma Watson.
Ma dicevamo: super consigliato e lettura molto scorrevole e apprezzata, non solo da fan ma anche da un punto di vista generale.
Se ci aggiungete che la sovracoperta diventa un poster e che ci sono anche un bel po’ di pagine piene di foto, direi che siamo a cavallo!


Il mio voto é:
5/5

P.S. Lo so, é un voto molto alto e io raramente do le cinque stelline, ma questa volta il mio giudizio é dato piú da quello che il libro mi ha lasciato che dal volume in sé - non so se ha senso quello che ho scritto…

A presto!

Silvia

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