lunedì 13 gennaio 2020

MANGA - Aiken Bao: volumi unici |recensione|

Buon pomeriggio mie piccole volpi!
Ci riprovo, a pubblicare un articolo al giorno.
Oggi vi parlo di manga!



Questo, in realtà - e sappiate che mi costa ammetterlo, perché ne va del mio orgoglio di blogger - è un articolo di recupero.
Lo so, lo so...avevo detto che i recuperoni erano finiti, che non avrei più fatti eccetera eccetera - capite perché ne va del mio orgoglio di blogger, vero?!
Ma! E c'è un ma! 
Questi articoli di recupero, riguardano le letture manga, quindi sono giustificata (sono giustificata, vero?) perché, nell'articolo di recap, anche voi vi siete resi conto di quante sono e, escluse le serie complete, è stato un bel problema suddividere tutto in maniera decente.
*mi sto arrampicando sugli specchi, ne sono consapevole, ma lasciatemelo fare, dai*
Insomma, alla fine, ho trovato un compromesso decente e questo è il primo articolo dedicato ai manga: credetemi, cominciamo col botto - l'avrete capito dal titolo - quindi, diamoci da fare!
Vi avviso, potrebbe uscirne un articolo un po' lunghetto, siate pronti!😉

AIKEN BAO - VOLUMI UNICI

Super novità del 2019, è stato l'annuncio che, anche Bao Publishing, avrebbe avuto la sua collana dedicata ai manga!
Inutile dire che, appena l'ho saputo, ne sono subito stata entusiasta: la grande maggioranza di graphic novel in mio possesso è made in Bao, quindi ero più che certa che ci sarebbero state uscite interessanti anche per quanto riguarda il reparto manga.
E così è stato! 
Vi dico già che, neanche a dirlo, i titoli disponibili, ho finito per recuperarli tutti, perché non ce n'era uno che non mi ispirasse e non mi incuriosisse. Al momento Aiken ha in catalogo una serie di volumi unici e una serie - ancora in corso - di 7 volumi.
In questo articolo vi parlo dei volumi unici usciti fino ad oggi!

FIORI DI BISCOTTO

di Hisae Iwaoka
Bao Publishing - collana Aiken

Pagine: 192
Prezzo: 7,90€
Pubblicazione: 05/2019

Hisae Iwaoka condensa in Fiori di Biscotto la quotidianità di più personaggi che animano, o hanno animato, una scuola, fulcro narrativo di tutta la raccolta. Il tono poetico e il tratto dolce hanno da subito reso l’autrice, qui alla sua prima prova di scrittura, inconfondibile. Temi quali la difficoltà d’integrazione nella società giapponese, la solitudine o l’inesorabile scorrere del tempo sono sempre temperati da una dolcezza nostalgica, che immerge il lettore in atmosfere ineffabili e sognanti.

Fiori di biscotto è un manga che ha come tema conduttore la scuola.
Le storie che vengono raccontate, infatti, sono tutte ambientate nella stessa scuola e, in un certo senso sono legate tra loro, rendendo il volumetto una sorta di maxi racconto suddiviso in capitoli. Insomma, potete considerare Fiori di biscotto, sia un manga classico, sia una piccola raccolta di racconti, perché si presta ad entrambe le possibilità (almeno secondo me).
Tutte le storie, dalla prima all'ultima, trattano in maniera delicata, ma sempre comprensibile da parte del lettore, temi importanti tipici dell'età scolastica, come ad esempio: il rapporto tra compagni e con gli insegnanti, la scelta del club da frequentare nel doposcuola (che può sembrare una cosa banale, ma nella cultura giapponese è molto importante), l'amicizia e il futuro...
Mi è piaciuto come, l'autrice, sia stata in grado di presentare il tutto, non solo attraverso gli occhi degli studenti - come capita spesso - ma anche attraverso il punto di vista degli insegnanti, perché è un fattore che si tende a trascurare, quando si parla di manga a tema scolastico.
Lo stile grafico mi ha colpito subito per il tratto tondeggiante, tendente al chibi, ma non per questo poco dettagliato o trascurato. Nonostante la semplicità con cui vengono resi, i volti sono sempre molto espressivi e questa linea tonda che caratterizza tutti i personaggi, conferisce un alone di dolcezza all'intero manga, alleggerendo ma non banalizzando il contesto.

Il mio voto è:

4/5

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I PAESAGGI DI CHINAMI

di Akiteru Nomoto
Bao Publishing - collana Aiken

Pagine: 224
Prezzo: 7,90€
Pubblicazione: 08/2019

Chinami è una bambina che si trova in quarta elementare. La sua sembrerebbe una vita come quella di tante sue coetanee, se non fosse che nella città in cui vive niente è come sembra. Strani personaggi si aggirano per le strade e, come se non bastasse, davanti alla casa di Chinami qualcuno ha costruito delle strane strutture di pietra sorvegliate da uomini in lotta tra loro. L’immaginifico mangaka Akiteru Nomoto ci trasporta in un mondo magico ma terribilmente reale in un racconto di formazione, mistero e avventura.


Anche I paesaggi di Chinami potrebbe considerarsi una raccolta di racconti, perché ci troviamo davanti ad una serie di storie che hanno per protagonista la piccola Chinami. Una ragazzina di quarta elementare che vive in una città un po' strana, dove succedono cose fuori dal comune e dove si aggirano buffi personaggi.
Mi è piaciuto come l'elemento del "fantastico" e dell' "assurdo" siano stati amalgamanti alla semplicità della vita di tutti i giorni. 
Chinami è davvero un bel personaggio, ben costruito, e che suscita subito simpatia nel lettore!
Ammetto che, lo stile grafico non è tra i miei preferiti, ma non per questo l'ho apprezzato meno di altri. Anzi, devo dire che, con il suo tratto chiaro e lineare, si adatta molto bene alla storia ed è in grado, grazie alla cura nei particolari, di rendere al meglio i dettagli più strani dei vari racconti.
Se cercate una lettura scorrevole e divertente, ma anche in grado di dare diversi spunti di riflessione, soprattutto su quelle che sono le problematiche comuni della vita quotidiana, I paesaggi di Chinami, vi piacerà!

Il mio voto è:

3/5

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HENSHIN

di Ken Niimura
Bao Publishing - collana Aiken

Pagine: 292
Prezzo: 10;90€
Pubblicazione: 05/2019

Uno zio rapinatore, un gatto invisibile, un papà con i superpoteri. Giorni normali di vite straordinarie nel Giappone di oggi. Raccontati dal disegnatore di «I Kill Giants», Ken Niimura.






Altra raccolta di racconti!
Questa volta abbiamo Henshin, di Ken Niimura, autore che già conoscevo per I kill ginats (letto nel 2018 - se non ricordo male - e di cui devo ancora decidermi a recuperare il film, ma questa è un'altra storia).
In Henshin, sono raccolti diversi tipi di racconti: alcuni puntano soprattutto al divertimento, altri all'emozione e altri ancora sono semplici racconti di vita quotidiana, incentrati sulla figura dell'autore stesso.
Personalmente li ho trovati tutti davvero carini ed interessanti, ma soprattutto molto scorrevoli. Questo manga si legge tutto d'un fiato e nemmeno ci si accorge di averlo finito!
Come vi ho detto, conoscevo già Niimura e quindi anche il suo stile non mi era nuovo. Già con I kill giants l'avevo trovato particolare e mi aveva colpito per questa sua capacità di esprimere tanto, anche attraverso un tratto molto semplice e lineare, senza troppi fronzoli o eccessivamente dettagliato.
Sicuramente una lettura interessante che mi sento di consigliarvi!

Il mio voto è:

3,5/5

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I DONI DI EDO

I doni di Edo
di Koichi Masahara
Bao Publishing - collana Aiken

Pagine: 208
Prezzo: 7,90€
Pubblicazione: 06/2019

Se la sai ascoltare, la città bisbiglia storie. Nello scricchiolio delle assi di legno. Nei refoli di vento tra gli alberi. Nello sciabordio dell'acqua sotto ai ponti. Sono le storie delle anime che abitano l'antica Edo.




LE ANIME DI EDO

di Koichi Masahara
Bao Publishing - collana Aiken

Pagine: 182
Prezzo: 7,90€
Pubblicazione: 10/2019

Dopo il raffinato I doni di Edo, Koichi Masahara intesse un'altra raccolta di delicati racconti ambientati nell'antica Tokyo, che ne sviscerano gli aspetti più segreti. Una piccola gemma narrativa della linea Aiken dedicata agli appassionati della cultura giapponese, in un volumetto autoconclusivo prezioso e magistrale.





Dato che, sia I doni di Edo che Le anime di Edo, oltre ad essere dello stesso autore, potrebbero considerarsi come parte della stessa serie, ho pensato di farne una recensione unica.
I due manga sono ambientati nel periodo Edo (il medioevo giapponese) e sono entrambi raccolte di racconti, incentrati sulla vita quotidiana dell'epoca.
Ogni storia, pur nella sua semplicità, riesce a trasmettere messaggi importanti e trattare temi che, in un certo senso, possono essere considerati molto attuali.
Le storie mi sono piaciute tutte e ognuna di esse mi ha lasciato qualcosa, dandomi anche la possibilità di esplorare (per così dire) questo periodo della storia giapponese che mi sempre incuriosito parecchio, e che ho sempre trovato interessante sotto diversi punti di vista. 
Anche in questo caso, lo ammetto, lo stile grafico non è tra i miei preferiti, ma ho comunque trovato che si adattasse bene al periodo storico narrato e ho finito per apprezzarne il tratto lineare, a tratti spigoloso, a tratti più tondeggiante e con forti contrasti nel chiaro/scuro. 
Sicuramente ve li consiglio entrambi!

Il mio voto è:

4/5

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Ed eccoci qui, siamo alla fine di questo articolo!
Questi sono tutti i volumi unici, al momento disponibili, facenti parte della collana Aiken.
Prima di salutarci, vorrei fare davvero tanti complimenti a Bao Publishing, non solo per la cura con cui hanno realizzato questi volumetti, ma anche per la scelta dei titoli proposti, perché non ce n'è uno che non sia un piccolo capolavoro a suo modo!
Avete letto qualcuno di questi volumi?
Se sì, quale vi è piaciuto di più?
E se no, quale vorreste recuperare?

A presto!

Silvia

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