Buona sera mie piccole volpi!
Eccomi qui con il primo articolo della settimana.
Tornano Gli Amici della Volpe!
Anche oggi vi propongo una recensione che non ho scritto io!
Bravi, avete indovinato! Sono tornati #gliamicidellavolpe - yeeee!
Ci tengo a ripeterlo: questa rubrica esiste ancora e se Jessica vorrà (spero di sì) esisterà anche il prossimo anno ❤ quindi, come penso dia ovvio, sarà mio compito "smaltire" le ultime recensioni ricevute in questi ultimi giorni del 2020 (manca ancora un mese poco più, ma ci siamo capiti).
Ma ora, bando alle ciance, procediamo con il copia/incolla!
LA SOVRANA LETTRICE
di Alan Bennett
Editore: Adelphi
Pagine: 95
Prezzo: 8,00€ (ebook 4,99€)
Pubblicazione: 28 settembre 2011
Link acquisto: Cartaceo/ebook/audiolibro
Trama:
A una cena ufficiale, circostanza che generalmente non si presta a un disinvolto scambio di idee, la regina d'Inghilterra chiede al presidente francese se ha mai letto Jean Genet. Ora, se il personaggio pubblico noto per avere emesso, nella sua carriera, il minor numero di parole arrischia una domanda del genere, qualcosa deve essere successo. Qualcosa in effetti è successo, qualcosa di semplice, ma dalle conseguenze incalcolabili: per un puro accidente, la sovrana ha scoperto la lettura di quegli oggetti strani che sono i libri, non può più farne a meno e cerca di trasmettere il virus a chiunque incontri sul suo cammino. Con quali effetti sul suo entourage, sui suoi sudditi, sui servizi di security e soprattutto sui suoi lettori lo scoprirà solo chi arriverà all'ultima pagina, anzi all'ultima riga.
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Piccola introduzione, come sempre, a favore di chi capita da queste parti per la prima volta.
Ciao, sono Silvia e causa lavoro, fino ad un po' di tempo fa, avevo qualche piccola difficoltà di gestione...
Ma ecco che, dopo una chiacchierata su Telegram (manco noi sappiamo come ci siamo arrivate, ve lo dico) la mia amica Jessica mi ha fornito la soluzione a tutti i miei problemi ed è nata GLI AMICI DELLA VOLPE.
In cosa consiste questa rubrica?
Beh, molto semplicemente, sono recensioni scritte da altri che io ospito - più che volentieri - nella mia piccola tana di volpe!
Al momento, tra le file dei collaboratori c'è solo Jessica (membro onorario, manco a dirlo) ma non è detto che la cosa si possa espandere...
Ed ora che ho sproloquiato nell'intro, direi che lasciarvi alla recensione potrebbe essere una buona idea!
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Una lettura (nel mio causo audio) scorrevole.
Nulla di eccezionale, ma ammetto molto lungimirante come solo la Regina Elisabetta sa essere in determinate occasioni.
Una nonna, chiamiamola affettuosamente così, che non si arrende al tempo ma che al contrario cerca di dominarlo. Rimanere presente a se stessa, lucida nel suo incarico di cui non dimentica mai gli oneri e gli onori.
Una donna che è capace in ogni nuovo anno di vita di rinnovarsi perché, a detta sua, la vita compiuta una certa età si ripete. E, a tal proposito, lei intende far sì che si ripeta solo ciò che vale la pena e non ciò che ha dovuto combattere nei suoi anni di regno.
E' chiara quando parla della monarchia come “un profumatore pulito, un deodorante, una candela che voleva solamente rendere più gradevole nelle proprie visite una situazione che di piacevole aveva poco”.
Un personaggio che, nella sua compostezza, usa quel senso dell'humor, proprio della gente inglese, per spiegare concetti base ai propri consiglieri, ministri, primi ministri e chiunque ha un ruolo determinate nelle sue scelte.
Un signora che continua a rinnovarsi e a scoprire.
Un insegnamento da cui dovremmo trarre tutti quanti una lezione.
Occhi che scrutano, che analizzano, che ricordano. Una memoria di ferro, riconosce chi ha qualcosa da lasciarle e chi invece può solo farle da soprammobile. Non disdegna la compagnia dei meno “ricchi”, chi ha da offrirle un confronto anche sfacciato, non si tira indietro di fronte alle nuove sfide.
Una regina che ha scoperto la lettura molto tempo dopo a quello che avrebbe voluto.
Un piacere di cui difficilmente ora riesce farne a meno. Un impegno che le era stato impossibile, per una vita troppo al centro dei riflettori, e che ora si rende conto essere diventato un problema per chi le sta intorno.
La lettura rende liberi e questo spaventa le persone illustri che le stanno a portata di mano.
E' una donna risoluta e sanno che, un buon libro, non può che rendere ancora più intraprendente una regina che nel corso del tempo ha dato filo da torcere a molti. Non ancora pronta a cedere il posto a nessuno.
Non si mette la vita nei libri, la si trova.
Questo è ciò che ci tiene a ricordare.
Benvenuta nel nostro mondo Ma'am!
Il voto di Jessica è:
4/5
E qui si conclude l'undicesima recensione di questa rubrica.
Avete letto questo libro?
Vorreste leggerlo?
Fate sapere a me e a Jessica cosa ne pensate!
Come sapete, se mi seguite da un po', io ho letto questo romanzo un paio di anni fa (trovate la recensione QUI) e lo ricordo con piacere, perché mi era piaciuto tanto e si era rivelato una lettura davvero carina e scorrevole, che vi consiglio di recuperare, qualsiasi sia il vostro genere preferito!
A presto!
Concordo pienamente con la vostra recensione! Non sarà il capolavoro della letteratura dell'ultimo decennio, ma si è comunque rivelata una lettura scorrevole e piacevole, perfetta per trascorrere un pomeriggio senza pensieri in compagnia della Regina!
RispondiEliminaSì esatto! Niente di eclatante, è vero, ma sicuramente si tratta di una lettura simpatica e molto piacevole!
EliminaE poi, la Regina è sempre la Regina XD