mercoledì 10 dicembre 2025

I NOSTRI ABISSI di Evelyn Hawk |recensione| #collaborazione

Buona sera mie piccole volpi!
Eccomi con un nuovo articolo.
Anche oggi, come sempre, parliamo di libri!
Benvenuti nella recensione della mia prima lettura di dicembre!
Per prima cosa, devo ringraziare Evelyn Hawk, l'autrice, per avermi dato la possibilità di parlarvi di questo suo libro!
Avevo già sentito parlare de I NOSTRI ABISSI, quindi vi confesso che, con buone probabilità, anche senza collaborazione, avrei finito per leggerlo comunque!
Vi lascio immaginare, quindi, quanto mi ha fatto piacere la proposta dell'autrice.
Ma ora, vi lascio all'articolo!

I NOSTRI ABISSI


I nostri abissi
di Evelyn Hawk

Editore: self
Pagine: 273
Prezzo: 13,99€ (ebook 2,99€ )
Pubblicazione: 9 settembre 2025
Link acquisto: cartaceo/ebook

Trama:
Jenny è un'infermiera che ha costruito la sua vita sull'ordine, sulla routine e su rituali che le diano sicurezza. Accanto a lei c'è Jack, l'amico di sempre: una costante rassicurante, il cuore fragile e la mente lucida.
Poi arriva Seth. Un nuovo collega, affascinante, solare, imprevedibile. Seth irrompe nella sua vita come un'ondata travolgente. Tra loro nasce un amore totalizzante, due anime destinate a incontrarsi... e a perdersi.
Quando la tragedia colpisce, la vita di Jenny sprofonda in un abisso di dolore e domande. Comincia a vedere segni. Ripetizioni. Gesti familiari che non appartengono più a chi pensava di conoscere.
Seth è davvero scomparso?
I Nostri Abissi è un romanzo psicologico con elementi dark romance, che esplora l'ambiguità dei sentimenti, ti trascina nel lato più oscuro dell'amore, dove il lutto si mescola all'ossessione e la realtà si deforma.
Trigger warning: scena di violenza, presenza di tematiche pesanti, comportamenti autolesionisti.
Con la recensione di oggi si concludono le collaborazioni del 2025, ma le somme le tireremo a fine mese volevo solo darvi una piccola info in più!

Quando ho letto la trama de I NOSTRI ABISSI, ho subito capito che non mi sarei trovata davanti al classico romance slice of life, ma che sarebbe stata una lettura “particolare” (ovviamente in senso buono).
Non credevo così “particolare”, ma ci arriveremo: andiamo con ordine!

I NOSTRI ABISSI racconta la storia di Jenny, giovane infermiera presso il St. Joseph Medical Center a Broughton, in Colorado.
Mentre, in ritardo per la presentazione del nuovo libro del suo migliore amico Jack, si affretta a lasciare l’ospedale a fine turno, Jenny si imbatte in Seth, il nuovo infermiere assunto in reparto. Tra i due, scatta subito qualcosa e, nel giro di poco tempo, si trovano a stringere un legame molto forte, dovendo però mantenere segreta la loro relazione sul posto di lavoro. Jenny, anche a causa delle sue precarie condizioni di salute, non rivela nulla nemmeno a Jack, da sempre innamorato di lei. Jack, infatti, soffre di miocardite e Jenny non vuole sottoporlo a stress eccessivi. Quando però, l’amico si trova ricoverato proprio al St. Joseph, scopre da solo la relazione tra i due infermieri e i tre finiscono per formare uno strano trio di appassionati di cinema. All’improvviso, però, Seth muore, mentre Jack si trova nel bel mezzo di una crisi che supera solo grazie ad un trapianto di cuore. Da qui, per i due amici rimasti, le cose cambieranno drasticamente, fino ad arrivare al finale, totalmente inaspettato, ma direi perfetto de I NOSTRI ABISSI

Per quanto riguarda la trama, nello specifico, io mi fermo qui, perché, se in principio I NOSTRI ABISSI sembra il classico romance slice of life, con annesso triangolo amoroso, più si procede con la lettura, più ci si rende conto che c’è molto di più e che le atmosfere sono decisamente più cupe e drammatiche di quello che sembrano. 
Personalmente, esattamente come si dice nel titolo, ho trovato che I NOSTRI ABISSI, dopo una partenza da romance classico, si evolva in una sorta di viaggio negli abissi della mente, in quello che accade quando ci si trova a dover affrontare processi troppo complessi e dolorosi. Non voglio spoilerarvi il finale (perché non sono ancora a questi livelli di cattiveria e sapete che sono contrari agli spoiler) ma vi assicuro che io sono rimasta a bocca aperta (occhio-bocca-occhio come dicono i giovani).

Sapete che amo il lieto fine (chi non lo fa?) ma, allo stesso tempo, da estimatrice degli slice of life e della realtà narrativa, viste le premesse della trama, non avrei trovato un finale migliore di quello scelto. 
La vita non ha sempre un lieto fine, quando si cade si tende a rialzarsi, ma capita anche che si decida (volontariamente o meno) di sprofondare ancora di più e questo finale, questo libro, ne è stato l’esempio perfetto.

Le tematiche trattate sono forti, di grande importanza e attualità, forse un po’ in contrasto con quelli che sono spesso i temi tipici del romance. O meglio, ci sono anche quelli, perché abbiamo pur sempre un colpo di fulmine e una sorta di triangolo amoroso, ma si parla anche di malattia, di morte, di traumi e depressione, oltre che di rapporti, familiari e non, di vario genere.
Nonostante la gravità delle tematiche scelte, queste non sono mai rese in maniera morbosa, che appesantisce la lettura e la rende faticosa, ma anzi, lo si fa sempre con delicatezza e cura, senza però trascurare l’aspetto realistico degli eventi e con grande attenzione anche, e soprattutto,  all’aspetto emozionale e psicologico.

Protagonista, oltre che unica narratrice, è Jenny, che risulta, di conseguenza, il personaggio più completo, ma il lettore, attraverso i suoi occhi, riesce comunque ad avere un quadro abbastanza completo anche delle altre figure, più o meno secondarie, che le ruotano attorno. I più importanti, ovviamente, sono Seth e Jack che, alla fine, risultano a loro volta dei veri e propri protagonisti, fondamentali per la trama di base (immagino che questo fosse evidente) ma anche, anzi soprattutto, nella vita di Jenny.

Sapete che non sono una grande amante della narrazione in prima persona, soprattutto quando si tratta di determinate dinamiche, ma al termine della lettura, ho capito che, per I NOSTRI ABISSI, non avrebbe avuto senso un altro tipo di narrazione. Non vi posso dire perché, se no vi svelo il finale, ma vedrete che, se leggerete I NOSTRI ABISSI mi darete ragione.

La prima persona, comunque, non influisce sulla caratterizzazione generale che, anzi, risulta molto curata, con personaggi facilmente identificabili, in cui il lettore non fa fatica ad immedesimarsi e per cui non ha difficoltà ad empatizzare, poiché sono molto realistici, umani e sfaccettati, con pregi e difetti, mai totalmente positivi, che spesso commettono errori e prendono decisioni sbagliate.
Lo stesso vale per i legami che, a loro volta, risultano molto realistici, proprio perché se ne mette in evidenza anche qualche aspetto negativo, non idealizzando tutto come rose e fiori, ma anzi, parlando anche della difficoltà della vita, della fatica che spesso si fa a rialzarsi e a ricominciare.
Ma non posso entrare troppo nello specifico, perché i legami sono alla base della trama principale e finirei per spoilerarvi tutto il libro, rovinandovi la lettura e la componente emozionale.

I NOSTRI ABISSI è il romanzo d’esordio di Evelyn Hawk, e io ammetto che, prima della richiesta di collaborazione, salvo qualche apparizione su Instagram, non la conoscevo, ma il suo stile, mi ha colpito fin da subito. 
La sua è una scrittura molto curata, ma mai pesante, nemmeno quando si entra più nello specifico di certi argomenti o si passa a tematiche più complesse, che risultano comunque di facile comprensione, anche a chi non è del settore. 
Le descrizioni sono buone, mai eccessive e ricche di dettagli solo quando serve, finendo per essere fondamentali alla narrazione stessa.
Lo stesso vale per i dialoghi, che risultano molto scorrevoli e accattivanti, in grado di trasmettere al meglio le emozioni espresse. 
Ne deriva, quindi, un ottimo ritmo narrativo, che coinvolge il lettore dall’inizio alla fine, facendolo appassionare alle vicende e ai drammi dei personaggi, emozionandolo, a tratti divertendolo e dandogli anche il tempo di pensare e meditare su certi argomenti.

Ancora grazie a Evelyn Hawk per aver scelto il mio blog per questa collaborazione e per avermi fornito una copia digitale del suo romanzo. 
Sono contenta di aver letto I NOSTRI ABISSI nonostante il romance non sia tra i miei generi preferiti, perché è stato davvero una bella sorpresa e un’ottima lettura.

Se cercate un romance slice of life per nulla scontato, dalle tinte drammatiche e, se vogliamo, un po’ psicologiche, con personaggi realistici e molto umani, e un finale che vi lascerà a bocca aperta, direi che I NOSTRI ABISSI potrebbe, decisamente, fare al caso vostro.

Il mio voto è:

4,5/5

A presto!

Silvia

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