giovedì 16 gennaio 2025

IL SECONDO PIANO di Elisa Liburdi |recensione| #collaborazione

Buona sera mie piccole volpi!
Eccomi qui con un nuovo articolo tutto per voi.
Siete pronti a parlare di libri anche oggi?
Per prima cosa, come sempre in questi casi, vorrei ringraziare Elisa Liburdi, l'autrice, per aver accettato di collaborare con me e il mio piccolo blog!
Questa è una collaborazione un po' diversa dal solito, infatti mi sono proposta io (e non il contrario, come al solito) perchè, devo fare una piccola confessione, conoscevo già questa storia e non volevo farmi sfuggire la possibilità di leggerla anche in questa nuova versione.
IL SECONDO PIANO, infatti, è la riscrittura di una Fanfiction che potete trovare tutt'ora su Wattpad (QUI se volete) e ha come protagonisti i BTS.
Come sapete, sto attraversando un periodo di fissa e, purtroppo o per fortuna - lo lascio decidere a voi - questo è il fandom principale delle mie letture sulla piattaforma. Sto anche passando un "momento di riletture" per cui, 9 volte su 10, preferisco rifugiarmi nelle storie che già conosco e, quando possibile, preferisco leggere la riscrittura piuttosto che l'originale, per dare - per così dire - ulteriore supporto.
E quindi, eccomi qui che, senza ulteriori indugi, vi lascio all'articolo!

IL SECONDO PIANO

Il secondo piano
di Elisa Liburdi

Editore: self
Pagine: 343
Prezzo: 14,99€ (ebook 2,69€ - kindle unlimited)
Pubblicazione: 2 novembre 2024
Link acquisto: cartaceo/ebook

Trama:
Julian e Robert sono sposati da ormai quattro anni e convivono in un modesto appartamento di New York. Ma la loro relazione non procede come dovrebbe. Robert, col passare degli anni, si è rivelato essere una persona violenta e manipolatrice. Ha rinchiuso Julian in casa, non gli permette di lavorare, di essere indipendente, di avere una vita al di fuori di lui. Julian è allo stremo. A complicare la situazione vi è l'inquilino del secondo piano che organizza feste quasi ogni notte. La musica ad alto volume non permette a Julian di dormire e avere così quell'attimo di pace durante il quale chiude gli occhi per non pensare più a niente. Sul punto di un esaurimento nervoso, deciderà di salire quelle scale che lo dividono dall'appartamento incriminato. Quella stessa sera, Sebastian, il vicino festaiolo, sentirà bussare alla sua porta, andrà ad aprire e la fiamma brucerà negli occhi di entrambi. Come farà Julian a stargli lontano?

Come vi dicevo nell'introduzione, IL SECONDO PIANO è la riscrittura di una fanfiction sui BTS che io avevo già letto su Wattpad diverso tempo fa (vi ho lasciato il link nell'introduzione, vi consiglio di leggere entrambe le versioni) ma, essendo state apportate diverse modifiche - oltre ai nomi dei personaggi - vi anticipo già che, nel corso della recensione, ve ne parlerò perchè le reputo importanti. Chiaramente non vi farò spoiler, ma il confronto - in questo caso - è abbastanza necessario.

Cominciamo, come sempre, con la trama.
IL SECONDO PIANO racconta la storia di Julian che, una sera, stanco di sopportare il continuo trambusto che non lo lascia dormire, si reca al secondo piano del condominio dove vive, per dirne quattro a Sebastian, l'inquilino che sembra avere una passione per le feste.
Tra i due, nonostante un leggero astio più che comprensibile, scocca subito la scintilla dell'attrazione, ma c'è un problema: Julian è sposato con Robert e il marito ha sviluppato una certa tendenza ad essere violento, non solo verbalmente.
Stanco di questi soprusi, però, Julian decide di intraprendere una sorta di relazione clandestina con Sebastian, che presto si trasformerà in qualcosa di più e lo spingerà a prendere maggiore consapevolezza della sua situazione coniugale e non solo.

Nonostante, ormai lo sapete, io non sia un'amante né dell'insta love, né del fast love, in questo caso li ho trovati abbastanza ben gestiti e, se vogliamo, anche parzialmente giustificabili dalla situazione, anche psicologica di Julian, che vive palesemente una relazione tossica.
Continuano ad essere due trope non troppo nelle mie corde, ma qui ci potevano stare.

Ma, andando oltre i trope, che sì, hanno la loro importanza, ma non sempre sono fondamentali, ne IL SECONDO PIANO, vengono trattati temi forti e di grande attualità e importanza, perchè si parla - come vi dicevo - di violenza domestica, relazioni tossiche e, di conseguenza, anche di presa di consapevolezza e di rinascita.
Ho apprezzato come sono stati trattati perchè, nonostante le vicende di base siano spesso molto semplici, i temi più importanti non vengono mai banalizzati e, anzi, sono resi con realismo e consapevolezza, mantenendo una certa delicatezza, ma senza mai indorare la pillola.

A riguardo della trama, personalmente, non ho riscontrato cambiamenti rispetto alla fanfiction, ma devo anche confessarvi che temo sia passato troppo tempo da quando l'ho letta e potrebbe sfuggirmi qualcosa (magari andrò a rileggerla - vedremo).

Protagonisti della vicenda sono Julian e Sebastian che, come vi anticipavo all'inizio, si incontrano/scontrano perchè Sebastian, con le sue feste, impedisce al povero Julian di riposare.
Julian e Sebastian sono molto diversi, ma anche molto simili, sia caratterialmente che per quanto riguarda i rispettivi trascorsi.
E, forse anche per questo, nonostante le prime incomprensioni, riescono a legare subito e a diventare l'uno il supporto e la forza dell'altro, stringendo un legame sempre più forte e intenso.
Al di là dell'insta love, vi dirò che ho apprezzato il modo in cui si sviluppa la loro relazione dalle premesse decisamente particolari.

Attorno a loro, poi, ruotano una serie di figure, che definire secondarie sarebbe riduttivo, poiché spesso giocano un ruolo fondamentale sia per le vicende generali, sia per quelle personali dei protagonisti.
Quelle principali sono, ovviamente: Robert, il marito violento di Julian; Dolores, detta Lola, amica di Sebastian e, seppure in minima parte, Adam, l'avvocato a cui i protagonisti si rivolgono per la causa contro Robert.

La caratterizzazione generale non mi è dispiaciuta, sia nel caso dei protagonisti che delle sopracitate figure secondarie. Ho riscontrato qualche piccolo cliché, ma nulla di così fastidioso da non poterci agilmente passare sopra. Escluso ciò, comunque, ho trovato tutti abbastanza realistici anche nelle reazioni alle situazioni più complesse e/o intricate.

Nel caso dei personaggi, arriva anche il momento di segnalare una sostanziale differenza con l'originale fanfiction (sperando non sia una sorta di spoiler - ma non credo...).
Se nel romanzo la coppia secondaria è etero (ovvero Adam e Lola), non lo era nella fanfiction originale (lì c'erano Yoongi e Jimin) e, sapete cosa vi dico?
La scelta di apportare questa modifica in particolare, mi è piaciuta molto, perchè presenta un diverso tipo di coppia e di relazione, quindi anche un diverso punto di vista.

Premetto che quello che sto per dire è un mero parere personale e, come tale, vorrei che lo prendeste: io, purtroppo, fatico a capire quei romance M/M dove tutte - ma proprio tutte - le coppie presenti fanno parte della sfera LGBTQ+, anche quando non sarebbe strettamente necessario.
Badate bene che non è assolutamente perchè non sia la normalità, ma proprio perchè lo è! 
Capite cosa intendo?
La normalità non è un solo tipo di coppia, ma diversi, perchè è questa la realtà di tutti i giorni (qui dovremmo anche aprire la parentesi su cosa di preciso sia "normale", ma non è questo il luogo adatto).
Ecco perchè ho apprezzato molto questo cambiamento (e poi la versione femminile di Jimin unicorno, mi è sembrata molto azzeccata).
*scusate, lo dovevo dire!*

Sono molto curiosa di vedere cosa accadrà alla nostra side couple nel seguito de IL SECONDO PIANO, perchè sì, in originale ho già letto pure quella, ma mi incuriosiscono i possibili risvolti di trama ora che la coppia è etero.

Altro cambiamento che, lo ammetto, sono dovuta andare a verificare, è l'ambientazione: il romanzo è ambientato a New York, mentre la fanfiction aveva luogo a Seoul.
Anche qui un cambiamento che ho apprezzato e che penso abbia anche reso più "credibile" - passatemi il termine - l'intera vicenda, senza necessariamente introdurre anche il fattore "omosessualità in Corea", quando già la tematica dell'amore violento era abbastanza pesante.

Prima di passare allo stile, mi sento di fare un piccolo appunto: né in Corea, né in America, si usa l'euro come moneta. Lo so, è un dettaglio irrilevante rispetto al tema base della vicenda, ma sono le piccole cose, spesso, a fare la differenza ed è un peccato che un romanzo tutto sommato ben curato, che ha subito anche una riedizione, presenti questo errore.

Passando allo stile, come vi dicevo, avendo già letto non solo questa fanfiction, ma anche altre, conoscevo già Elisa Liburdi, quindi sapevo già l'avrei apprezzato.
La sua è una scrittura curata e che presta molta attenzione all'aspetto emozionale e psicologico, senza però risultare mai pomposa, ed è in grado di trattare temi attuali e delicati, rendendoli comprensibili a tutti e, allo stesso tempo, mettendone in luce l'importanza.
Le descrizioni sono buone e mai ingombrati, così come i dialoghi che sono sempre ben strutturati, scorrevoli e frizzanti.
Ne deriva quindi un buon ritmo narrativo, in grado di coinvolgere ed emozionare il lettore dall'inizio alla fine.

Ho riscontrato qualche errore e qualche refuso ma, trattandosi di un romanzo pubblicato in self, penso di poterci passare sopra. Inoltre, pur essendo evidente che ci sia stato un lavoro di editing, non so se questo sia stato fatto in autonomia o affidato a terzi, quindi preferisco non esprimermi e segnalare solo la cosa per correttezza.

Prima di chiudere, vediamo il tanto atteso ANGOLINO DELLO SPICY!
Inutile dire che lo spicy c'è ed è spicy: lo è parecchio, ma non è mai volgare, nemmeno in quelle - poche - scene che, volendo, si potrebbero considerare un di più, perchè c'è sempre una discreta contestualizzazione alla base e non si trascurano mai le emozioni e i sentimenti.
Anzi, ho trovato interessante, anche in questo caso, la contrapposizione tra i rapporti di amore vero e amore violento.

Detto ciò, mi ha fatto davvero molto piacere leggere anche questa versione de IL SECONDO PIANO.
Nonostante fosse un mio timore, non ho mai pensato ai corrispettivi presta volto nei BTS e sono riuscita a leggerlo come se fosse qualcosa di nuovo al 100%.

Se cercate un romance M/M, ma non solo, frizzante e divertente, che tratta anche temi forti e importanti, direi che IL SECONDO PIANO potrebbe fare al caso vostro.
Io resto in attesa del seguito e, nel frattempo, ho recuperato anche ZAGARA E TABACCO della stessa autrice ( questa volta originale al 100%) che penso leggerò presto!

Il mio voto è:
3,5/5
A presto!

Silvia















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