domenica 22 settembre 2024

FOX CRAFT: L'ARTE SEGRETA DELLE VOLPI di Inbali Iserles |recensione|

Buona sera mie piccole volpi!
Prosegue il recupero delle recensioni estive.
Oggi tocca all'ultima lettura di giugno!
Benvenuti nella terza recensione di recupero!
Oggi vi parlo di un'altra saga, ebbene sì!
Ormai lo sanno anche i muri, non sono io che cerco le saghe, ma le saghe che cercano me!
In più, questo è un libro che parla di volpi, una combo perfetta che pensavo mi prendesse di più - ma di questo parleremo nella recensione - e che continuerò ma senza troppa fretta...
Ma per ora, sono qui a proporvi la recensione di questo volume, come recupero delle letture estive.
Ma, senza ulteriori indugi, direi di lasciarvi all'articolo♥
Quindi ora, vediamo la recensione!

FOX CRAFT: L'ARTE SEGRETA DELLE VOLPI

Fox Craft
- l'arte segreta delle volpi -
di Inbali Iserles

Editore: Salani
Pagine: 304
Prezzo: 13,90€ (ebook 7,99€)
Pubblicazione: 1 marzo 2018
Link acquisto: cartaceo/ebook

Trama:
La giovane volpe Isla torna alla sua tana dopo un pomeriggio di giochi e la trova in fiamme e assediata da strane volpi con un marchio sulla zampa. La sua famiglia è scomparsa e lei scappa terrorizzata. Fuggendo si ritrova nel territorio dei Senzapelo, gli esseri umani, circondata da strade pericolose ed esseri ostili. È sola e spaventata, nella testa le risuonano le tre regole della sopravvivenza che la nonna le ripeteva sempre: ‘guarda, ascolta, aspetta’. Ma non è facile restare calmi quando dei nemici spietati ti danno la caccia. Per sopravvivere Isla è costretta a mettersi alla prova… c’è qualcosa in lei, una capacità magica e misteriosa che potrebbe salvarle la vita se solo riuscisse a controllarla. “L’arte segreta delle volpi” è il primo volume della trilogia fantasy Foxcraft

Ho questo libro in libreria da nemmeno io so quanto (vi dico solo che l’ho acquistato quando ancora i libri avevano lo sconto del 15%) e sono anni, ormai, che mi ripeto che dovrei leggerlo, ma il momento non c’è mai stato, fino ad ora.
Ora, purtroppo, sorge il problema dei volumi successivi, dato che il secondo è stato tradotto, ma il terzo sembrerebbe di no…
L'ARTE SEGRETA DELLE VOLPI è, infatti, il primo volume della serie FOX CRAFT (e io, ovviamente, al momento dell’acquisto, non lo sapevo - ma non stupitevene troppo, vi assicuro che succede spesso).

Ormai avrete capito che, quando si parla di volpi, sono debole e facilmente condizionabile, ecco perché mi è bastato vedere la copertina di FOX CRAFT per decidere di comprarlo.
Poi, ovviamente, ho letto la trama e mi sono ulteriormente convinta.

La trama de L'ARTE SEGRETA DELLE VOLPI, infatti, è molto particolare perché intreccia, in maniera semplice e complessa allo stesso tempo, elementi tipici del fantasy e di invenzione personale dell’autrice.
FOX CRAFT è una serie per ragazzi che, a mio parere, non ha nulla da invidiare a quelle indirizzate ad un pubblico più adulto.

Non voglio entrare troppo nello specifico per non fare spoiler, ma vi posso dire che ho molto apprezzato come le componenti fantasy e non si intrecciano nel corso della vicenda, e allo stesso tempo come, seppure in relazione ad un mondo che non è umano, si parli di temi che di umano hanno praticamente tutto.
In L'ARTE SEGRETA DELLE VOLPI, infatti, non si parla solo di magia (anche se non nel senso più stretto del termine) ma anche di famiglia, in un certo senso di sopravvivenza, di scoperta di sé e delle proprie capacità, di crescita e di maturazione.

Protagonista principale di FOX CRAFT è Isla, che si trova improvvisamente separata dalla sua famiglia e intraprende un viaggio avventuroso e ricco di misteri e pericoli, per ritrovarli.
Fino a qui, nulla di strano, se non fosse che Isla è una volpe.
Ebbene sì, i protagonisti di questo romanzo - come ormai avrete capito da un pezzo - non sono umani ma animali.
Isla, suo fratello Pirie (nome che adoro), i loro genitori, la nonna, Siffrin, Karka e tutti gli altri sono volpi e, oltre a loro, poi, abbiamo anche lupi, gatti e altri animali che popolano la Via Selvaggia, al confine con il Grande Ringhio, la terra dei Senzapelo (ovvero la città abitata dagli umani).

A mio parere, questo è sia il punto di forza che il punto dolente del romanzo.
Punto di forza, perché è la un elemento davvero particolare e diverso dal solito (mi ha ricordato molto un cartone che guardavo da piccola e di cui, purtroppo, non ricordo il titolo), ma è anche un punto dolente, perché, per lo meno per me che ormai sono decisamente adulta, questo ha reso difficile immedesimarmi ed empatizzare con i protagonisti.

La caratterizzazione è buona, non fraintendetemi, i caratteri dei protagonisti sono ben delineati, ma vista anche quella che possiamo considerare “l’età” di Isla, forse un lettore di una diversa fascia d’età, ha meno difficoltà ad entrare in sintonia con le vicende narrate.

Ecco perché preferisco non dilungarmi troppo: perché confesso di non sentirmi totalmente in grado di dare un parere oggettivo…

Posso dire, però, che ho molto apprezzato il modo in cui è stato introdotto e trattato l’elemento magico che, in contemporanea, si intreccia perfettamente alla vita di tutti i giorni delle volpi, dove le Arti Segrete o Magiche che dir si voglia, servono all’animale per cacciare, sopravvivere e sfuggire ai Senzapelo.
L’ho trovato un espediente davvero interessante e sicuramente diverso dal solito.

Lo stile di Inbali Iserles non mi è dispiaciuto.
La sua è una scrittura semplice, adatta ad un pubblico giovane, ma molto curata e che può intrattenere anche i più grandi.
Le descrizioni sono buone e davvero ben rese, tenuto conto che il punto di vista è quello degli animali; così come i dialoghi che si amalgamano sempre perfettamente al resto della narrazione.

Il ritmo narrativo non è male, il romanzo si legge in maniera scorrevole, è emozionante e coinvolgente, ma presenta anche dei punti piuttosto lenti in cui, io almeno, ho avuto qualche difficoltà a mantenere il filo del discorso.

Insomma, FOX CRAFT: L’ARTE SEGRETA DELLE VOLPI, è stata una lettura nel complesso niente male, diversa dal solito, che tratta temi attuali e importanti ma, allo stesso tempo, forse anche per colpa della mia fissa per le volpi, mi aspettavo qualcosa di più.

Sicuramente recupererò il secondo volume, che ho visto essere disponibile anche in ebook, ma non credo proseguirò la serie in cartaceo…


Il mio voto è:
3/5

A presto!

Silvia




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