IL GRANDE ALBERO AL CENTRO DEL MONDO di Makiko Futaki |recensione|

 Buongiorno mie piccole volpi!

Eccomi qui con un nuovo articolo.

Anche oggi vi parlo di libri!

Siccome sono enormemente indietro, anche quella di oggi è una recensione di recupero!

Questa, infatti, è la recensione di una lettura fatta ad ottobre che, presa da tutti gli altri recuperi, non ho avuto il tempo di caricare fino ad oggi (abbiate pazienza, manca poco alla fine e vi prometto anche recensione “nuove”).

Oltre a questa, mi mancano ancora due recensioni che, questa volta, riuscirò ad alternare alle recensioni delle letture di novembre!

Dopo due mesi di recuperi vari, finalmente sto per mettermi in pari!

Ma ora, senza ulteriori indugi, direi di passare all'articolo ♥

Quindi, vi lascio alla recensione!

IL GRANDE ALBERO AL CENTRO DEL MONDO

Il Grande Albero al centro del Mondo

di Makiko Futaki

Editore: KappaLab

Pagine: 144

Prezzo: 15,00€ 

Pubblicazione: 3 dicembre 2020

Link acquisto: cartaceo

Trama:

Sisi vive sola con la nonna ai piedi di un grandissimo albero, il più grande che si possa immaginare, un vero e proprio ecosistema popolato da animali e creature sconosciute. Forse nessuno ha mai raggiunto la sua cima e si narra che lassù in alto nidifichi l'onnisciente Uccello d'Oro, un'entità leggendaria capace di rispondere a ogni domanda. Un giorno Sisi decide che è giunto il momento di scalare il gigantesco tronco nel tentativo di trovarlo, ma scopre così che tra gli enormi rami è in corso un grande esodo verso terra. Cosa sta accadendo al Grande Albero al centro del mondo? Nel corso del suo viaggio Sisi incontrerà l'inaspettato, scoprirà l'esistenza di creature al di là dell'immaginazione, e avrà la prova che, proprio quando tutto sembra perduto, l'amicizia e la fiducia sono le forze più grandi dell'universo. Una grande avventura che parla di come la collaborazione possa portare a guarire il mondo, farlo rinascere e dare origine a un nuovo inizio.

Finalmente, dopo qualcosa come due forse tre anni, da quando Jessica me l’ha regalato, mi sono decisa a mettere questo volumetto in TBR!

*un miracolo, lo so, ma Jessica è la mia partner in crime per qualcosa e mi conosce bene: ormai non si stupisce più*

Prima di lasciarvi alla recensione, però, urge la solita premessa: questo volumetto che conta meno di 150 pagine, oltre ad essere abbastanza breve, è anche illustrato al punto che potremmo quasi definirlo una graphic novel. Questo vuol dire che, la componente scritta, non è così tanta come sembra, riducendo la narrazione ad un racconto poco più. 

Insomma, tutto questo panegirico per dirvi che, la recensione potrebbe finire con l’essere più breve del solito, ma non preoccupatevi, cercherò di essere comunque il più dettagliata possibile!

Comincio col dirvi che, se siete fan dello Studio Ghibli, questo è sicuramente il libro che fa per voi e non solo per le vibes (come dicono i giovani) ma anche perché l’autrice, nonché illustratrice, ha lavorato a diversi capolavori proprio dello Studio Ghibli (tra l’altro, anche ad alcuni dei miei preferiti).
Ma veniamo a noi e al romanzo vero e proprio!

La trama de IL GRANDE ALBERO AL CENTRO DEL MONDO è abbastanza semplice, ma comunque in grado di trasmettere un messaggio importante e di fornire al lettore diversi spunti di riflessione.
Seguiamo l’avventura di Sisi, una ragazzina che vive con la nonna ai piedi di un grande albero che, proprio come è spiegato in copertina, è talmente maestoso da essere un piccolo ecosistema, popolato da animali stravaganti. L’albero, però, nell’ultimo periodo appare sofferente, quasi morente e Sisi vuole chiedere all’Uccello Dorato, creatura onnisciente, cosa stia succedendo.
Per farlo deve, però, scalare il grande albero.
La nonna non vorrebbe, ma capisce il desiderio di risposte della nipotina e la lascia partire.
Durante la scalata, Sisi incontrerà strane creature, nuovi amici e comprenderà non solo cosa si cela sulla cima del grande albero e cosa gli stia succedendo, ma anche l’importanza della collaborazione, dell’amicizia e della fiducia verso gli altri.

Questo, infatti, è proprio il messaggio più importante del romanzo, che pervade ogni pagina e ogni illustrazione e che ci viene svelato fin da subito, comparendo anche sul retro di copertina.

“UNA GRANDE AVVENTURA CHE PARLA DI COME LA COLLABORAZIONE POSSA PORTARE A GUARIRE IL MONDO, FARLO RINASCERE E DARE ORIGINE A UN NUOVO INIZIO”

Non entro troppo nel dettaglia della trama, perché vi rovinerei il romanzo e perché, la parte più importante sono proprio le emozioni che, sicuramente, vi susciterà questa lettura.

Passando alla caratterizzazione, in generale, sono rimasta piacevolmente colpita dal fatto che, nonostante la brevità, sia Sisi che le figure che le ruotano attorno, sono ben rese.
Anche i personaggi più particolari sono resi in maniera naturale e realistica, senza mai trascurare l’elemento fantastico e folkloristico.
Mi hanno colpito anche i legami e il percorso di crescita che la piccola Sisi intraprende nel corso della scalata al Grande Albero.

Lo stile di Makiko Futaki non mi è dispiaciuto.
La sua scrittura è semplice e molto immediata, in grado di emozionare e catturare il lettore pagina dopo pagina. Ma quello che più mi è piaciuto, manco a dirlo, è l’aspetto grafico.
Le illustrazioni, una più bella dell’altra, sono perfettamente amalgamate alla narrazione, fino a diventarne parte integrante, al punto che, se non ci fossero o fossero posizionate diversamente, tutto perderebbe di significato e importanza.
A mio parere, se togliessimo le immagini, la storia non avrebbe lo stesso impatto emotivo, ma lo manterrebbe se togliessimo la parte scritta: le immagini parlano, raccontano e, soprattutto, emozionano più delle parole.

IL GRANDE ALBERO AL CENTRO DEL MONDO, è un romanzo illustrato, breve ma ricco di significato, che mi sento di consigliare, non solo agli amanti del genere e/o dello Studio Ghibli, ma un po’ a tutti, perché trasmette, come vi dicevo, un messaggio importante di rinascita, ma anche con una forte impronta ecologista e naturalista che, di questi tempi, in molti dovrebbero tenere più in considerazione.

Dovremmo ricordarci sempre che è solo attraverso il lavoro di tutti, in collaborazione, che il Mondo può guarire e migliorare.

Il mio voto è:

4/5

A presto!

Silvia