Buonasera mie piccole volpi!
Lo so, sto latitando parecchio...
Oggi, però, tornano Gli Amici della Volpe!
Tornano GLI AMICI DELLA VOLPE, ma anche questa volta la nostra Jessica, si prende una piccola pausa dalla saga di Riccardo Ranieri e ci propone una recensione tutta nuova!
Non preoccupatevi, però, le avventure tra i Colli Euganei torneranno presto!
Approfitto di questa intro (stranamente corta) per chiedervi umilmente perdono per la mia latitanza dell'ultimo periodo... Ho ripreso a lavorare e gli orari sono molto altalenanti, quindi lo è anche la mia capacità organizzativa.
Spero di riprendermi in fretta, nel frattempo, portate pazienza...
Ora, però, bando alle ciance e via con il copia/incolla spudorato!
L' ICKABOG
L' Ickabog
di J. K. Rowling
Editore: Salani
Pagine: 320
Prezzo: € 18,81 (ebook € 9,99 / Audible)
Pubblicazione: 10 novembre 2020
Link acquisto: cartaceo/ebook/audiolibro
Trama:
C'era una volta un regno chiamato Cornucopia. Una minuscola nazione ricca e prospera, famosa per i suoi formaggi, gli ottimi vini, i dolci deliziosi e le salsicce succulente. Sul trono siede un sovrano benevolo, Re Teo il Temerario, le cui giornate trascorrono pigre, tra banchetti sontuosi e battute di caccia, con la fida compagnia dei suoi lord, Scaracchino e Flappone. Tutto è perfetto... O quasi. Secondo la leggenda, infatti, un terribile mostro è in agguato nelle Paludi del Nord. Ogni persona di buonsenso sa che l'Ickabog è solo una leggenda inventata per spaventare i bambini. Ma le leggende sono strane e a volte prendono una vita propria... Quando questo accade, toccherà a due giovani amici, Robi e Margherita, affrontare un'incredibile avventura e svelare una volta per tutte dove si nasconde il vero mostro. Solo così speranza e felicità potranno tornare a Cornucopia.
Piccola introduzione, come sempre, a favore di chi capita da queste parti per la prima volta.
Ciao, sono Silvia e causa lavoro, fino ad un po' di tempo fa, avevo qualche piccola difficoltà di gestione...
Ma ecco che, dopo una chiacchierata su Telegram (manco noi sappiamo come ci siamo arrivate, ve lo dico) la mia amica Jessica mi ha fornito la soluzione a tutti i miei problemi ed è nata GLI AMICI DELLA VOLPE.
In cosa consiste questa rubrica?
Beh, molto semplicemente, sono recensioni scritte da altri che io ospito - più che volentieri - nella mia piccola tana di volpe!
Al momento, tra le file dei collaboratori c'è solo Jessica (membro onorario, manco a dirlo) ma non è detto che la cosa si possa espandere...
Ed ora che ho sproloquiato nell'intro, direi che lasciarvi alla recensione potrebbe essere una buona idea!
GLI AMICI DELLA VOLPE, adesso ha una scheda tutta sua, dove trovate tutti gli articoli pubblicati in precedenza: vi basta cliccare QUI!
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Il libro in questione non ha bisogno di una vera recensione.
Posso però doppiamente confermarvi (l'ho letto in lingua originale durante la prima quarantena, quando ha cominciato a pubblicare capitolo per capitolo e ora l'ho ascoltato in audiolibro) che vale la pena leggerlo, sia che ne abbiate l'età per farlo da soli sia che dobbiate appunto leggerlo ad altri.
Una storia che parla di come il bene vince sul male e di come le cose non vadano sempre come sperato ma che il buono si può trovare ovunque e in ogni persona, anche nei mostri.
Parla di coraggio, di amicizie che hanno la forza di rinascere, di determinazione e di come credere nei mostri non sia sinonimo di ingenuità ma di saper guardare oltre ciò che ci è concesso vedere.
Un gruppo di amici, adulti troppo potenti che non riescono a controllare le loro bugie e un paese che sta cadendo a pezzi per colpa di pochi che per loro comodità fingono l'esistenza di un mostro portando tutti alla disperazione.
I bambini sono, come per la maggior parte dei casi, i veri eroi. I mostri sono, molto più spesso, quello che si racchiude nel cuore di alcune persone piuttosto che in quei personaggi che (un po' brutti d'aspetto e di cui conosciamo poco) per sentito dire fanno paura, che ci hanno convinto che non essendo nei canoni considerati “standard” siano creature da temere.
Un racconto meraviglioso che dovrebbe far riflettere noi più grandi.
Inutile dire che lo straconsiglio!!
Dilungarmi finirei per raccontarvi l'intera storia e sarebbe un peccato, cosi mi limito semplicemente a ricordare ad ognuno di voi che forse, quando si hanno dei dubbi, rileggere un buon libro per bambini è la scelta più saggia per trovare consiglio e conforto.
Una storia che parla di come il bene vince sul male e di come le cose non vadano sempre come sperato ma che il buono si può trovare ovunque e in ogni persona, anche nei mostri.
Parla di coraggio, di amicizie che hanno la forza di rinascere, di determinazione e di come credere nei mostri non sia sinonimo di ingenuità ma di saper guardare oltre ciò che ci è concesso vedere.
Un gruppo di amici, adulti troppo potenti che non riescono a controllare le loro bugie e un paese che sta cadendo a pezzi per colpa di pochi che per loro comodità fingono l'esistenza di un mostro portando tutti alla disperazione.
I bambini sono, come per la maggior parte dei casi, i veri eroi. I mostri sono, molto più spesso, quello che si racchiude nel cuore di alcune persone piuttosto che in quei personaggi che (un po' brutti d'aspetto e di cui conosciamo poco) per sentito dire fanno paura, che ci hanno convinto che non essendo nei canoni considerati “standard” siano creature da temere.
Un racconto meraviglioso che dovrebbe far riflettere noi più grandi.
Inutile dire che lo straconsiglio!!
Dilungarmi finirei per raccontarvi l'intera storia e sarebbe un peccato, cosi mi limito semplicemente a ricordare ad ognuno di voi che forse, quando si hanno dei dubbi, rileggere un buon libro per bambini è la scelta più saggia per trovare consiglio e conforto.
Il voto di Jessica è:
5/5
E qui si conclude la quinta recensione dell'anno, di questa rubrica!
Avete letto questo libro?
Vorreste leggerlo?
Fate sapere a me e a Jessica cosa ne pensate!
Da brava Potterhead e fan della zia Row (pur non approvando le sue uscite recenti - non smetterò mai di dirlo) soprattutto del suo stile di scrittura, credo sia inutile dire che, non appena ne avrò la possibilità, recupererò questo libro - anche perché son una grande amante dei libri per ragazzi, ormai lo sapete.
Mi è dispiaciuto non averlo letto, come Jessica, durante la prima quarantena, ma ero in piena crisi esistenziale da nuovo lavoro e non ero mentalmente in grado di approcciarmi all'inglese...
A presto!
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