Pagine

lunedì 21 ottobre 2019

Dorama! - Laplace no Majo | recensione |

Buon pomeriggio mie piccole volpi!
Finalmente torno a pubblicare.
Oggi vi parlo, di nuovo, di un dorama!


Lo so, lo so...voi vi aspettavate la recensione di un libro - e vi prometto che arriverà presto - ma oggi, come avete visto, vi parlo nuovamente di un dorama.
Per la precisione, in realtà, questo sarebbe un live action (perché è un episodio unico, insomma un film), ma rientra nella categoria dorama per una questione di organizzazione mia.
A voi questo, però, non interessa, quindi andiamo oltre...

☙ LAPLACE NO MAJO ❧

Titolo: Laplace's Witch 
Titolo originale: (ラプラスの魔女 Rapurasu no Majo)
Paese: Giappone
Anno: 2018
Episodi: 1 (durata 116 minuti)
Genere:  mystery, thriller
Regia: Takashi Miike
Cast principale: Sakurai Sho, Hirose Suzu, Fukushi Sota
Tratto da: il romanzo Laplace's Witch di Keigo Higashino, pubblicato nel 2015
Altri dati: le riprese sono iniziate il 16 marzo e terminate ad aprile 2017.

Trama: 
Da qualche parte in Giappone vengono rinvenuti a distanza di poco tempo due differenti cadaveri nello stesso posto. Entrambe le vittime presentano segni di un insolito avvelenamento da idrogeno solforato. La polizia chiede di conseguenza l'aiuto di Shusuke Aoe, un docente di geochimica chiamato a stabilire se si possa trattare di omicidi. Poiché una cosa del genere potrebbe accadere solo se l'assassino conoscesse con precisione tutte le condizioni geologiche dell'area, Aoe crede sia impossibile l'ipotesi del delitto fino a quando non incontra Madoka Uhara, una giovane che tale conoscenza ce l'ha. Ciò porterà il professore e la polizia lungo un sentiero inaspettato, in un mondo in cui si incrociano soprannaturale, mistico e realtà.

Sono certa che, spiegarvi il come e il perché sono arrivata a questo live action, sia un pochino inutile, ma ve lo dico lo stesso, per onor di cronaca - diciamo così - e anche per chi capita qui senza aver letto gli articoli precedenti.
Ho appuntato nella (lunghissima) lista di cose da vedere, questo film, perché, ormai lo sapete, sto attraversando un "periodo Arashi" e, come è ovvio, in questo live action compare uno di loro! 

Come potete leggere qui sopra, la trama Laplace no Majo, è particolarmente interessante, perché propone una buona commistione di generi.
Abbiamo, infatti, un discreto mix tra crime e mystery, con una punta di thriller e un pizzico di fantasy (se così vogliamo chiamarlo) che non guasta mai.
Detto questo, però, devo ammettere che, sotto certi aspetti, la trama, proprio per questa presenza di diversi generi, appare a tratti troppo lenta e, a tratti, troppo veloce, con alcuni punti non ben sviluppati.
Bisogna dire, però, che Lapalce no Majo è un film che si basa su un romanzo (che in Italia non è disponibile - ovviamente) e che, condensare un intero libro in poco meno di due ore di pellicola, non è per nulla facile, soprattutto con una trama così complessa e intricata. D'altronde, Higashino (autore del romanzo) è famoso per le sue storie cariche di mistero e con un forte intreccio.


Protagonisti della vicenda sono: Shusuke Aoe, professore universitario di geochimica e Madoka Uhara, una giovane misteriosa che dice di essere la strega di Laplace (se non sapete chi è Laplace - tranquilli non lo sapevo nemmeno io - vi lascio qui la pagina dedicata su wikipedia). Queste due realtà totalmente opposte, si incontrano all'improvviso, quando Aoe viene coinvolto nelle indagini di due morti sospette, avvenute per avvelenamento da idrogeno solforato e, durante un sopralluogo, incontra Madoka, alla ricerca di Kento, un amico scomparso misteriosamente che sembra c'entrare qualcosa in questa vicenda.

La caratterizzazione dei protagonisti, a mio parere, è davvero ben fatta, nonostante ci sia qualche piccolo buco nei rispettivi back groud - forse dovuto alla necessità di inserire più cose della trama principale.
Ho apprezzato sia il personaggi di Aoe che quello di Madoka, come mi sono piaciute le figure secondarie che, nel corso della vicenda, vedono le loro vite intrecciate a quelle dei due protagonisti.

In generale, quindi, mi sento di dire che i personaggi sono stati ben resi, in grado di colpire lo spettatore, catturandone l'attenzione e facendolo appassionare alle rispettive vicende.

Per quanto riguarda l'aspetto recitativo, devo dire che il cast non mi è dispiaciuto, soprattutto ho apprezzato la scelta deigli attori protagonisti. E non lo dico perché tra loro c'è Sakurai Sho e io sono in piena fase di fangirlaggio per gli Arashi
Questo, infatti, è il primo film che vedo con Sakurai come protagonista (se escludiamo Saigo no Yakusoku) e mi ha stupito il fatto che, il suo personaggio, ha un sacco di battute lunghissime, con termini specifici e complicati. E Sho se la cava alla grande, interpretando al meglio il professor Aoe!
Altra protagonista è Hirose Suzu, attrice che apprezzo molto (e che ho adorato in Sensei!) e che, anche in questa pellicola, nonostante la giovane età, è stata in grado di interpretare molto bene il personaggio di Madoka che, diciamocelo, non era un personaggio facile.

Anche il resto del cast mi è piaciuto: non ho notato forzature o esagerazioni e mi sono sembrati tutti molto affiatati.

Insomma, diciamo che Laplace no Majo si pone un po' nel mezzo: da un lato mi è piaciuto molto, dall'altro mi ha lasciata un po' perplessa e con diversi dubbi.
Vorrei potervi spiegare nel dettaglio cosa (oltre a quello che vi ho già detto) non mi ha convito, ma sarei costretta ad analizzare il film minuto per minuto e vi riempirei di spoiler, quindi mi fermo qui.

Il mio voto è:
3/5

Alla prossima recensione!

Silvia

3 commenti:

  1. Ciao,ottima la tua recensione,forse il meglio del film.Siamo invasi da storie a sfondo giallo,trama e personaggi, più o meno fantasiosi e questo non mi sembra tanto degno di nota.
    Ottimo post.tornerò a leggervi.
    Ciao.fulvio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Diciamo che, panorama giapponese o meno, ho visto di meglio ma anche di peggio ;)
      Qui, tutto sommato, non hanno fatto grandi danni...certo è che, per capirci qualcosa, sarebbe bello poter leggere il libro!
      Higashino non se la cava per niente male, ma non c'è molto di suo tradotto in italiano...

      Elimina
  2. Grazie per avermi chiarito cos'è un dorama!
    Ti ho scritto una mail, attendo presto una tua risposta.
    Ti abbraccio.

    RispondiElimina