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mercoledì 25 aprile 2018

L'ultima notte al mondo di Bianca Marconero | recensione |

Ma ciao, mie piccole volpi!
Eccomi qui con una nuova recensione!


Per questa nuova lettura di aprile, sono tornata al digitale e ho deciso di farlo con un libro di Bianca Marconero, un'autrice italiana che ho avuto il piacere di conoscere attraverso la saga di Albion (che mi è piaciuta un sacco e non vedo l'ora di avere tra le mani il nuovo volume).
Il libro di cui sto per parlarvi non è un fantasy, ma uno young adult che è un altro dei miei generi preferiti.



L'ultima notte al mondo
di Bianca Marconero

Editore: Newton Compton Editore
Pagine: 448
Prezzo: 5,99€ (ebook 1,99€)

Trama:

Marco Bertani ha ventitré anni, alle spalle un'adolescenza tutt'altro che semplice e davanti a sé un futuro nel quale potrà contare solo su se stesso. Un giorno inaspettatamente si imbatte in Marianna Visconti, ex compagna del liceo e amore non corrisposto della sua vita. I loro mondi non potrebbero essere più lontani: Marianna, dopo aver studiato negli Stati Uniti, sta facendo pratica legale presso il prestigioso studio di un amico di famiglia, mentre Marco sbarca il lunario lavorando come operatore per una rete televisiva locale. Quando però le viene prospettata l'occasione di condurre un programma ideato proprio da lui, Marianna decide di accettare la sfida, convinta che cosi potrà dimostrare a Luca, il fidanzato con cui è in crisi, di cosa è capace: lei e Marco si troveranno quindi a lavorare                                                                              gomito a gomito e scopriranno di non essere poi così diversi come                                                                                    credevano...




Come vi dicevo, e come ormai avrete capito, ho una piccola passione per young adult e new adult
Di solito non amo leggere romanzi d'amore, ma se rientrano in questi due generi non riesco a staccarmi dalle pagine finché non ho finito il libro. Credo di essere un'inguaribile romantica nascosta sotto la mia pelliccia da orso, che volete farci?!

L'ultima notte al mondo ha, secondo me, tutto quello che dovrebbe avere uno YA: una storia d'amore un po' tormentata, rapporti di amicizia veri, contrasti sociali, legami forti, sentimenti importanti e anche un po' di umorismo che non guasta mai.
La storia tra Marco e Marianna appassiona al punto che smettere di leggere è impossibile!


Solitamente, quando si parla di Young Adult e New Adult, è difficile imbattersi in trame complesse e articolate. Molto spesso ci si trova a leggere la classica storia d'amore tra il ragazzo bello e ricco e la ragazza carina che non sa di esserlo.
I due all'inizio non si sopportano, ma poi vengono travolti dalla passione.
E con due frasi vi ho riassunto tre quarti dei libri sul genere che potete trovare in libreria.
Ovviamente, L'ultima notte al mondo, non rientra assolutamente in questa categoria!
La trama di questo romanzo non è particolarmente complicata, però è davvero ben articolata e strutturata. Si vede che, dietro alla costruzione della vicenda di base, c'è un grande lavoro e che l'autrice ha cercato di rendere il tutto più realistico possibile.
Leggendo questo libro, infatti, si ha proprio l'impressione che tutto possa essere successo ( o succedere) davvero, perché non c'è nulla di lasciato al caso, non ci sono buchi di trama e nemmeno avvenimenti improbabili e inspiegabili.
Ho apprezzato davvero tanto tutto questo, perché mi ha permesso, non solo di entrare meglio nella vicenda, ma anche di comprendere di più i personaggi.

Protagonisti principali sono Marco, detto Riccio, e Marianna. Due ventitreenni che non potrebbero essere più diversi, così come lo è l'ambiente sociale da cui provengono.
Ne L'ultima notte al mondo, però, i ruoli si invertono: ad essere benestante e a fare una vita piena di confort è Marianna, mentre Marco vive in affitto in una specie di magazzino e tira avanti con un lavoro che gli piace ma che risulta anche faticoso e sottopagato.
Ho trovato molto interessanti entrambi i personaggi, soprattutto Marco, perché devo ammettere che, in un paio di occasioni avrei voluto prendere Marianna per le spalle e scuoterla per bene, giusto per far sì che si svegliasse un pochettino.
A favore di questa ragazza, però, bisogna dire che, nel corso della vicenda subisce un cambiamento non da poco, acquisendo consapevolezza di sé stessa e delle sue capacità, diventando più sicura e indipendente. 
Marco invece l'ho trovato un ottimo personaggio fin dal principio. Non fatico a definirlo l'esatto contrario del tipico personaggio maschile da YA. Certo, qualche volta anche lui avrebbe bisogno di una ramanzina, ma non ci vuole molto a capire che il suo atteggiamento è solo una conseguenza di quello che la vita gli ha riservato quando era solo un ragazzino.

Da un punto di vista generale, la caratterizzazione dei personaggi è davvero ben fatta, che si parli dei protagonisti o delle figure secondarie (altrettanto importanti ai fini della vicenda), nonostante il modo in cui i fatti vengono narrati.
L'ultima notte al mondo, infatti, è raccontata in prima persona da Marco e Marianna, in un alternarsi dei rispettivi punti di vista.
Come sapete non sono un'amante della prima persona (e prima o poi smetterò di ripeterlo), ma di recente mi sto ricredendo, soprattutto grazie a romanzi come questo, dove questo stile narrativo permette comunque al lettore di avere un quadro completo della situazione.
Quello che non ci dice Marco, infatti, lo racconta Marianna, riuscendo sempre e comunque a tappare quei buchi tipici di questo tipo di narrazione. Ecco perché apprezzo molto i P.o.v. alternati!

Per quanto riguarda lo stile, come vi dicevo conoscevo già Bianca Marconero, quindi non ho avuto sorprese. Sapevo già che la sua scrittura semplice ma d'impatto, mi avrebbe catturato subito e non mi avrebbe più lasciato andare.
Il modo in cui Bianca descrive le emozioni dei personaggi e gli avvenimenti in cui si trovano coinvolti, non può che appassionare il lettore che vuole saperne sempre di più. 
La sua saga Fantasy mi aveva colpito molto, ma devo dire che anche in questo genere letterario se la cava alla grande!
Ho letto questo libro in soli tre giorni e un po' mi è dispiaciuto finirlo, lo devo ammettere.

Sicuramente L'ultima notte al mondo è un romanzo che mi sento di consigliarvi, che siate o meno amanti del genere, perché è un libro che può piacere a tutti!

Il mio voto è:
🌟🌟🌟🌟🌟
5/5



Alla prossima!

Silvia


2 commenti:

  1. Senza parole, davvero <3 grazie infinite per avermi letto <3

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    1. Grazie a te! Sono contenta che ti sia piaciuta le recensione! <3

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