Buona sera mie piccole volpi!
Eccomi qui con un nuovo articolo.
Oggi torno a parlarvi di libri!
Benvenuti nella recensione della mia prima lettura del mese!
Il libro di cui vi parlo oggi è la quinta collaborazione del 2023.
Come potete leggere sul banner (quello che trovate sempre fisso in home) anche quest’anno accetterò una cosa proposta di lettura al mese, fatta eccezione per i romanzi sotto le 200 pagine - in quel caso potrei decidere di accettarne due, ma non è detto.
Per questo romanzo, devo ringraziare Cleo Rozenfeld, l’autrice, che mi ha fornito una copia digitale
Ed ora, vi lascio alla recensione!
LA STELLA - IL SIGILLO DELLA LUNA
La stella
- Il sigillo della Luna vol. 1 -
di Cleo Rozenfeld
Editore: Amazon
Pagine: 277
Prezzo: 16,00€ rigida/ 13,00€ flessibile (ebook 3,00€ - kindle unlimited)
Pubblicazione: 31 ottobre 2020
Link acquisto: cartaceo/ebook
Trama:
Millenni fa, quando tutto era sconosciuto, quando si è narrato l’Enûma ilû awîlum e gli Dei crearono gli uomini, si è cantato il pianto, l’ira e la vendetta del Leone Celeste.
Inanna, Dea dell’Amore e della Guerra, vittima di un sortilegio da parte del Dio della Luna, decide di andare nell’Oltretomba e diventarne la padrona.
La Dea si scontrerà con Ereškigal, Regina della Morte, ma dal loro incontro scaturiranno eventi disastrosi influenzando il ventunesimo secolo.
I vizi, le prepotenze, la sete di potere degli Dei hanno effetti devastanti, influenzano la vita degli esseri umani e creano miti e leggende che si tramandano di generazione in generazione.
Inanna, fiera ed indomita.
Disposta a lottare per vendicarsi di chi l’ha tradita, consapevole che se resterà nell’oltretomba, non sarà più il Leone Celeste ma diverrà serva del Kur.
L’ultima lotta di Inanna darà origine alle costellazioni celesti ed avrà effetti devastanti.
Ma la vendetta sarà compiuta.
Per prima cosa, ringrazio l’autrice che è stata molto disponibile sulle tempistiche dell’uscita di questo articolo!
Questa è una recensione un po’ complicata da scrivere, perché sul romanzo ho, per così dire, dei pareri contrastanti: LA STELLA è, senza dubbio, una lettura interessante e ben scritta ma, allo stesso tempo, ci sono stati non pochi punti in cui il ritmo narrativo si è fatto particolarmente lento e, forse, un po’ troppo intricato.
Ma andiamo con ordine…
La prima cosa che mi ha colpito de LA STELLA è stata la trama, che presenta molti tratti legati sì al fantasy, ma a quello mitologico - e ormai sapete quanto io sia fissata con la mitologia, non credo sia necessario che mi dilunghi ancora a riguardo.
Quella presente in questo romanzo, però, è una mitologia su cui, lo confesso, sono poco preparata ( credo di ver individuato giusto un paio di nomi, facendo affidamento alle ore di epica del liceo - una vita fa, insomma). Si parla, infatti, di mitologia sumera, un tema davvero poco preso in considerazione quando si parla di romanzi di questo genere.
Inutile dire che, personalmente, ho molto apprezzato che si sia scelto di parlare di qualcosa di così diverso dal solito, perché indubbiamente ha attirato la mia attenzione e la mia curiosità, spingendomi anche a documentarmi - leggermente - per conto mio, andando oltre alle informazioni fornite dall’autrice stessa, attraverso le note e una sorta di piccola appendice al termine del volume.
Il romanzo si divide, in un certo senso, in due filoni principali, distinti ma, allo stesso tempo, intrecciati e collegati tra loro.
Nella prima metà, abbiamo la vera e propria parte mitologica, dove veniamo a contatto con i protagonisti del mito, ovvero le divinità e i vari sottoposti. Ci viene raccontata la storia della dea Inanna, maledetta dal padre e assetata di vendetta per l'uccisione dell'amante.
Nella seconda parte, invece, veniamo catapultati ai giorni nostri e seguiamo le vicende di Ambrose, una giovane che si scopre essere la reincarnazione della dea.
Come potete vedere anche dalla scheda qui sopra, LA STELLA è il primo volume di una mini serie di due (sperando di aver capito giusto, dato che non ho notato la presenza di eventuale terzo volume), quindi preferisco non dilungarmi troppo per non svelarvi particolari importanti e non rovinarvi la lettura di entrambi i libri.
Anche perchè, il primo volume finisce abbastanza in sospeso ed è chiaro che tutti i nodi verranno al pettine proprio nel seguito.
Della trama in generale, come vi dicevo, ho apprezzato molto l'originalità del tema scelto e gli intrighi che si creano, non solo nella prima parte, tra le divinità, ma anche, di conseguenza, nella seconda, quando queste tornano nei panni di ragazzi dell'epoca moderna.
La scelta di reinterpretare il mito di Inanna, però, oltre che molto originale e apprezzabile, ha anche quello che potremmo considerare un lato negativo: la storia originale, infatti, risulta molto intricata già di per sé, ricca di termini specifici (passatemi il termine) che facilitano ma, allo stesso tempo, rallentano la lettura.
Se il problema - per così dire - della prima parte, è la lentezza, quello della seconda è la velocità con cui accadono i fatti, tanto che, lo ammetto, ad un certo punto ho faticato a capire quali fossero le tempistiche.
Passando ai personaggi, la caratterizzazione generale, mi è piaciuta e mi è sembrata piuttosto ben fatta, sia nel caso della protagonista Ambrose e/o Inanna, sia per quanto riguarda le varie figure più o meno secondarie che ruotano attorno sia alla dea che alla sua reincarnazione.
Non è facilissimo destreggiarsi tra i vari personaggi, ma una volta entrati nell'ottica giusta, si scopre un mondo di misteri e sotterfugi, ma anche di legami ed emozioni ben distinte, positive e non, che non può far altro che appassionare il lettore.
Lo stile di Cleo Rozenfeld non mi è dispiaciuto.
La sua è una scrittura molto particolare e curata, in grado di adattarsi al meglio sia alla componente mitologica che a quella fantastica.
In generale, LA STELLA, è stato una lettura particolare e molto interessante.
Ho riscontrato qualche difficoltà, ma credo sia stato dovuto esclusivamente alla mia scarsa conoscenza dell'argomento.
Nulla, comunque, che non si possa superare con il recupero di qualche informazione online o, ancora meglio, grazie all'aiuto della piccola guida (quella di cui vi parlavo all'inizio) alla fine del volume, dove l'autrice fornisce, non solo un glossario utilissimo, ma anche le schede tecniche dei personaggi più importanti.
Insomma, il lavoro e lo studio dietro questo volume (e, immagino anche dietro al seguito) è più che evidente e si percepiscono la passione e l'interesse dell'autrice per la materia.
Come dicevo, quindi, una lettura interessante, indicata soprattutto per gli appassionati di mitologia.
Il mio voto è:
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3/5
A presto!
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