Buona sera mie piccole volpi!
Unico articolo della settimana, abbiate pazienza.
Oggi, peró, torno a parlarvi di libri!
Questo é un articolo di recupero, l’unico per questo mese, ve lo prometto, perché si tratta della recensione della mia seconda lettura del mese di novembre!
Credo sia inutile dirvi a che livelli di disagio è arrivata la mia capacità organizzativa, perchè ve ne ho parlato in tutti i luoghi e tutti i laghi, quindi non penso vi stupirete molto se mi ritrovo a dirvi che questo romanzo avrei dovuto leggerlo un pochino di tempo fa...
Ecco quindi che, oltre a ringraziare Maria Cristina Pizzuto, l'autrice, per avermi inviato una copia digitale di questo suo nuovo romanzo, devo anche scusarmi per l'enorme ritardo con cui esce l'articolo.
Detto questo, direi di passare alla recensione vera e propria!
LA PERLA DELLA SPERANZA
La Perla della Speranza
di Maria Cristina Pizzuto
Editore: PubMe - collana Policromia
Pagine: 136
Prezzo: 12,00€ (ebook 1,99€)
Pubblicazione: 16 febbraio 2022
Trama:
Una comitiva di trenta persone si ritrova a fare un viaggio organizzato a Castel Marina. Per sette di loro, tuttavia, la vacanza si preannuncia diversa dal solito...
Tra gli spiriti e i fantasmi del passato e le vite dei protagonisti cariche di problemi irrisolti, il maestoso castello sulla scogliera è teatro di una commovente storia il cui filo rosso è uno e solo: il coraggio di sconfiggere i propri demoni.
Mi ci é voluto un po’, ma alla fine ce l’ho fatta a caricare questa recensione!
Trattandosi di un sequel della serie di Castelmarina, in cui non solo compaiono alcuni dei personaggi dei romanzi precedenti, ma in cui si fa anche riferimento ai fatti accaduti proprio in questi romanzi, la mia recensione potrebbe risultare un po’ sommaria (per cosí dire), proprio per evitare di svelare particolari fondamentali della trama, oltre che spoilerarvi i libri precedenti.
Senza contare che il romanzo é abbastanza breve, quindi portate pazienza se questo sará un articolo breve rispetto al solito.
L’ambientazione principale, proprio come nei romanzi precedenti, é Castelmarina.
Grazie ad una vacanza organizzata, un gruppo di persone vi si riunisce e, proprio qui, entrerà in contatto con le leggende e i misteri che pervadono il luogo.
Non posso andare molto oltre, per quanto riguarda la trama di base, perché rischierei di inserire troppi dettagli nella mia spiegazione.
Vi posso dire, però, che ho molto apprezzato il collegamento con i romanzi precedenti, quasi come a voler dare una sorta di conclusione alla serie ma, allo stesso tempo, in un certo senso, aprire altre possibilitá di sviluppo (poi, magari, questo é a tutti gli effetti l’ultimo volume e io mi sto facendo dei film per nulla - ma vabbé…)
Un’altra cosa che ho apprezzato é che, grazie proprio all’espediente della ripresa delle vicende di cui sopra, si entra piú in profonditá nella storia personale dei vari protagonisti, sviluppando una serie di piccole sottotrame a sé stanti ma anche legate tra loro e alla trama di base.
Passando quindi ai personaggi, la caratterizzazione generale é davvero ben fatta.
Pur essendo un romanzo breve, é comunque ricco di figure, principali e non, ognuna con la sua importanza e, soprattutto, ben costruita.
Come nei romanzi precedenti, si da molta importanza ai sentimenti e alle amozioni e, di conseguenza, ai legami. Mi é piaciuto come si sia cercato di trattare anche temi di grande attualitá, senza peró cadere nel banale, bensí con molta delicatezza.
Lo stile di Maria Cristina Pizzuto, già lo conoscevo, quindi sapevo mi sarebbe piaciuto.
La sua é una scrittura semplice ma curata e di forte impatto, soprattutto emotivo. Le descrizioni sono buone, cosí come i dialoghi che, insieme alle altre sequenze, danno vita ad un ritmo narrativo scorrevole e coinvolgente.
Se avete letto gli altri romanzi della serie, LA PERLA DELLA SPERANZA é sicuramente consigliato!
Il mio voto è:
4/5
A presto!
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