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venerdì 14 gennaio 2022

Anime - HITORIJIME MY HERO |recensione| #streaming

Buona sera mie piccole volpi!
Eccomi qui anche oggi, con un nuovo articolo.
Questa volta, torno a parlarvi di anime!
Oggi, udite udite, sono qui per parlarvi del primo anime visto quest'anno!
Da recuperare, in realtà, me ne mancherebbe solo uno, ma sto leggendo il rispettivo manga e vorrei parlarvi di entrambi nello stesso articolo, quindi ne leggerete la recensione (e saprete il titolo - uhuhu!) più avanti - non manca molto, non preoccupatevi...
Detto questo, possiamo passare subito alla recensione!

HITORIJIME MY HERO

Hitorijime my Hero

Titolo originale: Hitorijime my Hero - ひとりじめマイヒーロー
Anno: 2017
Genere: Sentimentale, Boys Love, Scolastico
Episodi: 12
Stagioni: 1
Stato: completo
Provenienza: Giappone
Network: Amatoriale
Altro: basata sull'omonima serie manga di Memeco Ari.
Seppur il titolo dell'anime si riferisca allo spin off di Hitorijime Boyfriend, la serie mischia gli eventi di entrambi i manga.

Trama:
Kensuke Oshiba e Masahiro Setagawa sono amici sin da ragazzini: il primo è un ragazzo allegro e spensierato, il secondo è un ex bullo con i capelli tinti. La loro normale vita da liceali cambia nel momento in cui fa la sua comparsa Hasekura, amico d'infanzia di Kensuke, il cui rapporto è stato segnato da una terribile separazione. Masahiro invece è ben contento di trovare come suo professore Kosuke Oshiba, fratello maggiore di Kensuke, nonché "suo eroe" da ormai molto tempo.

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Come vi dicevo nell’ultimo articolo a tema anime, la scorsa estate, presa da un momento di ispirazione, mi sono decisa a dare una possibilità anche a BL animati e non solo a quelli disegnati e scritti.
Fino a quel momento, avevo visto solo GIVEN (che, in un certo senso, mi sono sempre rifiutata di considerare un BL a tutti gli effetti - in senso positivo ovviamente), quindi non ero molto ferrata sull’argomento e, praticamente a caso, mi sono lanciata su YES, NO, MAYBE? (che mi é piaciuto parecchio). Di seguito ho recuperato SUPER LOVERS (molto carino), LOVE STAGE (simpatico e divertente, ma pensavo un po’ meglio) e infine DAKAICHI (che a sorpresa mi é piaciuto molto).
Quando é arrivato il momento di scegliere un anime da guardare a gennaio, dato che nei miei piani c’é anche il recupero di YASHAHIME, ho cercato qualcosa di breve e non troppo impegnativo e mi sono imbattuta in HITORIJIME MY HERO, che non conoscevo per niente.


Anche questa volta, quando ho letto la trama di HITORIJIME MY HERO, ho avuto qualche piccola perplessità: nel senso che non credevo di trovarmi davanti a chissà che opera impegnata. Anzi, proprio come nel caso di Dakaichi, ero abbastanza convinta ne sarei rimasta leggermente delusa.
Ovviamente, mi sbagliavo! (Avevate dubbi? - mi sa che ormai é chiaro a tutti che io i BL non li so valutare)

HITORIJIME MY HERO é, in effetti, un anime dalla trama abbastanza semplice e senza troppe pretese, con un perfetto esempio di studente che si innamora del suo insegnante e viceversa (qui, direi più viceversa) e con un sacco di momenti divertenti (io mi sono ritrovata più volte a ridere da sola davanti allo schermo, con mia mamma che mi guardava male perché non capiva - avevo le cuffie e lei non vedeva lo schermo). Allo stesso tempo, però, non ci troviamo davanti ad una storia stupidotta e superficiale, dove tutto è concentrato sul rapporto amoroso tra i protagonisti. 
C’é, ovviamente, anche quello se non che razza di BL sarebbe?! 
Ma, personalmente, ci ho trovato molto di più: si parla anche di amicizia, rapporti familiari particolari, ansia per il futuro, e tanto altro.

Protagonisti principali sono Masahiro Sategawa e Kousuke Ooshiba.
Masahiro é uno studente delle superiori con un passato da bulletto, che si rivela essere molto responsabile e maturo per la sua etá. La madre, infatti, fa l’accompagnatrice (e ci siamo capiti) quindi il ragazzo é spesso solo in casa, costretto quindi ad occuparsi di tutto, dalla cucina alle pulizie, oltre che a fare un lavoretto part time per mantenersi.
Kousuke, invece, é un insegnante, anche lui con un passato da delinquente (era conosciuto come Bear Killer, perché si diceva avesse ucciso un orso - e io qui mi sono rotolata dal ridere, non chiedetemi perché)  che prende Masahiro sotto la sua ala protettiva, finendo poi per innamorarsene.
Mi é piaciuto che, in un certo senso, contrariamente al solito, sia il professore ad innamorarsi per primo e non l’alunno, come succede praticamente in tutte le storie simili. 
Come ho apprezzato la scelta dei tempi narrativi: pur contando solo 12 episodi, contrariamente alle aspettative (e a come spesso succede in serie brevi), le vicende si svolgono in maniera molto naturale, soffermandosi anche sui dubbi e le incertezze dei protagonisti, sulle loro insicurezze - riguardo il futuro oltre che alle relazioni - su eventuali contrasti e incomprensioni, senza tralasciare i rapporti con gli altri personaggi.
Attorno a Kousuke e Masahiro, infatti, ruotano altre figure secondarie, piú o meno importanti, ma che svolgono tutte un ruolo fondamentale ai fini della vicenda, divenendo a tratti, esse stesse, protagoniste.
É il caso di Kensuke, fratello minore di Kousuke e amico di Masahiro, e Hasekura, amico d’infanzia di Kensuke e successivamente fidanzato.
Ad un primo impatto, infatti, basandosi sui primi episodi, si potrebbe pensare che i veri protagonisti siano proprio loro due, visto quanto spazio si dedica alla nascita della loro relazione e al rapporto che avevano in passato.
Personalmente ho trovato interessante questa scelta (che poi ho capito derivare dal manga - che non ho letto quindi di piú non posso dire), perché mi ha permesso di inquadrare meglio i vari perosnaggi e di apprezzarli di piú.
Da un punto di vista generale, quindi, devo dire di essere rimasta particolarmente soddisfatta dalla caratterizzazione generale: l’ho trovata sempre ben fatta, anche nel caso delle figure secondarie di cui sopra, sempre resa al meglio e in grado di consentire allo spettatore di identificare subito i personaggi.
Una piccola pecca, almeno per quanto mi riguarda, sono gli amici di Kousuke, che ho trovato poco interessanti e, in un caso specifico, un po’ troppo caricaturali. Non so, forse nel manga sono resi meglio, ma nell’anime, se non c’erano cambiava poco - ecco, l’ho detto…

Passando all’aspetto grafico, non rientra tra i miei preferiti, ma non mi é dispiaciuto: pur essendo molto semplice, risulta comunque ricco di dettagli e ben curato anche nell’espressivitá dei volti o nella resa delle ambientazioni.
Non ci sono scene esplicite, se non forse qualche accenno e tutto é sempre molto delicato e per nulla volgare, quindi potrebbe essere l’anime adatto anche a chi si sta avvicinando al genere.


Insomma, in definitiva, HITORIJIME MY HERO, si é rivelato una piccola scoperta e mi ha piacevolmente sorpreso. Mi piacerebbe recuperare il manga, che ho capito essere leggermente diverso, ma ancora non sono del tutto convinta (credo daró una sbirciatina alle scan prima, in modo da farmi un’idea - lo so che non si fa, ma se poi mi piace, prometto che lo compro!).
In ogni caso, questo é un anime che mi sento di consigliare a chi si sta avvicinando al genere, ma anche a chi ormai i BL li ha visti tutti e cerca una storia semplice ma non per questo meno emozionante, carina e delicata, in grado anche di strappare un sorriso (Masahiro a me fa morire dal ridere, ve lo dico).

Il mio voto è:
4/5


A presto!

Silvia

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