Buongiorno mie piccole volpi!
Lo so, è stupefacente, ma oggi vi toccano due articoli.
Per prima cosa, vi parlo di manga!
Lo so, vi aspettavate il recap delle letture di settembre e invece...
Invece, oggi, parliamo di Boys Love, una delle mie ultime fisse del periodo (come se non ne avessi già abbastanza, direte voi, e non potrei darvi torto...).
Dato che, a settembre ho letto più volumi del previsto, ho pensato di fare qualche divisione e spezzare un po' l'articolo, in modo da non farlo diventare un papiro e annoiarvi con i miei sproloqui.
Oggi, come vi dicevo, parliamo di due volumi yaoi legati tra loro (non solo perché della stessa autrice) che sì, sono un pochino spinti, ma anche molto belli!
E quindi, prima che vi dica tutto in questa intro, direi di cominciare!
LOVE WHISPERS EVEN IN THE RUSTED NIGHT
Love whispers, even in the rusted night
di Ogeretsu Tanaka
Editore: Jpop manga
Pagine: 168
Prezzo: 6,90€
Volumi disponibili: 1
Stato: conclusa
Trama:
Cosa spinge le persone a rimanere in una relazione violenta? Yumi, ragazzo apparentemente allegro e spensierato, è in una relazione con Kan-chan, che sfoga con rabbia su di lui le frustrazioni del lavoro. Yumi pensa di non meritare altro che questo tipo di relazione, dove i pugni, il sesso e il sangue si miscelano in ciò che lui pensa sia amore. All'improvviso, però, compare davanti ai suoi occhi una vecchia cotta, Mayama, che gli fa realizzare quanto in realtà Yumi desideri essere amato veramente, e completamente...
Consigliato a un pubblico maturo.
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Come vi dicevo su instagram (il post dedicato è QUI - se vi va), se stavate cercando una storia d'amore super carina, tenera e coccolosa, temo di dovervi dare una delusione e un avvertimento: questo manga NON è nulla di tutto ciò!
Love Whispers, infatti, ci racconta la storia di quello che, a tutti gli effetti, potremmo definire un amore malato, ma ci parla anche di violenza domestica, sia fisica che verbale.
Yumi, infatti, sta con Kan che, a causa di insoddisfazioni e problemi lavorativi, sfoga su di lui la sua frustrazione, arrivando anche a picchiarlo. Yumi, però, non riesce a lasciarlo e continua a sopportare, mostrando a tutti una facciata di allegria e solarità, che va in contrasto con quello che è davvero il suo stato d'animo.
Questo finché non compare Mayama, un ex compagno di scuola.
L'arrivo nella sua vita di quello che per Yumi è da considerarsi il primo amore, gli farà finalmente realizzare che quello che prova per Kan e quella che è la sua relazione con il fidanzato, non ha nulla a che vedere con ciò che veramente desidera.
Come vedete, la trama, pur trattandosi di un volume autoconclusivo, è abbastanza complessa e ben strutturata. Sono presenti dei flashback (che io adoro, quindi sono stata super felice di trovarli pure qui) che sono sempre ben resi, soprattutto nel passaggio da un periodo all'altro.
Ma tornando alla trama principale, mi è piaciuto come la Tanaka sia stata in grado di trattare temi molto forti e, se vogliamo, anche di grande attualità, senza mai banalizzarli, sminuirli o cadere nello stereotipo (cosa che, soprattutto con i BL - ma anche negli altri generi eh! - succede abbastanza spesso - per lo meno in base alla mai esperienza...).
Nello specifico di questo volume, direi che mi fermo qui.
Per ulteriori considerazioni, vi rimando all'ultima parte dell'articolo - giùgiùgiù - subito dopo la mini recensione dell'altro volume.
THE PROPER WAY TO WRITE LOVE
di Ogeretsu Tanaka
Editore: Jpop manga
Pagine: 220
Prezzo: 6,90€
Volumi disponibili: 1
Stato: conclusa
Trama:
Hayashida al liceo era uno dei teppisti che girava con Natsuo, e prima di cambiare lavoro era violento con il suo ex ragazzo. In preda ai fumi dell'alcol, una notte seduce Shuna, un collega più giovane e molto estroverso. A letto si trovano bene, ma forse desiderano qualcosa in più? Consigliato a un pubblico adulto.
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The proper way to write love (su instagram ve e parlo QUI) è da considerarsi lo spin-off di Love Whispers ed è, contrariamente a questo, suddiviso in due maxi racconti collegati tra loro, anche se in minima parte.
Il primo racconto, vede come protagonisti Hiromu e Natsuo.
Hiromu ora è un parrucchiere molto apprezzato, ma ai tempi del liceo era il classico secchione quattrocchi che veniva preso di mira dai bulletti della scuola. Uno di questi bulletti, era proprio Natsuo che, a distanza di anni, capita per caso nel negozio del nostro Hiromu, senza però riconoscerlo.
Hiromu decide quindi di approfittarne per vendicarsi, decidendo di frequentare Natsuo con l'intento, poi, di farlo soffrire. Peccato che le cose non andranno esattamente come aveva previsto...
Nel secondo racconto, invece, torna Kan (che abbiamo visto già in Love Whispers - era il fidanzato violento di Yumi), alle prese con Shuna, un collega più giovane (un kohai, insomma) parecchio spigliato. Kan finirà per sedurlo, nemmeno lui inizialmente capisce perché, e i due finiscono a letto dopo una serata di bevute, dando così il via ad una relazione puramente fisica.
Questa non necessità di legami, però, sia per Kan che per Shuna è solo apparenza e i due se ne accorgeranno molto presto...
Il legame tra i due racconti è molto semplice (se non lo avete colto durante la lettura, ci pensa Tanaka sensei a fine manga a fare un ripassino): Kan, Yumi, Natsuo e Hiromu erano compagni di scuola al liceo. Come vedete, nulla di particolarmente complicato e, a mio parere, i due manga possono anche essere letti indipendentemente uno dall'altro - certo, se li leggete entrambi è meglio, ma nessuno vi obbliga, ecco.
Anche in questo caso, pur trattandosi di un volume autoconclusivo e pur avendo due filoni narrativi separati (perché ricordo che, a parte il liceo, i nostri cari protagonisti non hanno altro in comune), la trama risulta ben strutturata, senza buchi o incongruenze, ma soprattutto, in grado di coinvolgere ed emozionare il lettore.
Ed ora direi di fermarci con le considerazioni specifiche e passare a quelle generali (scorrete ancora un pochettino e ci siete!).
CONSIDERAZIONI FINALI
Ebbene, eccoci qui, siamo arrivati alle considerazioni finali!
Per prima cosa, visto che di trama abbiamo già parlato, direi di vedere i personaggi.
Senza entrare troppo nello specifico, la caratterizzazione è sempre ben fatta, con molta attenzione alla psicologia dei personaggi, alle loro emozioni e alla loro crescita.
Altra cosa importante sono, ovviamente, i legami che, nonostante la brevità dei volumi e l'arco temporale coperto dai racconti, sono sempre molto realistici: le relazioni si sviluppano gradualmente e ogni avvenimento ha un suo senso ed è giustificato (e non buttato lì a caso...), anche quando, all'inizio sembra non averlo.
Passando alla grafica, già ve ne ho parlato in occasione della recensione di Neon sign amber (trovate l'articolo QUI), adoro lo stile di Ogeretsu Tanaka, a mio parere non c'è assolutamente nulla di negativo da dire a riguardo.
Il suo è un tratto molto lineare ma, allo stesso tempo, ricco di dettagli sia per quanto riguarda i personaggi che per le ambientazioni. I volti sono sempre molto espressivi e mi piace un sacco come disegna le mani e gli occhi!
Altra cosa che mi piace molto e che mi ha colpito, perché a mio parere ne fa un uso diverso rispetto ad altri suoi colleghi che ho avuto il piacere di leggere, è il chiaroscuro, abbinato alla componente di grigio e alle ombreggiature. Avendo un'unica gamma cromatica a disposizione (dato che i manga sono in bianco e nero - so che non era necessario dirlo, ma ok) trovo sempre interessante come viene usata dai vari magaka e mi piace soffermarmi su questo dettaglio.
Dato che siamo in tema, direi che è giunto il momento che tutti aspettavate: quello dove vi dico se è il caso di leggere questi manga in pubblico o meno.
Ebbene, lasciate che la zia Silvia vi dai un consiglio spassionato: sia Love Whispers che Write Love (abbreviamo per comodità) sono volumetti che è proprio il caso di leggere a casuccia, magari anche lontani da mamma e papà, sia mai che si facciano strane idee a riguardo.
Questo perché, prima di tutto, le scene esplicite non sono poi così tante, è vero, ma sono abbastanza esplicite e, in secondo luogo, sono senza censura.
E qui, mi urge darvi un altro piccolo consiglio: se pensate che determinati accadimenti (e ci siamo capiti) potrebbero turbarvi, forse questi non sono i manga che fanno per voi, perché ci sono tavole un po' forti.
Personalmente, abituata a leggere certe cose e non a vederle, ammetto di essermi sentita un po' in imbarazzo, ma devo ammettere, altresì, di non aver avuto difficoltà a passare sopra al tutto. Per il semplice fatto che, contrariamente ad altri volumi che ho letto, quando si parla di opere della Tanaka, non ci sono mai scene spinte decontestualizzate e messe lì perché fa figo e per fare un po' di fanservice - diciamo le cose come stanno - ma anzi, sono sempre logica conseguenza dei fatti narrati e, altra cosa molto importante, sono sempre cariche di emozione e sentimento.
Terminata la filippica (prima o poi mi deciderò a scrivere qualcosa sul BL in genere e la smetterò di rompervi le scatole così - prometto) mi sento di consigliare questi volumi a chi già da un po' ha a che fare con il genere e a chi cerca storie d'amore diverse dal solito, con una buona componente di realtà, il lieto fine assicurato (Tanaka sensei ci ha abituate bene) e una valanga di emozioni di ogni genere.
Inutile dire che ho apprezzato entrambi i volumi ma che, dovendo scegliere un preferito, mi orienterei su Write Love (che si aggiudica un mezzo punticino in più).
Alla fine, comunque, il mio sarà un giudizio complessivo, ci tengo a precisarlo, e sarà un classico esempio di voto "arrotondato per eccesso perché non sapevo come colorare 1/4 di stella".
Il mio voto è:
4,5/5
A presto!
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