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venerdì 7 agosto 2020

#22 BUJO TIPS - New Setup AGOSTO 2020

Buona sera mie piccole volpi!
Rieccomi qui anche oggi.
Questa volta vi parlo di bullet journal!
Per chi capitasse da queste parti per la prima volta, il mio obiettivo annuale per quanto riguarda il bullet journal, è creare un bujo monotematico, dedicato agli Arashi (gruppo idol giapponese in attività dal 1999).
Nonostante non ne uscirà mai qualcosa di super coccoloso, come quelli che vedo su instagram, sono parecchio soddisfatta del risultato ottenuto in questa prima metà dell'anno.
Bene!
Ora direi che è il caso di smetterla con gli sproloqui inutili e passare alla spiegazione del nuovo setup!

Agosto 2020, tema: Matsumoto Jun



In questo caso, il come e il perché io sia arrivata a questo tema, è abbastanza semplice: il 30 agosto il caro Matsumoto Jun compie gli anni e, come ormai ho detto mille volte (ok, ok, in realtà saranno quattro o cinque, ma ci siamo capiti) i mesi dei rispettivi compleanni, sono dedicati al singolo membro del gruppo.
Le foto che ho scelto, oltre ad essere vagamente in palette, sono anche alcune tra le mie preferite del caro Jun (perché non ho una cartella di Pinterest in procinto di esplosione - e che necessiterebbe una sistemata - giuro!) e vado molto fiera del risultato, nonostante la mia stampante stia, palesemente, tirando gli ultimi - come si suol dire - e quindi stia tentando di boicottarmi sputando delle immagini per nulla decenti! (ma a voi questo non interessa, scusate)
Oltre alle foto di Jun, ho aggiunto qualche decorazione floreale, che ci stava bene cromaticamente e, grazie al magico potere del taglierino, ho realizzato dei micro stickers ritagliando un washitape (poi vedrete nelle foto che lavoretto certosino che ho fatto - proud Silvia!).
Colore base, manco a dirlo, è il VIOLA che è il colore rappresentativo di Jun, più qualche spruzzo di AZZURRINO e ALTRI COLORI PASTELLO (perché, lo confesso, con il viola ho un rapporto strano e lo devo sempre abbinare a qualcosa... non siamo ai livelli del rosa, comunque!).

* Nota: per chi legge tutti gli articoli fino in fondo e per chi non è appena approdato su questi lidi, ora parte il pezzo dedicato ai tracker e alla weekly view che, lo ammetto, è copia/incollata dall'articolo precedente. Se volete, potete scorrere giùgiùgiù fino alle foto, tanto l'avete già letto e nulla è cambiato*

Per quanto riguarda il layout, non è cambiato moltissimo rispetto allo scorso anno.
Nella visione mensile, ho pensato di togliere il riquadrino dedicato ai social - che non ero in grado di completare decentemente - per sostituirlo con uno, molto più utile, dedicato ad eventuali impegni del mese successivo. Ho cambiato lo stile del tracker dedicato alle spese, dato che avevo un po' di spazio in più e la vecchia versione non mi ispirava più.

Il tracker delle abitudini - habit tracker - è la pagina a cui ho apportato più modifiche in assoluto: ho girato il tutto, passando da un'impostazione verticale ad una orizzontale, che mi permette di avere una visione d'insieme più facilitata (e soprattutto, mi evita di ruotare il bullet ogni due per tre - cosa moooolto scomoda e fastidiosa) e ho eliminato una serie di voci che, me ne sono resa conto nel corso dei mesi, non riuscivo mai a completare in maniera precisa. Per concludere, ho aggiunto a lato, una piccola sezione dedicata ad eventuali note.

Le pagine dedicate ai preferiti, sono diventate le pagine dedicate al recap mensile, quindi è sparita la scritta, che ormai non era più necessaria.

Passando al layout settimanale, negli ultimi mesi mi sono trovata molto bene con l'impostazione che siete stati abituati a vedere nel 2019, quindi l'ho mantenuta apportando giusto un paio di modifiche. Per prima cosa, ho tolto il mini calendario in alto a destra, perché onestamente non mi serviva a nulla e occupava solo spazio: facendo così, ho recuperato un po' di spazio per la sezione "to do" dedicata al blog e ai social che, diciamocelo, è più necessaria. In più ho tolto qualche decorazione e ho fatto delle scritte più semplici, sia per stare in linea con le pagine fisse, sia per recuperare un pochino di spazio.

Mi sembra di avervi detto tutto e di essere stata, as usual, un pelino prolissa, quindi vi lascio alle foto!
*lo so che mi odierete, ma le settimane ve le ho messe tutte...*

And now...
Momentino da fangirl impenitente.
Ho deciso che, alla fine di ogni setupvi metterò qualche info sugli Arashi! Yeeee!😀
*potete saltare questa parte, non mi offendo, lo so che su questi lidi piacciono solo a me*
Questo mese, dato che è dedicato a lui, qualche info sul caro Matsumoto.

Matsumoto Jun 松本 潤

Nato a Toshima (Tokyo) il 30 agosto 1983, entra a far parte dell'agenzia Johnny's nel 1996 (a 12 anni - quando era una cosina minuscola e pucciosa...ok, basta! Basta!) e debutta con gli Arashi, di cui è il membro più giovane (perché in Giappone pure due mesi fan la differenza), nel 1999.
Jun è stato chiamato a fare l'audizione direttamente da Kitagawa, come racconta spesso anche li stesso, e per questo è considerato uno dei membri d'elite dell'agenzia.
Si potrebbe dire che Jun è, a tutti gli effetti, la mente organizzatrice del gruppo, visto che, ormai da diversi anni, è proprio lui ad occuparsi della produzione dei tour e dei concerti degli Arashi (ha anche curato la produzione di un tour di un altro gruppo dell'agenzia - i King&Prince).
Giusto per fare un esempio: i moving stage (le piattaforme mobili che ormai tutti usano nei concerti - e con tutti intendo, ovviamente, gli idol della Johnny's) sono un'idea di Jun e sono nati dal desiderio di far vedere meglio le performance alle fan.
Anche Jun, come Nino, ha lavorato a diversi drama e film, vincendo anche alcuni premi, dimostrando quindi di essere anche un discreto attore, forse non siamo ai livelli di Nino e Ohno, ma a me piace, e trovo anche interessanti i personaggi che scegli di interpretare.
I suoi hobby sono la lettura, il cinema, la fotografia e lo sport.
Di lui si dice che sia una persona stoica (e basta guardare Voyage per capire che è la realtà) ma anche molto premurosa e sensibile (Aiba lo definisce una "farmacia" perché ha sempre delle medicine - per lui e per gli altri - nello zaino, in caso di necessità) ed è forse il membro degli Arashi più originale e pieno di manie e fissazioni (e io lo adoro anche per questo, ma a voi non interessava...giusto?)


Ed ora abbiamo finito per davvero!
Non pensavo mi venisse una cosa così lunga, ma fortunatamente per voi, mezzo articolo è occupato dalle foto formato maxi, quindi dai, forse non sarà una lettura noiosa... spero!
Spero che la mia idea di BuJo monotematico vi piaccia!
Fatemi sapere cosa ne pensate e ditemi se anche voi conoscete gli Arashi (fatemi sentire meno sola, please)...


Ci vediamo il mese prossimo!

Silvia

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