Pagine

domenica 15 settembre 2019

Dorama! - Kagi no kakatta heya | recensione |

Buon pomeriggio mie piccole volpi!
Lasciamo un attimo in sospeso le recensioni librose...
Perché oggi vi parlo di un dorama!


Continua il recuperone, con il dorama di agosto!
Complici le ferie e la scoperta di Viki, app molto carina se vi piacciono Jdrama e Kdrama, in realtà questo è uno dei dorama di agosto, perché ne ho recuperati ben due.
Dell'altro  vi parlerò domenica prossima, quindi cominciamo!
☙  KAGI NO KAKATTA HEYA  ❧

Titolo: Kagi no Kakatta Heya (The Locked Room Murders - Gli omicidi delle stanze chiuse)
Titolo originale: 部屋 の か か っ 部屋 部屋
Paese: Giappone
Anno: 2012
Episodi: 11 + special (2014)
Genere: thriller, poliziesco, giallo, mistero
Regia: Matsuyama Hiroaki (ep1-2,5,8,11), Kato Yusuke (ep3-4,7,10), Ishii Yusuke (ep6,9)
Cast principale: Satoshi Ohno, Erika Toda, Koichi Sato.

Tratto da: basata sul ciclo di romanzi Bouhan Tantei Enomoto di Yusuke Kishi, intitolati The Glass Hammer (子 の ハ ン マ ー), La casa di Will-o'-the-Wisp (狐 火 の 家) e The Locked Room Murders (鍵 の か か っ た 部屋).
Altri dati: il dorama è basato sull'enigma della camera chiusa. Si tratta di un dorama stagionale (getsuko). Il tema dei titoli di coda " " è cantato dagli Arashi, gruppo idol di cui Ohno è il leader.

Trama: 
Kei Enomoto è un addetto della sicurezza per un'azienda del settore: uno specialista, un vero otaku del genere, dedito al miglioramento dei sistemi giorno per giorno. Calmo, distaccato, profondo conoscitore della Fisica, delle Scienze e di tutto ciò che abbia una logica; secondo la sua opinione, non c'è chiave che non possa essere sbloccata.
Nel cercare di risolvere un mistero dietro un omicidio a porte chiuse, arriva a collaborare fianco a fianco con Junko Aoto e Gou Serizawa, avvocati presso un prestigioso studio: la ragazza è diretta e si fida del proprio istinto, mentre per Serizawa il tempo è denaro, e pertanto nessun incarico sarà accettato senza l'obiettivo di un profitto. Insieme, i tre comporranno un team bizzarro ma eccellente.




Anche questo dorama - come il precedente - ho deciso di guardarlo perché c'era quel paciocchino di Oh-chan!
Come sapete, sono in pieno periodo Arashi, quindi sto cercando di recuperare tutti i loro lavori, indipendentemente da quello che è il tema ma, lo ammetto, in questo caso la trama mi ispirava parecchio.

La prima volta che mi sono imbattuta in Kagi no Kakatta Heya, quasi per caso e mentre cercavo tutt'altro, ho subito pensato che si sarebbe rivelato un dorama interessante, ma i sottotitoli in inglese davvero troppo veloci, mi hanno stroncata sul nascere e ho dovuto stoppare la visione dopo un episodio (diciamocelo, non ci avevo capito nulla).
Per mia grandissima fortuna, sono riuscita a trovarlo con i sottotitoli in italiano e allora sì, che la visione si è fatta interessante!

In tutta sincerità, la trama di base di questo dorama non è poi così speciale, diciamo pure che, a tratti, ricorda qualcosa di già visto e che ci sono anche un bel po' di cose che vengono spiegate in maniera sommaria.
Una tra queste è la vera identità del protagonista.
In ogni caso, le sottotrame, quelle dei singoli episodi, mi sono piaciute molto e mi hanno appassionato dalla prima all'ultima.
L'enigma della camera chiusa è un espediente narrativo che mi ha sempre affascinato molto, quindi sapevo di andare sul sicuro. 

Protagonista principale è Enomoto Kei, un tipo parecchio strambo, che lavora in una azienda nel settore della sicurezza. Enomoto è un tipo taciturno, solitario e, come vi ho detto, parecchio strano, visto che ha una vera e propria fissa per chiavi, lucchetti e chiusure di ogni genere. Ma il nostro caro amico con gli occhiali, nasconde anche un segreto, qualcosa che lo spettatore intuisce giusto giusto tra le fine dell'ultimo episodio e l'inizio dello special. Ovviamente, è qualcosa che non vi posso dire, anche se, a mio parere non è così fondamentale ai fine della vicenda, ma vabbè... 

A lui si affiancano Junko Aoto e Gou Serizawa, avvocati presso uno studio molto prestigioso, che si troveranno, spesso in maniera assurda, ad essere coinvolti in una serie di casi di omicidio a camera chiusa.
Lo ammetto, se Aoto mi è stata subito simpatica e l'ho trovata un'ottima spalla per Enomoto, lo stesso non posso dire di Serizawa, che mi ha infastidito per tutti gli 11 episodi, special compreso.

In genere, comunque, la caratterizzazione è ben fatta.
Ovviamente, l'attenzione si pone sui tre personaggi principali, ma anche le figure secondarie e i protagonisti dei singoli casi, sono stati resi al meglio.
Purtroppo (per me che non ce la faccio proprio a farmele andare giù), però, ci sono diverse forzature ed esagerazioni, soprattutto nel personaggio di Serizawa (e forse ora si capisce anche perché non mi sta simpatico).

Per quanto riguarda il cast, non ho molto da dire.
Ohno è sempre bravissimo! Trovo che abbia una grande capacità recitativa e che sia in grado di interpretare al meglio i personaggi più disparati.
Anche Erika Todo mi è piaciuta molto e ho come l'impressione di averla già vista in qualche dorama più recente, anche se non ricordo quale.
Koichi Sato, infine, il nostro Serizawa, contrariamente a quello che state pensando, in certi momenti mi ha fatto molto ridere e, nonostante il personaggio un po' scemo, non mi è dispiaciuto.

Quindi, per concludere, se cercate un dorama investigativo, incentrato sull'enigma della camera chiusa, con un protagonista così strambo da risultare un enigma a sua volta, direi che Kagi no Kakatta Heya è il dorama che fa per voi.

Il mio voto è:
4/5


Alla prossima recensione!

Silvia


2 commenti:

  1. Ciao! Sono Martina, admin del blog Il Rumore delle Pagine! Spulciando sul web ho trovato il tuo blog e ho pensato di unirmi ai lettori fissi! Se ti va di ricambiare ti aspetto sul blog!

    ilrumore-dellepagine.blogspot.com

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao!
      Grazie per esserti unita ai lettori fissi!
      Ho ricambiato molto volentieri <3

      Elimina